Con la visita del dott. Alberto Castellani ai ragazzi di Selci in Sabina si è interrotta l’attività medica della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Sezione provinciale di Rieti sia nell’Ambulatorio della Solidarietà di via dei Salici 65, sia in provincia dove opera l’Ambulatorio itinerante e la Delegazione della Sabina di cui è responsabile il dr. Luciano Fabrizi.
A Selci, nei locali messi a disposizione dall’Amministrazione comunale si sono sottoposti alla visita otorinolaringoiatrica del dott. Castellani 29 ragazzi i cui genitori hanno poi espresso ai responsabili della Lilt tutta la loro soddisfazione per l’iniziativa che ha avvicinato la sanità specialistica a zone periferiche dove le famiglie debbono affrontare non poche difficoltà.
Il presidente della LILT Rieti dott. Enrico Zepponi in una sua dichiarazione ha voluto sottolineare i risultati raggiunti nel corso dell’anno che hanno avuto il più alto riconoscimento con l’organizzazione degli Stati generali dei malati di tumore del Lazio e che hanno visto ampliarsi l’attività degli ambulatori. Sono state effettuate visite di prevenzione dei tumori del cavo orale, della sfera genitale, dell’apparato digerente, del melanoma e della prostata questa anche mediante dosaggio del PSA effettuati dal laboratorio Igea.Tutte le attività mediche sono gratuite e, dice sempre il residente Zepponi, nel prossimo anno saranno incrementate.
Frattanto è in fase avanzata l’organizzazione dell’annuale Cena sociale che si svolgerà il prossimo 19 gennaio nel Ristorante Valerio a Santa Rufina.
