CCIAA, I DIRIGENTI STORICI FRANCESCO DI RENZO E PAOLA PAOLUCCI DA DOMANI IN PENSIONE

CCIAA di Rieti Regnini con Di Renzo e Paolucci

Il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, la giunta, il consiglio ed il personale camerale hanno oggi salutato i due dirigenti storici della Camera di Commercio di Rieti, il segretario generale Francesco Di Renzo, ed il vicesegretario generale vicario Paola Paolucci, che dal primo settembre 2010 andranno in pensione, ringraziandoli per l’importante lavoro svolto a servizio dell’Ente camerale reatino.

Laureato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, Francesco Di Renzo è dal 1973 al servizio della Camera di Commercio di Rieti, e dal 1996 Segretario Generale dell’Ente. Da quest’ultima data svolge le funzioni di Segretario della Giunta e del Consiglio camerale.

Il Dottor Di Renzo ha gestito la CCIAA di Rieti in una fase delicata attivando la riforma della P.A. e, per le Camere di commercio, anche l’attuazione della 580/93, legge di riordinamento del sistema camerale dopo oltre 50 anni di gestione provvisoria disciplinata dal decreto luogotenenziale 315/1944.

Ha gestito la fase dell’attuazione della separazione netta tra gestione politica e gestione amministrativa nella azione della P.A., con l’attribuzione in toto alla dirigenza dello svolgimento della attività amministrativa e dell’attuazione della programmazione delineata dall’organo politico, con la responsabilità diretta di risultato dell’attività amministrativa stessa sempre nel rispetto dei principi della legalità, dell’imparzialità, dell’efficacia, dell’efficienza e della trasparenza. Ha gestito la riforma delle CCIAA con la elezione del Presidente della Giunta da parte del Consiglio nominato dalla Regione Lazio dopo una complessa procedura amministrativa, con la individuazione dei rappresentanti di categoria nell’ambito di quelle più rappresentative.

Ha proceduto alla predisposizione tecnica dello Statuto camerale e dei regolamenti di funzionamento degli organi (vedi Giunta, Consiglio, organizzazione dei servizi), nonché alla predisposizione sempre su indicazione dell’organo politico, dei regolamenti quali quello sulla privacy, sugli interventi alle imprese, sul diritto di accesso.

Ha gestito il passaggio dalla gestione cartacea a quella informatica avvalendosi delle sinergie del sistema camerale (v. Infocamere) con la informatizzazione dei servizi camerali sia per l’utenza che quelli interni di contabilità e finanziari. Ha svolto la sua azione inserendo l’Ente camerale nel circuito del sistema nazionale, sfruttando le sinergie del sistema sia sotto l’aspetto progettuale dell’attuazione di progetti sia sotto l’aspetto finanziario attingendo alle risorse del fondo perequativo. Così è stato realizzato lo sportello per la conciliazione, quello del credito, dell’assistenza alle imprese.

Di recente, nell’ottica dell’efficienza e dell’azione di servizio e supporto a favore delle imprese, l’Ente camerale ha realizzato, anche alla progettualità di sistema, una moderna sala conferenze, intitolata allo scomparso Rag. Dante Faraglia, già ragioniere capo dell’Ente, dotata dei più moderni sistemi di videoconferenza, interfacciata con quello della sala riunioni, del sistema voip di telefonia e del wireless, oltre ad attivare caselle di posta elettronica e certificata per tutto il personale.

Grazie a tali infrastrutture, l’Ente camerale risulta al passo con i tempi ed è tra i meglio organizzati e moderni per strutture informatiche a livello sia nazionale che europeo.

Laureata in Scienze Politiche presso l’Università La Sapienza, Paola Paolucci è dal 1973 dipendente della Camera di Commercio di Rieti, e dal 1997 Vice Segretario Generale dell’Ente e Conservatore del Registro delle Imprese. Autrice di numerose pubblicazioni a carattere economico e relative all’attività camerale, tra cui quelle contenenti i provvedimenti e pareri del Giudice del Registro delle imprese, dal 2003 la Dottoressa Paolucci è anche direttore dell’Azienda Speciale camerale “Centro Italia Rieti”.