GIORNO DEL RICORDO, UN DOLORE DA RICORDARE

Come ogni 10 Febbraio, il MovimentoStudentescoRieti, in virtù della proclamazione del giorno del Ricordo da parte della Repubblica Italiana ricorda le migliaia e migliaia di uomini, donne, anziani e bambini, lasciati morire nel buio di una foiba, seppelliti vivi tra i morti per risparmiarsi le pallottole; ricordo maestri, preti, soldati, studenti seviziati ed uccisi dalle milizie comuniste jugoslave nelle scuole, in strada, in chiesa, in casa propria. Cadaveri disseminati senza pietà lungo il confine nord-orientale dell’ Italia. Non si può dimenticare la disperazione dei trecentocinquantamila esuli di Fiume, d’Istria e della Dalmazia, costretti ad abbandonare le loro case, le loro terre e i loro ricordi radicati nei secoli. Tutto questo sotto lo sguardo colpevole dell’Italia, dell’Europa e del mondo, unito al vile silenzio degli storici di partito e l’omissione complice della scuola pubblica italiana, perchè le giovani generazioni non sapessero, non ricordassero.