“La Fiom CGIL denuncia con forza il comportamento grave e inaccettabile della Bdtronic di Rieti che, mentre ha avviato una procedura di licenziamento nei confronti delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori, sta contemporaneamente facendo ricorso a manodopera esterna per portare avanti le attività produttive. Si tratta di una scelta assurda e incomprensibile, che dimostra totale mancanza di rispetto verso chi in questi anni ha garantito con professionalità e impegno il funzionamento dello stabilimento. È intollerabile che, mentre i dipendenti sono in stato di agitazione e stanno attuando iniziative di mobilitazione, compreso lo sciopero, l’azienda tenti di aggirare il conflitto utilizzando una ditta esterna invece di aprire un confronto serio per salvaguardare l’occupazione.
La Fiom Cgil considera questo atteggiamento una provocazione inaccettabile e una violazione dello spirito stesso delle relazioni sindacali. Per queste ragioni metteremo in campo tutte le azioni necessarie, sindacali e, se sarà necessario, anche legali, per tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della Bdtronic. La mobilitazione prosegue, con l’obiettivo di fermare i licenziamenti e ristabilire condizioni di correttezza e rispetto nei confronti del personale”. Così nella nota Luigi D’Antonio Segretario Generale Fiom CGIL Roma e Lazio, ed Emiliano Lelli della Fiom CGIL Rieti Roma Eva
