Coronavirus, Lazio in zona arancione da domenica. D’Amato: “Rt sopra l’1, settimane difficili in arrivo”

“L’Rt della nostra regione è di poco sopra l’1. Quindi da domenica saremo in zona arancione” ad anticipare ufficialmente l’imminente decisione del Cts è l’assessore alla Sanità laziale, Alessandro D’Amato durante la presentazione del nuovo direttore generale del policlinico Umberto I di Roma Fabrizio d’Alba.

“Questo è un cambio che giunge per la prima volta a livello regionale, visto che siamo stati sempre in fascia gialla e significa – spiega l’assessore – che è una situazione di grande cautela e quindi bisogna mantenere gli elementi di rigore ed essere molto determinati nella campagna vaccinale”. “La pandemia ha ripreso vigore in tutta Europa, in Italia e nella nostra regione”

 Lazio in zona arancione da domenica

Questa la time line che porterà, già nella giornata di oggi, ad assumere la decisione anticipata dall’assessore. Alle 12.30 il Cts (Comitato Tecnico Scientifico) prenderà atto dei dati elaborati dalla cabina di regia. A quel punto il ministro Speranza adotterà il provvedimento che dovrebbe essere “operativo” già a partire dalla mattina di domenica (anche se esiste una possibilità – marginale – che il provvedimento entri in vigore a partire da lunedì).

Fino a questa mattina esisteva la possibilità che il Cts suggerisse una misura ancora più severa. E cioè l’ingresso del Lazio in zona rossa. ma i numeri non sono ancora così gravi (anche se la tendenza è preoccupante). Per far scattare la zona rossa serve un Rt intorno all’1,25.

Intanto vige il divieto in tutto il territorio nazionale, quindi anche a Roma e nel Lazio, di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case in altre regione o provincia autonoma.

FONTE: roma.repubblica.it