RIORGANIZZAZIONE OSPEDALIERA, PERPLESSITA' DELL'UDC REATINO

Mauro Lattanzi

In riferimento al decreto di riorganizzazione della rete ospedaliera emanato dalla presidente Polverini in questi giorni,  la segreteria dell’UDC di Rieti esprime perplessità sul progetto di assistenza sanitaria che il decreto disegna per la provincia di Rieti, in particolare:

1. Il taglio dei posti letto all’ospedale di Rieti è del tutto ingiustificato e penalizzante per il nostro territorio, basti pensare alla situazione dei pazienti dell’area medica, ricoverati in appoggio presso altri reparti .che fine faranno? Verranno trasferiti? Dove? oltretutto non si capisce quali risparmi produca.

2. Per l’ospedale di Magliano riteniamo che il primo risparmio da fare sia non disperdere i circa tre milioni di euro in ristrutturazioni spesi negli ultimi anni, soprattutto  che la modernissima sala operatoria inaugurata qualche mese fa non vada a finire nel novero delle cattedrali nel deserto. La chiusura del pronto soccorso trasforma il Marini in megapoliambulatorio costoso (già presente a Poggio Mirteto), poco funzionale, che distrugge una lunga tradizione di buona sanità, che fine farà l’apprezzato reparto di medicina?

3. Per l’ospedale di Amatrice, pur apprezzando, il mantenimento dei posti letto per acuti, ci domandiamo: può esistere un ospedale con otto posti letto?

Per  quanto sopra espresso l’UDC di Rieti, esprime le seguenti considerazioni, non è possibile disegnare la struttura sanitaria del territorio slegata dalle problematiche dello sviluppo e della crescita della provincia pertanto proponiamo la convocazione di un tavolo di concertazione  con gli enti locali, il volontariato, le organizzazioni sindacali, che porti a contemperare le giuste esigenze di riordino e razionalizzazione del SSR con le ragioni di un territorio da sempre penalizzato da scelte calate dall’alto. Un tavolo che abbia una metodologia e una scadenza ben definita in cui ognuno si faccia carico dei problemi esistenti.

L’UDC reatino si rende conto del momento difficile in cui verte la sanità Regionale ma non per questo si può “sfasciare” la rete assistenziale territoriale costruita da decenni, quindi con la moderazione che ci contraddistingue, senza tante parole inutili e per il bene dei cittadini della nostra Provincia, fermo restando l’autonomia della nostra Asl, facciamo alla Polverini una proposta concreta:

Trasformazione dell’ospedale di Magliano in un week hospital  per la  Day surgery  a valenza regionale con il ripristino indispensabile del Pronto soccorso e la creazione di un eventuale ospedale monospecialistico per esempio dedito al trattamento chirurgico della frattura di femore. ( le linee guida del ministero della salute prevedono l’intervento entro 3 giorni dal trauma, mentre avvengono con molti giorni di ritardo).

La restituzione dei posti letto all’ospedale di Rieti con l’attivazione dei posti letto di osservazione breve presso il Pronto soccorso. E la trasformazione di una delle chirurgie in una  unità ad alta specialità (toracica, vascolare) operazione isorisorse. La conferma dei 30 posti letto di lungodegenza già previsti per l’ospedale di Amatrice e l’attivazione delle strutture di riabilitazione già previste a Magliano e Poggio Mirteto.

Elisoccorso: attualmente il servizio è dislocato a Roma, Viterbo e Frosinone, chiediamo un elicottero  destinato esclusivamente alla provincia di Rieti, con notevole abbattimento dei tempi di arrivo,  con base nella città capoluogo.