Covid, Unità di Crisi Regione Lazio: “Bene impegno dei medici di medicina generale a vaccinare anche vulnerabili”

FOTO: Salute Lazio

“È stato raggiunto l’accordo con la medicina territoriale per vaccinare anche i soggetti vulnerabili dai medici di medicina generale (MMG) con i farmaci a mRNA. Questa ulteriore indicazione si aggiunge a quella relativa alla popolazione under 65 anni, iniziata a partire da oggi, 1° marzo 2021, e consente ai MMG di partecipare in modo proattivo anche alla vaccinazione prioritaria dei soggetti estremamente vulnerabili.

Al fine di facilitare il compito, la Regione mette a disposizione delle ASL e dei singoli medici l’elenco dei loro assistiti che rientrano nelle categorie previste dalla circolare del Ministero della Salute. A questi elenchi andranno aggiunti i soggetti eleggibili a seguito di valutazione clinica del professionista. Si ribadisce che i medici devono in ogni caso assicurare la vaccinazione dei loro assistiti.

Il medico titolare della scelta, pertanto, o provvede direttamente alla vaccinazione degli assistiti o delega per la funzione un collega o altro sostituto. È a suo carico, in ogni caso, la predisposizione degli elenchi degli assistiti e l’anamnesi. Questo addendum all’accordo con i medici di medicina generale è un ulteriore passo per estendere la campagna vaccinale ed è stato sottoscritto da tutte le sigle sindacali FIMMG, SNAMI, INTESA SINDACALE e SMI”.

Unità di Crisi Regione Lazio