Ecocardiogramma tra un anno, ASL Rieti: dispiaciuti, stiamo lavorando per migliorare

Consapevoli dell’importanza del problema dell’accessibilità alle prestazioni specialistiche, dispiace che nonostante tutti gli sforzi fatti da questa Direzione Aziendale nella riorganizzazione dell’offerta di specialistica ambulatoriale; nella applicazione delle nuove norme regionali sulla prioritarizzazione delle agende di prenotazione e nell’opera di divulgazione del nuovo approccio che riconduce i tempi di accesso alla prestazione; alle condizioni cliniche del paziente, sulla base del giudizio del medico prescrittore, e non più al momento in cui ci si rivolge allo sportello, trovino ancora spazio, sulle cronache locali, segnalazioni sul mancato rispetto dei tempi d’attesa che, comprensibilmente prive di informazioni di contesto, non ci permettono di fornire risposte esaustive e personalizzate (LEGGI).
Cogliamo quindi l’occasione per informare che tali segnalazioni possono essere utilmente rivolte, nell’interesse del paziente, alla funzione SOS governo tempi d’attesa alla specialistica ambulatoriale, attivata da alcuni mesi dalla direzione sanitaria nella sede del Distretto di viale Matteucci, allo scopo di individuare un luogo in grado di ricercare soluzioni ad anomalie prescrittive e/o criticità di accesso alle prestazioni per fasce di popolazione fragili e cioè affetti da patologie croniche ed oncologiche attraverso l’intervento degli operatori in back office.
Grande rispetto per la storia personale segnalata e grande rammarico per non essere stati in grado di rispondere all’aspettativa di quel cittadino, ma siamo certi che il percorso intrapreso sia quello giusto e cioè passare da un sistema di erogazione di una prestazione puntuale, pur possibile nella gestione dei problemi semplici, alla presa in carico del paziente con problemi complessi.
E l’ecocardiogramma rientra fra le prestazioni di secondo livello, erogabile nella maggior parte dei casi nell’ambito di percorsi diagnostici di presa in carico gestiti dagli specialisti che assicurano giusti tempi di erogazione e riducano le prescrizioni non sostenute da reali esigenze cliniche.
Vale la pena tuttavia riferire che dalla nostra verifica in data odierna, risulta che nelle attuali due sedi di erogazione della prestazione Presidio ospedaliero di Rieti e Casa della salute di Magliano Sabina, nelle classi di priorità urgente h 72, urgenza breve e differibile, i tempi di accesso sono rispettati.
Da segnalare, inoltre, che in particolare per l’offerta di specialistica cardiologica, stiamo ancora subendo gli effetti del sovvertimento della geografia delle sedi di erogazione delle prestazioni legati al sisma essendo venute meno le sedi di Amatrice e Leonessa a cui va aggiunto il recente disagio legato alla lunga assenza per seri motivi di salute di uno specialista cardiologo territoriale a Rieti, in via di sostituzione.