Bollette del servizio idrico, il Sindaco di Torricella scrive ad APS e al presidente della Provincia

Dopo quanto scritto da Luca Zonetti Sindaco di Castelnuovo di Farfa ad APS (LEGGI) il 6 giugno, anche il Sindaco di Torricella in Sabina Floriana Broccoletti ha inviato una lettera al gestore dell’acqua:

Nella lettera indirizzata al presidente di Acqua Pubblica Sabina Spa (APS) Maurizio Turina, il Sindaco di Torricella in Sabina Floriana Broccoletti chiede l’immediata disponibilità di un impiegato dell’azienda che affianchi il personale comunale nel “Punto Acqua” istituito con apposita convenzione a febbraio. Questo per rispondere in modo esaustivo agli utenti che si sono visti recapitare bollette del servizio idrico dall’importo abnorme.

Nella lettera, si sottolinea, in primo luogo, che già nel novembre dello scorso anno l’amministrazione, mediante una missiva del vicesindaco Massimo Casciani, aveva posto interrogativi in merito a molteplici aspetti poco chiari, come: il periodo di fatturazione troppo lungo, i costi fissi e depositi cauzionali elevati e la mancata lettura dei contatori con una conseguente stima dei consumi assolutamente esagerata. Tutti fattori che concorrono a far lievitare la cifra finale e a recare forti disagi ai contribuenti.

Questi importi “surreali” finiscono con l’incidere sulle tasche delle famiglie e delle attività già provate dall’emergenza sanitaria del coronavirus tanto che, come sottolinea il Sindaco, molte di queste stanno valutando di disattivare le utenze a servizio di cantine, terreni agricoli e seconde case, con un ulteriore impoverimento e spopolamento di un territorio già duramente provato. Per questo, oltre all’attivazione del “Punto Acqua”, il Sindaco Broccoletti chiede a Turina di mettere in campo «tutte le azioni possibili per apportare modifiche sostanziali e risolutive» al processo e al metodo di fatturazione.

L’amministrazione comunale ha indirizzato nello stesso giorno una seconda missiva al presidente della Provincia Mariano Calisse, chiedendogli di farsi promotore di un tavolo di confronto fra i Sindaci del territorio, anche in vista della loro prossima assemblea, in considerazione dell’importanza che il problema riveste per l’intero territorio provinciale.