LODOVISI: PREOCCUPAZIONI PER L'ACCORPAMENTO DELL'UFFICIO INPDAP DI RIETI CON VITERBO

Vincenzo Lodovisi, coordinatore provinciale PD

Con determinazione n. 266 del 22 settembre 2010 del Presidente dell’Inpdap avv. Paolo Crescimbeni è stato disposto di sopprimere la direzione provinciale di Rieti e di attribuire le relative competenze alla direzione provinciale di Viterbo;

 

CONSIDERATO CHE

– nelle premesse della determinazione si legge quanto segue: “l’opportunità di avvicinare funzioni e strutture al cittadino/utente/cliente attraverso un’organizzazione efficace del territorio che rafforzi e consolidi nelle competenze e nel reale trasferimento del potere decisionale-operativo delle strutture sociali ricadenti nel proprio territorio, al fine di rappresentare una concreta opportunità di sviluppo e di valorizzazione dei bisogni connessi alle diverse realtà geografiche di riferimento”;

– che tali premesse sembrano contraddire la decisione successiva che, al contrario, priva il territorio di un presidio istituzionale e funzionale strategico e fondamentale per l’erogazione di servizi ai cittadini;

– tale soppressione non sembra determinare alcun risparmio di spesa significativo oltre a generare disservizi per la mancanza di una direzione costante e continua;

 

RILEVATO CHE

– Negli ultimi anni numerose istituzioni statali hanno determinato di sopprimere le sedi presenti nel territorio della Provincia di Rieti, con ogni più evidente conseguenza in termini di diminuzione del peso istituzionale dell’ente provinciale stesso e della città capoluogo di provincia;

– Che seppure la decisione dell’Istituto, ad oggi prevede l’eliminazione della sola figura apicale di direzione della sede, ciò determina una diminuzione naturale della capacità decisionale e della conseguente operatività dell’ufficio; 

– Che tale accorpamento mette in discussione la persistenza dello sportello aperto in Poggio Mirteto contraddicendo la politica di apertura al territorio avviata in questi anni molto apprezzata da cittadini e utenti dei servizi INPDAP.

 

RAVVISATA

– La preoccupazione espressa dai lavoratori dell’INPDAP per le ricadute negative di tale provvedimento, anche per quanto riguarda l’offerta di servizi ai cittadini per la prosecuzione delle attività relative al “Contenzioso”, “Welfare”, ed alla funzione di ascolto delle problematiche del territorio;

– La necessità che l’eventuale operazione di accorpamento, tesa al contenimento delle spese di gestione del’Istituto sia effettuata invertendo il criterio abituale e vigente dell’accentramento di funzioni e servizi nelle realtà più solide per demografia, economia e concentrazione di servizi al fine di generare un utile riallineamento delle aree più svantaggiate.

 

IMPEGNA IL GOVERNO PROVINCIALE 

A promuovere immediatamente un tavolo istituzionale con i vertici dell’istituto al fine di scongiurare la soppressione della direzione provinciale Inpdap di Rieti previo suo accorpamento con la direzione di Viterbo, se del caso sollecitando la Regione Lazio ad intervenire nei confronti della Presidenza dell’Inpdap.