Turismo delle radici, Rivodutri c’è

Il 2024 è l’anno del turismo delle radici, pensato per valorizzare le aree interne e i piccoli borghi. Rivodutri, con “Un paese ci vuole”, è risultata il 14 marzo fra gli 800 piccoli Comuni d’Italia (di cui solo quattro nella provincia di Rieti) vincitori del bando P.N.R.R. del Ministero degli Esteri che promuove attività culturali per attrarre flussi turistici di italiani nel mondo e italo-discendenti.

Il progetto, dal prossimo mese di aprile e fino al 2025, prevede, con il coinvolgimento delle associazioni locali, una serie di attività finalizzate alla scoperta del territorio e del patrimonio immateriale, legato agli usi e ai costumi, da salvaguardare e trasmettere alle nuove generazioni. Dalla promozione dei luoghi con visite guidate, a quella dei prodotti tipici, al laboratorio per il recupero dell’abito tradizionale, ai concerti di musica popolare.

Il progetto potrebbe anche rivelarsi uno strumento capace di favorire investimenti immobiliari sul territorio. Per l’amministrazione è una ulteriore strada da intraprendere per frenare lo spopolamento ed intercettare la richiesta crescente nell’ambito di un turismo lento ed ancorato alla qualità, capace di garantire sviluppo e occupazione.