Attività di contrasto alla microcriminalità

La Questura di Rieti continua incessantemente nell’attuazione di servizi di controllo straordinario del territorio, finalizzati a rafforzare l’azione nel contrasto dell’illegalità diffusa, con particolare riguardo ai furti ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

In questa settimana, in particolare, è stata disposta un’operazione ad alto impatto attraverso mirati servizi di controllo del territorio attuati in tutta la provincia reatina dalle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e da pattuglie in borghese della Squadra Mobile della Questura di Rieti, con il concorso di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, giunti dalla Capitale. Nel corso dei servizi sono stati controllati oltre 800 automezzi ed identificate altre 600 persone, con l’effettuazione anche di 25 posti di controllo e la contestazione di circa 70 illeciti stradali.

Inoltre nella serata di ieri, personale della Squadra Volante è intervenuto a Poggio Fidoni dove era in corso una lite in cui erano coinvolti cittadini extracomunitari. Gli Agenti, dopo aver calmato gli animi, hanno accertato che una coppia di nigeriani aveva avuto una discussione con un cinquantenne reatino accusato di aver palpeggiato la donna nigeriana.

L’uomo, che ha negato ogni addebito, si è quindi recato presso la propria abitazione dove, un paio di ore più tardi, per cause ancora in corso di accertamento, si è procurato delle lesioni all’addome con un grosso coltello. Gli Agenti, immediatamente intervenuti presso la sua abitazione su richiesta della sua compagna, lo hanno trovato in terra privo di sensi ed hanno richiesto immediatamente l”intervento di personale del 118 che ha provveduto al trasporto dell’uomo presso il locale Pronto Soccorso.