European Basketball Week, più di 120 studenti festeggiano lo sport unificato

Più di centoventi alunni di sette scuole secondarie hanno dato vita al PalaCordoni di Rieti a una vivace tappa dell’European Basketball Week Special Olympics. Una festa dello sport inclusivo a cui hanno partecipato l’Istituto Superiore “Petrocchi” di Palombara Sabina, l’Istituto Superiore Luigi di Savoia di Rieti, l’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti, l’Istituto Tecnico Agrario, l’Istituto Professionale Agrario di Rieti e Cittaducale e l’Istituto Comprensivo Alda Merini di Rieti.
A dieci anni dalla sua fondazione, il team reatino di Special Olympics inaugura alla grande una serie di eventi celebrativi alla presenza di tanti amici vicini allo spirito del movimento che da 50 anni promuove un ribaltamento della prospettiva nei confronti delle diverse abilità di tutti. Con gli studenti, in campo, sono scesi Fabio Spadoni giocatore della NPIC Rieti, Roberto Feliciangeli, dirigente e bandiera della pallacanestro reatina, Roberto Donati, consigliere comunale con delega allo Sport, Morena De Marco presidente della Commissione Servizi Sociali del Comune di Rieti e Luciano Pistolesi, in rappresentanza del Coni provinciale. A far gli onori di casa il nuovo direttore provinciale reatino di Special Olympics, Enrico Faraglia, che prosegue con entusiasmo il compito assolto proprio da Morena De Marco.
L’evento, dal 24 novembre al 3 dicembre, vede coinvolti in Europa 19mila giocatori provenienti da 35 paesi. Per l’Italia – sotto il patrocinio di Federazione Italiana Pallacanestro, Lega Basket, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega Basket Femminile, GIBA e Comitato Italiano Arbitri – sono 28 gli appuntamenti in programma che si stanno svolgendo in 11 regioni con ben 4mila atleti con e senza disabilità intellettiva di tutti i livelli e abilità che scenderanno in campo insieme. La settimana del basket Special Olympics assume quindi una valenza sociale e culturale ancora più importante nel momento in cui coinvolge, sullo stesso terreno di gioco, gli atleti partner, senza disabilità intellettive. Ecco che allora la partita non si riduce solo al momento sportivo, ma va ben oltre per vincere insieme stereotipi e pregiudizi.
L’attività di Special Olympics a Rieti prosegue con un flashmob che domenica 3 dicembre alle 16 tingerà di rosso e riempirà di sorrisi il centro commerciale Perseo, con una coreografia sulle note del noto brano di Rovazzi “Mi fa volare” per celebrare la “Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità”, istituita nel 1982 dall’Assemblea generale dell’ONU.
Sabato 16 e domenica 17 dicembre, poi, tornano i Giochi sotto l’albero sulla neve del monte Terminillo. Un appuntamento interregionale per vivere l’emozione degli sport invernali e scambiarsi gli auguri per le festività ormai prossime.