Carabinieri della Sabina arrestano peruviano trovato nella Capitale nonostante i domiciliari

Un cittadino peruviano, in regime di arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, è stato arrestato per il reato di evasione dai Carabinieri della Stazione di Collevecchio, ricadente nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto.

Lo stesso, seppur ai domiciliari, era stato autorizzato dall’Autorità Giudiziaria, a recarsi a Roma nella fascia oraria dalle 07 alle 16, per frequentare un laboratorio formativo per artigiani.

L’altro giorno, subito dopo le 16, veniva segnalata l’attivazione del braccialetto. Telefonicamente il prevenuto, segnalava ai Carabinieri di trovarsi sul treno proveniente da Roma e che lo stesso aveva accumulato ritardo. Rintracciato dai militari presso la Stazione di Stimigliano, questi candidamente ribadiva che il mancato rientro in orario presso il proprio domicilio, non era dipeso da lui ma dal ritardo del treno, cosa effettivamente veritiera, ma per i militari, la cosa non appariva chiara e pertanto veniva accompagnato presso gli Uffici dell’Arma; da una immediata indagine, veniva scoperto che l’uomo, autorizzato a spostarsi nella capitale dal marzo di quest’anno, in realtà non frequentava più il corso formativo dal 21 ottobre scorso e quindi in detto periodo, ha approfittato delle ore di permesso concessegli, per girare indisturbato per la Capitale.

L’uomo veniva quindi arrestato per il reato di evasione e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva nuovamente sottoposto ai domiciliari.