CGIL, CISL, UIL: LA NEO PRESIDENTE POLVERINI RISPETTI GLI IMPEGNI PRESI IN CAMPAGNA ELETTORALE

Renata Polverini, Presidente Regione Lazio

Cgil Cisl e Uil all’indomani delle elezioni del 28 e 29 marzo chiedono al Presidente della Regione Lazio Renata Polverini di rispettare gli impegni presi in campagna elettorale anche per la formazione della Giunta.

“E’ evidente – sottolineano i segretari generali Tonino Pietrantoni, Bruno Pescetelli e Alberto Paolucci – che le professionalità espresse dal territorio locale nell’ultima tornata elettorale non possono essere disattese, come peraltro è avvenuto nell’ultima legislatura, ma utilizzate al fine di evidenziare le peculiarità della provincia di Rieti. Caratteristiche tipiche e singolari da cui ripartire per creare nuovo sviluppo ed occupazione.
L’importante incarico consentirebbe finalmente di instaurare, con la presidenza della Regione, un rapporto diretto e virtuoso in grado di ridare credibilità ad un territorio le cui priorità da affrontare nell’immediato sono  quelle relative al riavvio del Patto per Rieti, fermo al 2005 e all’attuazione del Piano sulle aree ex industriali attualmente in discussione”.

Il Patto di stabilità, arenatosi ormai da cinque anni per una visione asimmetrica tra le parti in causa, appare, ieri come oggi, una necessità imprescindibile per il rilancio dell’economia locale. Il Patto infatti, così come era stato pensato, muoveva e garantiva, all’interno di un unico grande disegno,  progetti nei settori dell’industria delle energie rinnovabili, dell’edilizia (attraverso il recupero e la manutenzione del territorio), del rilancio della filiera agroalimentare, dei servizi pubblici e alla persona e non ultimo del turismo, con la rideterminazione del progetto Terminillo-Leonessa che inizialmente alcuni vincoli di carattere naturalistico aveva frenato.

L’altro progetto, che coinvolge le ex aree industriali della città (Zuccherificio, Montedison e Snia Viscosa), permetterebbe, se attuato, di dare una spinta propulsiva alla ripresa economica e allo sviluppo del nostro territorio con risposte concrete a livello occupazionale, con il coinvolgimento di quei settori economici che oggi risultano in profonda crisi.

Cgil, Cisl e Uil sono convinti che soltanto attraverso  il coinvolgimento nella Giunta regionale del Lazio di uno dei quattro reatini eletti in seno al consiglio, si potranno determinare gli spazi d’azione su cui muoversi per attuare i progetti sopra citati.

“L’auspicio – ribadiscono Cgil, Cisl e Uil – è che il Presidente Polverini,  nella composizione della Giunta, che sappiamo essere prossima, inserisca un reatino, così come del resto aveva rimarcato più volte in campagna elettorale.
E
’ evidente che la scelta del candidato spetta soltanto al nuovo Presidente della Regione. Ciò che ci preme sottolineare è che tale scelta possa cadere sulla persona professionalmente più valida e motivata in grado di garantire al nostro territorio massima visibilità e quel rilancio e potenziamento dell’economia che proprio attraverso le priorità sopra elencate può trovare attuazione”.