Ars, grande successo per il primo convegno a Rieti

Successo all’esordio reatino per l’Ars. L’Associazione Riconquistare la Sovranità ha fatto il pienone sabato pomeriggio, al primo evento ufficiale organizzato a Rieti.
All’auditorium Varrone sono arrivate moltissime persone per il convegno “Costituzione, mercati e moneta”, moderato dal reatino Stefano Rosati, che ha visto gli interventi di Diego Fusaro, ricercatore della facoltà di Filosofia dell’Università “Vita-Salute San Raffaele” di Milano, Luciano Barra Caracciolo, Presidente della sezione Sesta del Consiglio di Stato, e Stefano D’Andrea, Presidente dell’ARS. Quest’ultimo nella mattinata era intervenuto in diretta ai microfoni di Radiomondo e, nel corso della puntata di Sabato Italiano, aveva anticipato alcuni dei temi trattati nel corso del convegno.
Di fronte alla platea di reatini, i relatori hanno fatto un quadro dell’attuale situazione sociale ed economica dell’Italia, anche in riferimento al contesto continentale. Scopo dichiarato dell’iniziativa, era quello di promuovere la conoscenza delle radici storico-filosofiche e giuridico-economiche alla base della Costituzione repubblicana del 1948, analizzandone i difficili rapporti di compatibilità con i Trattati Europei e individuare le vere cause dell’attuale situazione economica e sociale dell’Italia.
I relatori si sono alternati con interventi di circa mezz’ora, con il convegno aperto da Diego Fusaro, a Rieti per la seconda volta in pochi mesi dopo l’incontro con gli studenti del liceo classico dello scorso ottobre, ha parlato de “L’euro come fondamento del capitalismo assoluto”.
La parte centrale del convegno ha visto l’intervento di Barra Caracciolo che, prima di parlare di “Euro e/o democrazia costituzionale”, ha salutato Rieti ricordando il periodo passato in città come giudice del tribunale. Prima di aprire l’ultimo intervento dal titolo “Libertà di circolazione di capitali e costituzione economica, il presidente dell’Ars e docente di diritto privato, Stefano D’Andrea, ha espresso grande apprezzamento per Rieti e, in particolare, per la statua della Lira presente a piazza Cavour.