COMUNE DI RIETI, L'ASSESSORE BIGLIOCCHI RISPONDE AL CONSIGLIERE SEBASTIANI

Paolo Bigliocchi

L’assessore al personale del Comune di Rieti Paolo Bigliocchi ha inviato alla nostra redazione una nota di risposta al comunicato del consigliere di opposizione Andrea Sebastiani che pubblichiamo integralmente: 

Egr. Direttore,
leggo solo oggi, con colpevole ritardo.la nota del Consigliere Andrea Sebastiani riguardante bilancio e personale. Ritengo opportuno rispondere ed evidenziare alcune cose che evidentemente al Consigliere sono sfuggite preso da vis polemica e forse anche per inesperienza.

Dire che si sono licenziate 200 persone perché prese da assessori del centro destra mi sembra un clamoroso autogol e soprattutto mi sembra non tener conto della reale situazione e dei limiti posti dalla legge alle assunzioni di personale.

Come ho detto più volte nessuno si diverte a creare situazioni di disagio ma è credo a tutti evidente , salvo al Consigliere Sebastiani, che le condizioni economiche dell’Ente presuppongono una politica di rientro e controllo che sola può farci evitare il dissesto e che il tutto va sicuramente riorganizzato passando per una revisione della pianta organica che inizierà nelle prossime settimane.

Faremo bandi ad evidenza pubblica proprio per permettere  a tutti di “avvicinarsi” al Comune e speriamo per primi che i conti ci permettano di riavviare al lavoro le unità importanti per la copertura dei servizi. Certo queste cose le sapevano anche gli assessori del centro destra e trovo ingeneroso dire che il Sindaco , non il compagno Petrangeli, voglia assumere persone della sua parte politica.

Lo trovo ingeneroso e stupido perché questo significa targare le persone che lavoravano nell’Ente e non mi sembra che in questo modo se  ne esalti una professionalità che invece era presente. Per quanto riguarda le riflessioni sul bilancio ed il supposto clima da campagna elettorale preferisco pensare che il Consigliere Sebastiani si sia distratto durante il Consiglio Comunale altrimenti dovrei pensare che preferisca far finta di non capire .

Comunque prendo atto della Sua coerenza e che è rimasto forse l’unico,anche nella sua parte politica, a sottovalutare una situazione economica molto grave. Credo sarebbe meglio dare disponibilità a trovare soluzioni condivise che non negare cose evidenti e forse sarebbe il caso di dire in questo caso che le elezioni sono davvero lontane.