Salvata una vita al Cinema Moderno durante la proiezione di un film

Proponiamo la lettera inviataci da un lettore, che racconta di una vita salvata al Cinema Moderno:

“I giornali sono pieni di episodi riguardanti la malasanità e sembra quasi che quando avviene qualcosa di importante e di positivo non si debba sottolineare quasi sia “dovuto”. Per questo vorrei segnalare quanto avvenuto sabato pomeriggio 15 febbraio nella sala 1 del Cinema Moderno di Rieti durante la proiezione del nuovo film di Gabriele Muccino.

Poco prima dell’interruzione di metà film il silenzio è stato interrotto dal grido di una donna che chiedeva aiuto per il marito, a suo parere morto. Nel buio si è alzata una persona che ha raggiunto il soggetto. Lo ha preso dalle spalle e lo ha letteralmente sollevato cinturandolo sotto le braccia. Dopo pochi secondi si sono accese le luci e sono intervenute altre persone intorno all’uomo che ormai stava bene e aveva ripreso a respirare.

La proiezione è ripresa e solo a fine film ho voluto complimentarmi con il medico che estraendo un corpo estraneo dalle vie respiratorie ha salvato la vita di una persona; a differenza dell’interessato che è uscito dalla sala come se nulla fosse. Un ringraziamento da parte mia ed indirettamente dal redivivo al dott. Sandro Boschetto che sebbene fuori servizio ha salvato una vita.”