Polizia arresta due reatini per evasione e spaccio di droga

Nei giorni scorsi, il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha dato esecuzione a due ordinanze di unificazione pena con l’applicazione della detenzione domiciliare per due reatini resisi responsabili, così come evidenziate da distinte indagini effettuate dalla Polizia di Stato, di numerosi reati che vanno dallo spaccio, a reati contro il patrimonio e, addirittura, al reato di evasione.

Nel primo caso, un 42enne reatino era stato tratto in arresto poiché trovato in possesso, nel 2018, di oltre 286 dosi di hashish all’interno della sua abitazione mentre si trovava in regime di arresti domiciliari essendo stato arrestato, poco prima, per un medesimo episodio di spaccio.

L’uomo, inoltre, durante la misura cautelare degli arresti domiciliari, nel 2020, era stato anche arrestato per essere evaso dalla sua abitazione.

Il Tribunale di Rieti, in considerazione della pericolosità sociale dell’uomo ha emesso una ordinanza di applicazione della detenzione domiciliare, per complessivi 1 anno, 4 mesi e 15 giorni, che gli Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito nei giorni scorsi, procedendo all’arresto dell’uomo e conducendolo presso la propria abitazione dove sconterà la pena comminatagli.

Nel secondo episodio, invece, un 48enne pluripregiudicato reatino è stato più volte arrestato dagli investigatori della Polizia di Stato per essersi reso responsabile di numerosi reati contro la persona e contro il patrimonio.

Il Tribunale di Rieti ha, quindi, unificato le pene comminategli emettendo una ordinanza di applicazione della detenzione domiciliare, per complessivi 2 anni, 6 mesi e 10 giorni, che l’uomo, dopo essere stato arrestato, nei giorni scorsi, dagli Agenti della Polizia di Stato in esecuzione della predetta ordinanza, sconterà presso la propria abitazione reatina.