“Certamente la nostra Provincia sta vivendo un evidente disagio occupazionale e a rischio concreto di sfiducia, nel più assoluto silenzio della politica”.
Questo è il commento del segretario Generale Uil di rieti Alberto Paolucci.
“E’ urgente quindi intervenire, continua Paolucci, non solo per sostenere attraverso forme di sostegno al reddito i lavoratori più direttamente colpiti dalla crisi, ma sopratutto incentivare con coraggiose politiche gli investimenti a partire dalle opere pubbliche, creando quindi, nuova e buona occupazione. La Uil e il Sindacato tutto, non possono esimersi dall’affrontare, oltre al tema del mantenimento degli attuali siti produttivi nel nostro territorio, anche quello di come attrarne concretamente di nuovi. E’ opportuno, infine, conclude Paolucci, che venga risolta da parte del Governo, la questione relativa all’impossibilità per molti lavoratori che sono in mobilità di accedere direttamente alla pensione lasciandoli senza reddito per un anno.
Tali misure sono particolarmente urgenti nel Reatino, area con alta percentuale di disagio e disoccupazione, incominciando a salvare la Ritel, che è stata dimentica dalla politica e dalle istituzioni.
Siamo anche certi che da subito si debbano mettere in campo politiche concrete che incentivino il rientro al lavoro per molti lavoratori, che si trovano in Cig, mobilità ecc.. vedi arcobaleno.
La Uil chiede quindi alla politica, risposte concrete sui vari temi più volte sollevati per lo sviluppo e la tutela del nostro territorio.
PAOLUCCI: A RIETI UN GRANDE DISAGIO OCCUPAZIONALE, LA POLITICA DIA DELLE RISPOSTE SUBITO
