Amatrice, Minoranza: “Il Comune cosa intende fare con le SAE?”

“532 SAE disseminate sul territorio del Comune di Amatrice, molte di queste sono ancora utilizzate dai nostri concittadini che a seguito del Sisma 2016 hanno perso la propria abitazione, alcune sono state riassegnate, altre sono ad oggi vuote.

Vediamo molti Comuni del circondario, con la stessa situazione di Amatrice, che hanno provveduto all’approvazione del regolamento in base alle linee guida regionali ed hanno assegnato le SAE libere a nuove famiglie, ai giovani rimasti, a persone con un contratto di lavoro nel territorio comunale ed infine ai non residenti che hanno avuto un’abitazione distrutta.Un modo per “ri-attivare” un’economia, per “rivitalizzare” questi luoghi duramente spopolati o magari semplicemente per non far “deperire” i già troppo fragili SAE. Amatrice NO! Amatrice aspetta! Amatrice si è fermata!

Per questi semplici e scontati motivi domandiamo con un’interrogazione consiliare al Sindaco, insieme ai seri temi di ricostruzione post-sisma e bilancio, di rispendere ai nostri quesiti:

– Quante sono le SAE attualmente libere e non assegnate nel Comune di Amatrice?

– Cosa intende fare l’Amministrazione Comunale con le SAE libere per evitare il loro definitivo deterioramento?

– Esiste un piano di smantellamento (Per riconsegnare i terreni ai legittimi proprietari) delle aree SAE anche se ancora oggi c’è una grande emergenza abitativa?Amatrice è ferma! Non è più un punto di riferimento”. Così nella nota il Gruppo Consiliare del Comune di Amatrice”Ricostruiamo Insieme”