LA STORIA DI… SERGIO, ANNA MARIA, FABRIZIO e GIOVANNI è raccontata da Enza Bufacchi, direttrice CNA Rieti.
La storia di Sergio, Anna Maria, Fabrizio e Giovanni, terza generazione a custodire la tradizione del Ristorante “Regina”, intreccia elementi di una vicenda imprenditoriale con fatti che la fanno sembrare anche un po’ una favola.
C’era una volta, in un posto sulla Vecchia Salaria chiamato Ornaro Basso, una osteria, luogo di sosta dei transumanti, che si chiamava “Osteria del Vento”. Un giorno una regina, la Regina Elena, si ferma lì, una visita inaspettata che cambierà il nome e la storia del posto e delle persone.
Ma l’episodio da favola è reale, come ci racconta Sergio, e accade negli anni ‘30 quando il locale aveva già alcuni anni di storia.
A fondarlo erano stati i suoi nonni paterni, Leonilde e Dionisio, detto Quinto, nati entrambi nel 1902. A mandarlo avanti soprattutto la nonna, perché al nonno, il destino nel nome, “gli piaceva bere” più che fare l’oste.
L’attività passa poi al primo dei sette figli, Aldo, e a sua moglie Ida, oggi novantenne, che dopo la famosa visita, e anche per la sua bellezza, tutti chiameranno “Regina”.
Negli anni ‘50 il ristorante si sposta di pochi metri e nella nuova sede comincia pian piano ad ingrandirsi e quindici anni fa a duplicarsi, aggiungendo al “Ristorante Regina” il “Parco Regina”: prato inglese, ulivi, piscina e cinque sale, un posto magnifico per eventi, banchetti, cerimonie, feste.
Tutto questo grazie a nonno, nonna e ai genitori e poi, man mano che crescevano e “erano pronti per l’attività”, al lavoro di Sergio, Fabrizio, Giovanni e Anna Maria, detta Annarella, “è l’unica donna”, dice Sergio, “è quella che comanda”, poi soggiunge “…o almeno glielo facciamo credere”.
Il regno di Anna Maria è la cucina, quello di Sergio, cultore dell’olio dop della Sabina, la sala e gli acquisti, in sala anche Fabrizio che cura anche tutti i lavori esterni, Giovanni si divide con Sergio la sala e l’organizzazione e con Anna Maria la cucina.
Il segreto di tanto successo e di tanta longevità? La loro passione per il lavoro, la loro unità, ognuno ha un ruolo, ma è pronto a scambiarlo in ogni momento con chiunque e ovunque serva una mano e, infine, il tempo per il riposo settimanale, le ferie e qualche viaggio.
Poi certo c’è la qualità del cibo: prodotti locali, naturalmente l’olio, ma anche la carne, i formaggi, i salumi, le verdure e la pasta, ripiena o no, ma sempre rigorosamente fatta in casa. E infine la cura per i clienti: quella di una famiglia accogliente.
Una mescola rara che però non è riuscita a trattenere i figli e le figlie dei quattro fratelli che hanno intrapreso altre strade. Speriamo vada meglio con la quinta generazione: la più grande quindici anni, la più piccola sette mesi….
Intanto ad aiutare ci sono Coculeana, Mirabella e Sojo, anche loro parte di questa eccezionale famiglia che conserva una straordinaria tradizione ormai secolare!
Ad Maiora!
RISTORANTE REGINA
Via Oreste Leonardi, 8 Ornaro Basso, Torricella in Sabina
Tel. 0765 703052
info@ristoranteregina.it
Fb Ristorante Regina
#lastoriadicnarieti
