PALLAVOLO CITTA' DI RIETI, PRESENTAZIONE SQUADRA

La società di pallavolo femminile ”Pallavolo Città di Rieti” militante nel campionato nazionale di serie B2  presenterà ufficialmente la squadra, per la stagione 2011/2012 , presso l’Hotel Togo al Monte Terminillo, il giorno 29 Agosto alle ore 19,00.
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SUL SET DEL FILM DI SALVATORES L'ASSISTENZA DI PRIMO SOCCORSO AFFIDATA ALLA CRI DI RIETI

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Nell’ambito delle riprese cinematografiche del film “Educazione Siberiana” di Gabriele Salvatores che si stanno svolgendo anche sul territorio della nostra provincia, l’assitenza sanitaria e di primo soccorso per tutte quele evenienze che dovessero rendersi necessarie sul set è stata affidata al Comitato Proviciale di Rieti della CRI. 

Il Commissario Provinciale della Croce Rossa di Rieti Avv. Francesco Maria Palomba riferisce che questa collaborazione è il frutto dell’impegno, della serietà e della professionalità  del personale della Croce Rossa reatina.

CANCELLAZIONE PICCOLI COMUNI, MONTINO PD: SUBITO LEGGE REGIONALE PER SALVARLI

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“Per salvare gli 86 piccoli comuni del Lazio che il Governo Berlusconi vuole cancellare bisogna passare dalle parole ai fatti, varando una legge di riforma delle autonomie locali secondo quanto previsto dalla legge finanziaria nazionale.

In base alla finanziaria del luglio 2011 che accelerava l’applicazione di norme previste dal 2010, i piccoli comuni debbono associare la gestione di almeno due funzioni entro la fine dell’anno in corso e di altre 4 entro la fine del 2012.  Questa è la strada da percorrere velocemente.

Nei prossimi giorni il gruppo regionale del Pd presenterà una proposta di legge elaborata in tal senso così come hanno fatto Toscana e Umbria. Visto che sulla difesa dei piccoli comuni si dice d’accordo anche la presidente Polverini credo che l’iter di approvazione della legge possa essere portato a termine nei tempi previsti dalle norme nazionali coinvolgendo il sistema delle autonomie locali, ascoltando i comuni e valutando le diverse proposte che arrivano dal territorio.

La norma anticomuni non porta risparmi perché non taglia sprechi, cancella identità e offende il territorio e i suoi abitanti. La spesa per i circa 900 consiglieri degli 86 comuni destinati alla cancellazione è di circa un milione di euro l’anno. Una cifra che è due, tre e anche quattro volte minore di quella che serve a mantenere inutili enti infilati a forza nell’assestamento di bilancio. Gli sprechi, quelli veri, non si annidano nei luoghi più prossimi ai cittadini che rappresentano la democrazia e le istituzioni”.

PAOLUCCI UIL: NO AL TAGLIO DELLE PENSIONI, SI AI TAGLI DELLA POLITICA

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La Uil è contraria a ulteriori interventi sulle pensioni con l’unico obiettivo di fare cassa.

Il sistema previdenziale italiano ha da tempo raggiunto la sostenibilità economica come riconosciuto ripetutamente dagli organismi internazionali.

Questo è il commento del segretario generale Uil Rieti Alberto Paolucci.

"La manovra all’esame del Parlamento, – continua Paolucci – deve essere corretta nella direzione dell’equità e del sostegno alla crescita attraverso un più robusto taglio dei costi della politica ed una più incisiva lotta all’evasione fiscale che, dopo le parole di ieri del Capo dello Stato pone il Governo e tutto il Parlamento di fronte ad ineludibili assunzioni di responsabilità per combattere un’anomalia che danneggia gravemente l’economia oltre a rappresentare un vulnus gravissimo alla nostra democrazia".

"Sulla necessita’ di ridurre i costi della politica – conclude Paolucci – con la nostra determinazione nel chiedere la riduzione di questi costi, non nasce da un sentimento di antipolitica ma dalla consapevolezza che siamo di fronte ad una specie di manomorta, che va ridimensionata perche’ non possiamo più’ permettercela economicamente, Rieti ne è un esempio"
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PROTEZIONE CIVILE C.E.R. DI RIETI, IN GRECIA PER UNA MISSIONE INTERNAZIONALE

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Sono partiti questa mattina dal porto di Brindisi alla volta di Patrasso in Grecia, il gruppo operativo di Protezione Civile del C.E.R. di Rieti, pronti ad affrontare una nuova, importante missione di livello internazionale.

Il Corpo Emergenza Radioamatori C.E.R., è stato scelto quale partner di un progetto europeo di protezione civile: Dal 26 al 28 agosto una squadra di soccorso, composta da 4 Volontari operativi, prenderà parte ad un’esercitazione internazionale in cui verrà simulato un terremoto distruttivo di 7.6 gradi della scala Richter nella regione greca di Achaie, inserita nella catena montuosa del Peloponneso, a circa 200 Km a ovest della capitale Atene.

