Approvati ODG su "Terre Condivise" e "Azioni contro odio razziale ed esclusione sociale"

Su iniziativa del Capo Gruppo Consiliare RCI – Sinistra per i Beni Comuni, nel corso del Consiglio Comunale di ieri 26 Novembre 2013, è stato presentato l’Ordine del Giorno n. 53713 che impegna il Sindaco e la Giunta:

  • ad attivare tutte le procedure amministrative, già contemplate nel vigente regolamento per l’istituzione del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, assunto dal Consiglio comunale con delibera n. 19 in data 10 maggio 2013, per la selezione e la nomina del citato organismo di garanzia nonché per l’istituzione di apposito ufficio comunale, che fornisca assistenza e supporto per lo svolgimento dei compito di sua pertinenza;
  • a prevedere specifica allocazione nel redigendo bilancio previsionale per l’anno 2014 di idonea risorsa finanziaria che favorisca ogni iniziativa del “Garante dei diritti delle persone private della liberta personale”, pur nell’assoluta gratuità dell’esercizio del menzionato incarico.

Tale proposta, che è stata unitariamente condivisa dalla maggioranza in Consiglio comunale, sul solco di altre simili iniziative già attuate nelle città di Milano, Bollate e Roma, favorisce l’attuazione di uno strumento ritenuto idoneo per affrontare le innumerevoli problematiche che vivono i detenuti del penitenziario cittadino che, pur di nuova apertura, già sconta il sovraffollamento e l’impossibilità di intraprendere, concretamente, ogni percorso di reinserimento sociale che dovrebbero essere le finalità del sistema carcerario italiano.
Nell’ambito dello stesso Consiglio sono stati approvati due OdG presentati negli scorsi mesi sempre dalla Capogruppo di RCI – Sinistra per i Beni Comuni Cons. Pamela Franceschini:
1) Ordine del giorno di iniziativa del Gruppo Consiliare di RCI Sinistra per i Beni Comuni avente per oggetto: “Progetto Terre Condivise” con il quale si intende concedere in comodato d’uso a singoli cittadini e associazioni o a cooperative di cittadini costituite a tal fine, specie se soggetti in difficoltà economica e occupazionale, tutte le aree pubbliche, da quelle agricole a quelle verdi, idonee alla produzione di ortaggi, frutta, barbabietole da zucchero, frumenti e girasoli, oltre che per attività nel settore della zootecnia.
E’ una opportunità materiale e immediata offerta alle persone e alle famiglie in difficoltà. Ed è un modo di offrire soccorso che non ricorre all’assistenzialismo, ma stimola chi si trova in difficoltà ad un impegno in prima persona. Inoltre, laddove avesse successo, un movimento di questo tipo potrebbe addirittura dare vita ad un qualche tipo di microeconomia.
E c’è il non trascurabile effetto collaterale di tornare a prendersi cura di spazi verdi, argini, e prati il cui abbandono e degrado è oramai sotto gli occhi di tutti.
L’OdG è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, anche con i voti della minoranza.
2) Ordine del giorno di iniziativa del Gruppo Consiliare di RCI Sinistra per i Beni Comuni avente per oggetto: “Presa di posizione contro tutte le associazioni che promuovono l’odio razziale e ogni forma di esclusione sociale”.
Con l’approvazione di questo Ordine del Giorno, oltre a ribadire il carattere democratico e antifascista della maggioranza in Consiglio Comunale, il Consiglio Comunale: esprime una netta presa di posizione contro tutte le associazioni che promuovono l’odio razziale e in genere ogni forma di esclusione sociale, essendo tutte queste pratiche opposte ai valori fondamentali dell’uguaglianza, della libertà e della tolleranza sanciti dalla nostra Costituzione, in particolare agli articoli 2 e 3 della Carta Costituzionale.
Chiede che la Costituzione venga fatta rispettare dalle Autorità pubbliche e vengano finalmente applicate le leggi che vietano ogni forma di incitamento all’odio e alla violenza, così come ogni apologia di fascismo e di ciò che esso ha tristemente rappresentato a norma della legge n. 645 del 1952.
Chiede, infine, che sia inibito l’utilizzo di ogni struttura pubblica di questo Comune per tutte quelle associazioni che hanno dimostrato con azioni pubbliche, da cui non hanno mai prese le distanze, di perseguire finalità politiche e culturali in contrasto con i principi enunciati nella Costituzione della Repubblica e confliggenti con le leggi dello Stato.
“La giornata di ieri, unitamente al Consiglio straordinario e alle iniziative correlate tenutesi il 25 Novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne” – dichiara la Consigliera Franceschini – segnano un deciso rilancio dell’azione dei comunisti e della sinistra a Rieti, sintonizzandoli con le aspettative dei cittadini tanto in ordine alle questioni materiali, che ogni giorno di più incidono sulla carne viva delle persone e delle famiglie, tanto in ordine alle modalità con cui l’azione amministrativa, anche quando diventa esplicazione e rivendicazione di diritti, principi e valori, aiuta a costruire una città più solidale e civile e a dispiegare il programma amministrativo della giunta”.