LE OOSS IN MERITO ALLA GRAVE SITUAZIONE DELLA VERTENZA RITEL

Ritel Rieti

Le segreterie provinciali Cgil Cisl Uil Fim Fiom Uilm e la Rsu Ritel in merito alla grave situazione in cui versa la vertenza ribadiscono quanto segue:

• Le riunioni effettuate nei vari tavoli, in particolare quelle al MiSE, si sono rivelate  inadeguate ed inconcludenti, e la dimostrazione è il contenuto della comunicazione di SetecoCM, che era l’unico soggetto rimasto interessato alla rilevazione della società;

• Gli impegni che sono stati presi man mano dai vari soggetti presenti al tavolo ministeriale, sono sempre stati disattesi. Come disatteso è stato anche quanto riportato nel documento dell’ultimo incontro sottoscritto da governo, regione, provincia;

• I mancati impegni che erano necessari alla risoluzione della vertenza comprovano una volontà di tutti i soggetti interessati a voler  condurre l’azienda allo stato di messa in liquidazione;

•  Intanto il tempo trascorre inesorabile senza individuare e raggiungere una soluzione concreta  e positiva per dare una continuità produttiva, aziendale e societaria. L’attuale situazione finanziaria, industriale e produttiva non è più sostenibile senza l’ingresso in società di un nuovo soggetto industriale, che garantisca un piano industriale tale, da dare prospettiva occupazionale  e futuro a nuove produzioni che si aggiungano  a  quelle  dell’ Alcatel;

• Il protocollo di intesa del 21/7/2006 sottoscritto al Ministero dello Sviluppo Economico è e deve rimanere il punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti a partire da Alcatel ,Finmeccanica e il Governo stesso;

• Dopo la dichiarazione di rinuncia di SetecoCM, è necessario individuare un altro soggetto industriale, dotato di adeguata solidità finanziaria, che costituisca insieme ad Alcatel, Finmeccanica e alle finanziarie pubbliche (Filas, Invitalia) una nuova compagine societaria; Tale soggetto industriale dovrà essere in grado di portare e sviluppare proprie attività da aggiungere a quelle oggi esistenti per dare un futuro allo stabilimento e a tutti i lavoratori .Nel contempo, Alcatel, deve garantire le commesse necessarie alla continuità per il tempo necessario;

• Per fare questo è indispensabile un nuovo impegno di tutti i soggetti per individuare una nuova soluzione, entro una settimana al massimo; il ministero deve condurre questa ricerca, magari tra i soggetti precedentemente accantonati a favore della SetecoCM. La “politica locale” deve riportare l’iniziativa a livello di sottosegretario al consiglio dei ministri, magari individuando direttamente in Finmeccanica il soggetto che può dare una soluzione definitiva e positiva alla vertenza;

• Non ci sono più alibi per nessuno e non c’è più tempo da perdere.