La leggenda racconta che un giorno d’autunno, , mentre usciva a cavallo San Martino vide un povero, quasi nudo e infreddolito a causa del maltempo. Martino quindi decise di tagliare il suo mantello di lana e di darne metà al povero.
Grande esempio di solidarietà che il Lions Club Rieti Varrone, ha voluto replicare. L’evento iniziato nel pomeriggio, dell’ 11 novembre, con un incontro gratuito, largamente partecipato e sapientemente condotto dalla nostra Socia Dott.ssa Eleonora Mezzalira per condividere l’ Arte meditativa dell’ Ikebana ha permesso di avvicinarsi alla natura ed entrare in armonia con essa attraverso la creazione di composizioni floreali composte da rami e fiori recisi.
La serata, organizzata dal nostro Club, è proseguita presso il MAKO di via Micioccoli, gentilmente concesso dalla 5° Comunità Montana, con una Cena di beneficienza preparata come sempre con cura e maestria di Volontari della Mensa di Santa Chiara.
In apertura il Presidente del Club Ing. Maurizio Rosati ha portato il saluto del Club ed il ringraziamento a tutti i presenti per l’ampia partecipazione, simbolo di tanta voglia di stare insieme in allegria, fare del bene senza dimenticare la generosità.
Sottolineando che da sempre la ricorrenza religiosa di San Martino è annoverata nel calendario enologico come una tappa fondamentale per celebrare il rito del vino novello con le castagne, il Presidente Rosati ringraziandoli ha invitato i rappresentanti della Delegazione Sommelier di Rieti, a guidare i commensali nella degustazione a tutto tondo del vino novello, ed i Sommelier Iachetti e Quercilena hanno relazionato con dovizia di particolari sulla storia di questo vino rosso, dal colore intenso e dai forti aromi che è il primo vino della vendemmia appena trascorsa, con tutte le sue particolari caratteristiche organolettiche.
Altro gradito ospite il Prof. Donini, Ordinario di Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università “La Sapienza” di Roma, il quale nel corso del suo intervento ha portato un prezioso contributo elargendo consigli sulla prevenzione in generale ed in particolare sui cibi protagonisti della cena che hanno gratificato i palati più esigenti dei presenti, fortemente coinvolti e compiaciuti della bella serata.
A conclusione della conviviale, il Presidente Rosati ringraziando di nuovo tutti i partecipanti per la riuscita della bella serata, dove ancora una volta il Lions Club RietiVarrone ha reso possibile grazie allo spirito creativo e positivo la possibilità per fare beneficienza, realizzando il nostro motto: noi serviamo, donando a nome di tutti il ricavato alla Mensa di Santa Chiara una struttura ben conosciuta in città che svolge attività assistenziale verso le persone più indigenti, consentendo al nostro Club di aiutare le Comunità e le famiglie bisognose della nostra città.