VOCI CHE CHIAMANO: VIAGGIO NELLA MUSICA CON LA MOSTRA DI VINILI

Voci che chiamano a Rieti

“Quando non c’erano i video. Suoni e mode a 45giri degli anni ‘60/’70” è un viaggio nella musica in un decennio decisamente importante, che ha traghettato il linguaggio musicale da quello classico uno più innovatore, contaminato da sonorità che venivano da lontano.

Era un periodo in cui, soprattutto i più giovani, era veramente “Attenti all’Ascolto”, in cui i più fortunati riuscivano a procurarsi i dischi dall’Inghilterra e dall’America.

Non c’erano Internet e i video, i canali radiofonici erano solo quelli di Stato, così come quelli televisivi, eppure la musica viaggiava e arrivava.

Per ascoltare gli album c’era la fonovaligia, i 45 giri si inserivano nel mangiadischi. E sono proprio i 45 giri di quell’epoca, messi a disposizione da collezionisti privati, i protagonisti della mostra – curata da Luigi Ricci e Ubaldo Munzi, che si avvale del  contributo dei ragazzi del Liceo Artistico di Rieti, indirizzo Grafica.

Oggi, 3 dicembre, alle 15, ci sarà l’inaugurazione della mostra di vinili negli spazi esterni wine-bar “Il Sipario” (Via Garibaldi, Rieti) e al bar “Moderno” (Piazza Vittorio Emanuele II, Rieti).