POSTE CENTRALI, CONSIGLIERE ROSSI: LE BATTAGLIE CONDIVISE NON HANNO UN UNICO VINCITORE

Poste centrali

"Ritengo che ogni persona, la quale si occupi e si preoccupi di tutelare gli interessi della collettività, lo faccia con il solo fine di dare un contributo personale ad una giusta causa affinché si possa giungere alla risoluzione definitiva dei problemi. Ciò con il solo scopo di favorire e sostenere le istanze dei cittadini.

Purtroppo spesso accade che i personalismi, l’attribuzione di meriti e il desiderio di visibilità, porti a far dimenticare che alcune vittorie sono il frutto di un lavoro congiunto, sinergico e costante nel tempo.

Il caso di riferimento sono le Poste Italiane di via Garibaldi  che, nei primi giorni del mese di Aprile, riapriranno gli sportelli al pubblico anche nel pomeriggio. In questo contesto il segretario della Uil provinciale, Alberto Paolucci, investitosi con grande tempismo di un eccesso di zelo nei confronti di se stesso, va ad ascrivere il successo di questa “battaglia” solo ed esclusivamente alla sua organizzazione sindacale.

Al contrario tengo a richiamare alla memoria che, sin dal primo giorno della chiusura pomeridiana della sede di via Garibaldi, mi sono personalmente attivato coinvolgendo anche figure istituzionali e dirigenti di Poste Italiane affinchè i cittadini non subissero disagi e disservizi. Inoltre, nelle varie prese di posizione, l’onestà intellettuale e il rispetto sono stati sempre alla base delle azioni condotte dal sottoscritto in sinergia con il sindacato Uil e il suo segretario, Paolucci.

Il bisogno spesso sfrenato di apparire non deve dare adito ad atteggiamenti equivoci che possono andare ad instaurare poi un clima scarsamente collaborativo tra istituzioni ed organizzazioni, condizione fondamentale per vincere le battaglie politiche ed istituzionali".