Cicchetti: "In caso di ballottaggio ai miei dirò di fare una campagna con passione"

Alle ore 2:50, ospite della redazione di Rietinvetrina e Radiomondo, il candidato sindaco del Centrodestra Antonio Cicchetti, per il nostro speciale NO STOP AMMINISTRATIVE 2017 (VEDI) ha risposto alle domande dei giornalisti, spaziando su vari argomenti.
“Ai miei dirò che bisognerà fare una campagna elettorale per il ballottaggio uguale a quella portata vanti fino ad ora, con passione e disinteresse. Mi rivolgerò alla città completamente e direttamente. Anche chi dovesse avere un accordo con me – prosegue Cicchetti – non avrebbe vita facile nel trasferire i voti, ormai la cittadinanza ha acquisito un livello di libertà dai partiti e dalle organizzazioni sociali ormai totale.”
“Il Centrodestra è stato costretto a ricorrere ad Antonio Cicchetti, va bene, ma avete visto quante facce giovani si sono presentate con me? Ho detto che avrei fatto da ponte – continua Cicchetti – che la mia sarebbe stata un’esperienza di una consiliatura che sarebbe servita alla uova classe dirigente. Sono 266 candidati, la maggior parte sono volti giovani, quindi non riesco a capire le argomentazioni di chi ora si sta contorcendo dal dolore, di chi pensava che il Centro destra rimanesse un pulviscolo, invece ci siamo riaggregati. Abbiamo molte cosa da dire per la città, siamo un blocco granitico.”
“Mi aspetto una campagna elettorale più <<cattiva>> – prosegue Cicchetti – ma sono attrezzato per questo. Sono stato il bersaglio, sono io quello che dovrebbe star male, una sera dicono che sono ricoverato, una sera che sono sul letto di morte, sono sempre  io quello raccolto ubriaco in osteria, sono io quello che vorrebbe riaprire via Garibaldi perchè ho una proprietà e non è vero, ecc.”
“I candidati del Centrodestra hanno partecipato alla stesura del nostro programma, poi è scattata la corsa alla preferenza. Mi ha fatto molto piacere la coesione tra tutti noi.” Ha concluso Antonio Cicchetti.