Dopo tanta attesa è stata finalmente pubblicata l’ordinanza 56 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione con la quale è stato approvato il secondo programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche.
Un passo avanti importante, questo, che nel territorio di Cittaducale comporterà lo sblocco definitivo di opere centrali come la demolizione e ricostruzione della scuola del Capoluogo (dove sorgerà un polo unico per ospitare Infanzia, Primaria e Secondaria) e l’adeguamento sismico di due strutture demaniali localizzate nel Comando Scuola Forestale e nella Caserma Stazione.
La pubblicazione dell’ordinanza giunge alla fine di un percorso lungo e complicato e in questo senso l’Amministrazione ringrazia sentitamente il Commissario per la Ricostruzione Paola de Micheli e il direttore dell’ufficio Ricostruzione Stefano Fermante che hanno ben capito le esigenze del nostro territorio per il quale mi sono battuto sin dal primo giorno dell’insediamento facendo recepire i bisogni reali che ruotavano intorno al recupero di un progetto capace di superare i limiti di quanto impostato dalla precedente amministrazione.
Sostanzialmente il Comune ha avuto un finanziamento di 2.5milioni di Euro per ricostruire interamente il nuovo polo scolastico del Capoluogo dove non si dovrà procedere con finanziamenti di Bilancio propri, evidentemente risicati e non garantiti nel tempo, o con stralci funzionali che avrebbero costretto gli alunni a spazi ristretti ed evidentemente inadeguati.
Sostanzialmente, terminato l’iter burocratico che comunque è già a buon punto, si potrà procedere con tempi celeri e questa notizia giunge proprio nelle ore in cui gli uffici comunali stanno chiudendo gli atti per la firma del contratto di un altro importante progetto che è quello del nuovo polo scolastico di Santa Rufina. Per quanto riguarda la Frazione si attende solo la firma della ditta che si è aggiudicata l’appalto del primo stralcio e anche qui siamo a lavoro per provare ad offrire alla cittadinanza una struttura e completa con un coefficiente di sicurezza più elevato di quello progettato durante la precedente Amministrazione.
Ottima notizia, infine, quella degli interventi approvati anche per la Scuola Carabinieri e per la Stazione Carabinieri che rappresentano un motivo di vanto per la comunità tutta che ha nell’Arma un punto di riferimento imprescindibile. In merito alle strutture sulle quali saranno fatti interventi di adeguamento, fatta salva la volontà delle future destinazioni degli stessi, è stato già avanzato un ragionamento di sviluppo pubblico con il Demanio di parte degli edifici di pregio sui quali si interverrà.