IL SINDACO EMILI RISPONDE AL CONSIGLIERE BIGLIOCCHI

Giuseppe Emili, Sindaco di Rieti

Caro Paolo,
il tono come sempre pacato da te utilizzato nel rivolgerti al sottoscritto, in relazione alle recenti notizie apparse sulla stampa locale, mi impone intanto di ringraziarti per la palese fiducia che riponi in me e mi induce a risponderti facendoti pervenire le seguenti precisazioni:

in relazione alle presunte “leggerezze di dipendenti del Comune, anche se dirigenti”, ti allego la nota che ho inoltrato alla stampa circa questa vicenda, ribadendoti che nel comunicato ho annunciato la volontà di fornire ogni più ampio e dettagliato chiarimento al ritorno in servizio del dirigente citato da un quotidiano;

per quanto attiene alle problematiche sollevate in relazione all’azienda di cui il Comune è socio maggioritario (Asm spa), in una mia lettera ho rivolto alla Fit Cisl di Rieti, che sulla questione mi ha chiamato in causa attraverso un comunicato stampa, l’invito a segnalarmi “atti illegittimi, poco corretti, o comunque tali da dover coinvolgere l’azionista di maggioranza (Comune di Rieti) di cui il sindaco stesso è il legale rappresentante”. Anche in questo caso ti allego copia della lettera.
Il mio comportamento non potrà che essere conseguente alla evasione della richiesta fatta.

Comunicato stampa
“Il ritorno di fiamma sulla questione relativa alla gestione delle contravvenzioni da parte della polizia municipale e in modo specifico del suo comandante, avviene nel momento in cui il dirigente Enrico Aragona è assente da Rieti.

Al suo rientro, previsto per il 24 gennaio, verranno forniti, per l’ennesima volta (speriamo quella definitiva), tutti i chiarimenti, dai quali si potrà evincere la correttezza dell’iter amministrativo seguito.
Nel frattempo, si consiglia sia il capogruppo del Pd al Comune di Rieti, Pierlorenzo Scacciafratte, che qualsiasi altro cittadino, operatori della comunicazione compresi, di manifestare alle competenti autorità tutti i dubbi sollevati circa la liceità e la legittimità degli atti: a quel punto le insinuazioni e i dubbi che si adombrano scomparirebbero per lasciare spazio soltanto alle certezze, qualunque esse siano.

In caso contrario, per l’ennesima volta, saremmo di fronte all’azione di ‘lanciare il sasso e nascondere la mano’ e del ‘si dice e non si dice’. Una condotta che caratterizza tipicamente i vigliacchi e per la quale si dovrà rispondere in altre sedi.

Si chiarisce, infine, che gli atti, i quali hanno successivamente generato le assunzioni delle citate determine da parte del comandante Aragona, risalgono al 2005, periodo durante il quale il dirigente competente in carica era Carmelo Tulumello. Questi stessi atti sono, peraltro, in perfetta regola e legittimità”.

Spett.le Fit Cisl Rieti,
mi perviene copia del comunicato stampa emesso dalla Vs organizzazione sindacale in data 12 gennaio 2011 e nel quale si fa presente che “sarebbe interessante sapere se l’Amministrazione comunale di Rieti, che a noi risulta essere ancora il socio di maggioranza, sia informata su questo modo di gestire l’azienda”.

Premesso che il Comune di Rieti non è ancora il socio di maggioranza di Asm Spa, ma è e resterà tale per atto deliberato dal Consiglio comunale e mai revocato, il sindaco è interessato a sapere quali siano gli atti illegittimi, poco corretti, o comunque tali da dover coinvolgere l’azionista di maggioranza (Comune di Rieti) di cui il sindaco stesso è il legale rappresentante.

Nel caso in cui non si riscontrassero tali fattispecie, saremmo in presenza di tentativi di strumentalizzazione magari propedeutici ad una qualche forma di contrattazione.