Guardia di Finanza, premiati i Militari più meritevoli

Presso la sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza – Caserma “Guardia Luigi Mattei – Medaglia d’Argento al Valor Militare” – nella mattinata del 22 giugno 2016 è stato celebrato l’anniversario per il 242esimo anno della nascita delle Fiamme Gialle.
Alla presenza delle massime Autorità istituzionali della provincia reatina, dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’ordine del giorno speciale del Comandante Generale del Corpo, Generale C.A. Giorgio Toschi, sono state consegnate ricompense di ordine morale ai finanzieri distintisi in servizio per significative attività operative e, in un caso, per il soccorso ed il salvataggio di una persona colta da grave malore.
Una cerimonia sobria ma particolarmente sentita da tutti i Finanzieri, in servizio ed in congedo, durante la quale è stata fatta memoria delle antiche tradizioni del Corpo ed il Comandante Provinciale, Colonnello Cosimo d’Elia, ha avuto l’occasione di tracciare il bilancio dei primi 5 mesi di quest’anno.
Tutte le attività svolte dai Reparti presenti sul territorio, cioè dal Nucleo di Polizia Tributaria, dalla Compagnia di Rieti, dalle Brigate di Antrodoco e Poggio Mirteto, sono state concentrate sui principali segmenti della “mission istituzionale” quali la tutela della Spesa Pubblica, la lotta alle frodi, all’evasione fiscale, alla criminalità economica-finanziaria, al contrasto dei traffici illeciti e al riciclaggio.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati i militari con le seguenti motivazioni:
Primo encomio semplice concesso:
Tenente Colonnello Stefano Cerioni
“Ufficiale, Comandante di un nucleo di Polizia Tributaria, confermando eccezionali capacità professionali, straordinaria motivazione al lavoro, ammirevole spirito di sacrificio e spiccato intuito investigativo, dirigeva e partecipava personalmente all’esecuzione di una complessa, serrata ed articolata indagine di polizia giudiziaria nei confronti di un ente pubblico locale in materia di tutela della spesa pubblica.
L’attività investigativa si concludeva con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di n. 39 soggetti, per i reati di peculato illecito finanziamento dei partiti politici, truffa ai danni dello stato e con la constatazione di finanziamenti illecitamente spesi per un importo di circa €. 4.200.000,00, nonchè con l’individuazione di 14 evasori totali distribuiti sul territorio nazionale.
L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento della superiore gerarchia e della locale autorità giudiziaria nonchè vasta eco sugli organi di informazione, contribuendo ad accrescere il prestigio e la considerazione del corpo.
Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”
Luogotenente Antonio D’Angelo
“Comandante della sezione tutela economia di un nucleo di Polizia Tributaria, confermando non comune preparazione tecnico-professionale, assoluta dedizione all’istituzione, ammirevole spirito di sacrificio e spiccato intuito investigativo, conduceva, unitamente al comandante del reparto, con determinante apporto personale, una complessa, serrata ed articolata indagine di polizia giudiziaria nei confronti di un ente pubblico locale in materia di tutela della spesa pubblica.
L’attività investigativa si concludeva con la segnalazione  all’Autorità Giudiziaria di n. 39 soggetti, per i reati di peculato illecito finanziamento dei partiti politici, truffa ai danni dello stato e con la constatazione di importi illecitamente spesi per circa € 4.200.000,00, nonché con l’individuazione di 14 evasori totali distribuiti sul territorio nazionale.
L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento della superiore gerarchia e della locale autorità giudiziaria nonchè vasta eco sugli organi di informazione nazionali e locali, contribuendo ad accrescere il prestigio e la considerazione del corpo.
Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”
 Maresciallo aiutante Adolfo Manfredi
“Ispettore in forza ad un nucleo di Polizia Tributaria, confermando non comune preparazione tecnico-professionale, assoluta dedizione all’istituzione, ammirevole spirito di sacrificio e spiccato intuito investigativo, eseguiva, con determinante apporto personale, una complessa, serrata ed articolata indagine di polizia giudiziaria nei confronti di un ente pubblico locale in materia di tutela della spesa pubblica.
L’attività investigativa si concludeva con la segnalazione  all’Autorità Giudiziaria di n. 39 soggetti, per i reati di peculato illecito finanziamento dei partiti politici, truffa ai danni dello Stato e con la constatazione di importi illecitamente spesi per circa € 4.200.000,00, nonché con l’individuazione di 14 evasori totali distribuiti sul territorio nazionale.
L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento della superiore gerarchia e della locale autorità giudiziaria nonchè vasta eco sugli organi di informazione nazionali e locali, contribuendo ad accrescere il prestigio e la considerazione del corpo.
Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”
Maresciallo Capo Domenico Marras
“Ispettore temporaneamente distaccato dal nucleo pt Roma al nucleo pt Rieti, impiegato in attività di P.G., a disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, evidenziando non comune preparazione tecnico-professionale, assoluta dedizione all’istituzione, ammirevole spirito di sacrificio e spiccato intuito investigativo, collaborava con i propri superiori e con l’autorita’ giudiziaria inquirente nell’esecuzione di una complessa, serrata ed articolata indagine di Polizia Giudiziaria nei confronti di un ente pubblico locale in materia di tutela della spesa pubblica.
L’attività investigativa si concludeva con la segnalazione  all’Autorità Giudiziaria di n. 39 soggetti, per i reati di peculato illecito finanziamento dei partiti politici, truffa ai danni dello stato e con la constatazione di importi illecitamente spesi per circa € 4.200.000,00, nonché con l’individuazione di 14 evasori totali distribuiti sul territorio nazionale.
L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento della superiore gerarchia e della locale autorità giudiziaria nonchè vasta eco sugli organi di informazione nazionali e locali, contribuendo ad accrescere il prestigio e la considerazione del corpo.
Rieti e territorio nazionale, aprile 2014 – marzo 2016”
Secondo encomio semplice concesso:
 Maresciallo Angelo Cipolloni
“Militare in forza ad un nucleo di Polizia Tributaria, evidenziando, spirito di iniziativa e spiccate qualità caratteriali, libero dal servizio, praticava le operazioni di rianimazione (bls), applicando i primi soccorsi, ad un uomo colto da arresto cardiaco durante una manifestazione pubblica. L’intervento, determinante per il salvataggio dell’uomo, permetteva di sostenerne le funzioni vitali fino al successivo intervento dei volontari della croce rossa italiana e dell’ambulanza del 118. Il gesto del militare riscuoteva il vivo plauso delle autorità locali e dell’opinione pubblica riverberando positivamente sul prestigio del corpo.”
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