ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITA' E LA LOGISTICA

Enzo Antonacci

Venerdì 18 febbraio presso la sede della Provincia di Rieti di Palazzo Dosi alla presenza del presidente della Provincia, Fabio Melilli, e dell’assessore provinciale alle Politiche scolastiche, Enzo Antonacci, si sono incontrati i soci fondatori del costituendo Istituto tecnico superiore (ITS) “Mobilità sostenibile per un nuovo modello di gestione dei trasporti e della logistica.

L’ITS per la Mobilità e Logistica avrà sede a Passo Corese, per formare tecnici e manager che sappiano utilizzare le più alte tecnologie del settore e sappiano rispondere alle esigenze di innovazione tecnologica del mercato.  Ai ragazzi interessati è richiesto un ottimo utilizzo del computer e della lingua inglese ed il superamento di prove di ingresso.

Gli ITS nascono per completare l’offerta tecnica superiore secondo gli standard europei (solo in Italia non erano ancora presenti) e come alternativa ed in parallelo ai percorsi triennali universitari. La caratteristica predominante degli ITS è proprio  la stretta collaborazione tra formazione, scuola, università, ricerca e mondo del lavoro che porta alla progettazione integrata dei percorsi formativi e alla preparazione delle figure professionali richieste dalle aziende. I percorsi di 1800 ore (4 semestri) prevedono infatti circa il 40% delle ore svolto presso le aziende più innovative del settore (anche all’estero), l’utilizzo di laboratori e il rilascio di qualifiche tecniche altamente spendibili.

L’incontro di venerdì è stato il primo momento per progettare le azioni necessarie a far sì che le attività propedeutiche dell’ITS reatino possano iniziare già ad aprile e a novembre si apra la prima annualità del nuovo percorso di istruzione superiore, contemporaneamente agli altri che si stanno costituendo in queste  settimane in Italia.

Nel nascente Its, che avrà la forma giuridica di Fondazione, sotto la regia della Provincia di Rieti,confluiranno l’Istituto di Istruzione d’istruzione superiore “Statista Aldo Moro” di Passo Corese (scuola capofila), l’Istituto di Istruzione superiore “Rosatelli” di Rieti, l’En.A.I.P. Lazio (ente di formazione), il Consorzio per lo Sviluppo Industriale per la Provincia di Rieti, l’Università “La Sapienza”, l’Isfort,  il Critevat , la Fondazione Varrone e le aziende di settore Eta Beta, Sgl logistica e Value Up.

“Sarà questo – commenta il presidente della Provincia Melilli – uno dei punti di eccellenza previsti dal progetto del Ministero dell’Istruzione per la formazione post diploma di alta specializzazione. Questo Istituto nasce anche per la presenza sul territorio del costituendo Polo della Logistica di Passo Corese che si configura come strategico per il tessuto socio economica della provincia di Rieti, in virtù della valenza extra regionale dell’insediamento che punta a rappresentare un polo al servizio dell’intero Centro Italia, garantendo quindi  prospettive di sviluppo a livello produttivo ed occupazionale ma anche la possibilità di attivare sul territorio rilevanti politiche di formazione”.

“L’incontro che si è svolto in Provincia – dichiara invece l’assessore Antonacci – E’ stato perciò il primo passo operativo verso la realizzazione di un centro sperimentale e altamente specializzato che ambisce a divenire una eccellenza del settore e dare risposte concrete al comparto, anche attraverso la possibilità di sperimentazione in loco. I corsi di durata biennale realizzeranno la formazione di tecnici che rispondano alla domanda del mondo del lavoro ed  avranno inoltre il compito di diffondere la cultura tecnico-scientifica  legata all’innovazione e al trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese, il titolo conseguito inoltre sarà riconosciuto in tutto il territorio dell’Unione europea. Questo progetto formativo, mi preme ricordare, è interamente finanziato dalla Regione Lazio con il contributo determinante dell’Assessore Gabriella Sentinelli. La forma giuridica di Fondazione assunta dall’Istituto Tecnico Superiore – conclude l’assessore Antonacci – favorisce la collaborazione tra il mondo della formazione e quello del lavoro,  accompagnando i giovani nel percorso tra scuola e impresa”.