Schneider, FI: grave e irrispettosa la decisione di smantellare l'azienda

Il Coordinamento Provinciale, unitamente a quello Cittadino di FI Rieti, esprime solidarietà ai lavoratori della Schneider. Apprendiamo della decisione della Multinazionale di smantellare lo stabilimento Reatino, una scelta aziendale avanzata proprio nel momento in cui ci sarebbero le condizioni per farlo ripartire attraverso il subentro di una nuova società.
Definiamo tale atteggiamento grave e irrispettoso, in primis nei confronti dei lavoratori, i quali negli anni hanno contribuito a far crescere la Schneider in Italia e nel mondo, e in secondo luogo, nei confronti dell’intero territorio che l’ha ospitata con non poche agevolazioni.
Una decisone incomprensibile, vista la necessità di mantenere i macchinari in loco per l’avvio di nuove produzioni, nonché molto preoccupante, in quanto rischia di compromettere un lavoro portato avanti con determinazione dai lavoratori e dai propri rappresentanti per il salvataggio dello stabilimento.
Crediamo che il Colosso francese, tra l’altro in piena salute in termini di utili, possa tranquillamente rivedere le proprie posizioni collaborando alla soluzione positiva della crisi. Non vorremo che le Maestranze della Schneider, dopo il danno di essere stati licenziati a causa di uno stabilimento “troppo” all’avanguardia, debbano anche subire la beffa di non poter trovare ricollocazione per gli stessi macchinari oggi ritenuti a quanto pare indispensabili in altri lidi.
Facciamo quindi appello ai Dirigenti Aziendali di sospendere immediatamente tale arbitraria iniziativa.