MELILLI E ANTONACCI SUL RIORDINO DELLA RETE SCOLASTICA PROVINCIALE

Enzo Antonacci

“La proposta di riordino della rete scolastica provinciale che proporremo in Regione è stata condivisa dal Consiglio provinciale che la ha approvata all’unanimità. Il piano è la risultante della riforma e sceglie di accorpare gli istituti superiori per materie, evitando di creare un mega istituto professionale difficilmente gestibile.

La proposta riguarda comunque l’intero assetto scolastico provinciale, dalla scuola dell’Infanzia e alle Superiori di secondo grado, e non soltanto gli istituti tecnici superiori, e tende a salvaguardare quei territori che a causa dei tagli decisi dal Governo vedono messe in discussione non solo l’esistenza delle proprie scuole ma la  sopravvivenza delle loro comunità.

La nostra scelta è stata dettata dal fatto che non potevamo permettere che gli inevitabili tagli voluti dal Ministero fossero decisi a Roma. Abbiamo perciò scelto di portare in Regione un piano che tenga conto delle potenzialità e delle risorse del nostro territorio in modo tale da riorganizzare in modo più funzionale il nostro sistema scolastico, fermo restando il fatto che siamo pronti a ritirarlo e a tornare a discuterne qualora le altre province del Lazio non presentino anche loro delle proposte di riordino e nel caso non venga confermato l’assetto delle scuole primarie nella nostra provincia”.