"I compiti assegnati al Team italiano, – spiega Crescenzio Bastioni, responsabile del C.E.R. – sono quelli di garantire l’assistenza logistica e di telecomunicazioni alle squadre di soccorso sanitario, nonchè il supporto informatico di base per la gestione integrata dei sistemi operativi e della cartografia GIS. Attraverso il dispiegamento delle procedure del modulo europeo TAST, è in programma l’attivazione di una serie di ponti ripetitori analogici in banda VHF e di una cella digitale Tetra, di recente acquisizione da parte del CER, utili a garantire le comunicazioni radio ed il coordinamento tra le varie squadre operanti nei Posti Medici Avanzati, nonchè come centro stella per il collegamento diretto e dedicato tra i "Deputy Team Leader" rappresentati dai Funzionari preposti alla direzione dell’esercitazione. "Al riguardo, – prosegue Bastioni – assumeremo la responsabilità delle operazioni di attivazione dell’Unità Integrata Telecomunicazioni, cuore tecnologico per la gestione delle attività, messa a disposizione dalle Autorità elleniche".

L’esercitazione a cui parteciperemo è uno strumento prezioso attraverso il quale è possibile testare l’efficacia e la validità di un modello di intervento per fronteggiare una grande emergenza. L’obiettivo – prosegue Bastioni – è quello di verificare e migliorare le procedure di soccorso e di definire un modello comune di gestione delle calamità a livello europeo, mettendo a confronto i diversi metodi di lavoro".

“Ci rechiamo in Grecia per imparare dagli altri, – conclude Bastioni – oltreché a mettere a disposizione dei colleghi di altre nazioni le nostre capacità operative.

DOPO 150 ANNI RIETI TORNERA' A CELEBRARE SANT'AGOSTINO

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Dopo centocinquant’anni di forzata interruzione, la città di Rieti tornerà a celebrare Sant’ Agostino, il grande vescovo di Ippona, dottore della Chiesa, tra i più importanti filosofi e teologi del primo millennio cristiano.

Lo farà dopo l’avvenuta elevazione a Basilica della chiesa di piazza Mazzini, che porta il nome del santo, avvenuta lo scorso anno, da parte di papa Benedetto XVI, e nella ricorrenza dei 150 anni della fondazione dello Stato italiano quando, nel 1862, con le leggi eversive, il monastero e il tempio degli Eremitani agostiniani furono requisiti e così vennero interrotte tutte le celebrazioni religiose, comprese quelle a ricordo di sant’Agostino, insieme alle attività culturali di quell’Ordine mendicante insediatosi in città a metà del XIII secolo.

Dopo la pace ormai fatta tra Stato e Chiesa e alla luce della attuale, profonda collaborazione, il fine che persegue il parroco Mons. Salvatore Nardantonio, d’intesa con il vescovo mons. Delio Lucarelli, è quello di recuperare non solo la memoria ed il culto, ma soprattutto la spiritualità ed insieme l’influenza culturale che sempre gli Agostiniani ebbero nel contesto parrocchiale e cittadino. Il Vescovo di Ippona è un santo difficile, complesso e non popolare come lo sono s. Antonio o s. Barbara.

La sua lettura del vangelo è profonda e la sua personalità e la sua storia piene di sfaccettature anche drammatiche. “Con l’aiuto di Dio, questo è il nostro scopo – ha detto mons. Nardantonio – La nostra speranza è quella di riuscire ad avvicinare gli uomini, le donne e i giovani di questa nostra generazione, che ne hanno tanto bisogno, a comprendere il messaggio agostiniano per aiutarli a risolvere le crisi esistenziali della nostra generazione.

E’ Gesù Cristo, il suo amore, la sua parola, il suo sacrificio per tutti noi, la medicina per risorgere, per convertirsi e per vivere sereni. Per aiutare i fedeli, abbiamo diffuso un numero del nostro giornale parrocchiale, In Famiglia, che raggiungerà tutte le famiglie”. Il culmine della festa sarà l’intervento del concittadino vescovo mons. Charinelli e il concerto in Basilica della banda musicale di Lisciano.

Le manifestazioni religiose e civili si svolgeranno nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 agosto, per onorare l’autore delle Confessioni, uno dei bestseller di tutte le epoche. Il programma delle celebrazioni è il seguente: ore 18 celebrazione eucaristica in onore di Santa Monica, madre di s. Agostino: domenica 28 agosto: ore 9:00 Santa Messa preceduta dal Canto delle Lodi; ore 11:30 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Lorenzo Chiarinelli, Vescovo Emerito di Viterbo; 18:00 Santa Messa; ore 21:15 Concerto, in Basilica, della Banda Musicale “Giuseppe Verdi” di Lisciano; ore 22:30 Rinfresco nell’attiguo Chiostro di Sant’Agostino.

Per tutta la giornata di domenica 28 Agosto si potrà lucrare l’indulgenza plenaria alle consuete condizioni: recita del Padre Nostro e del Credo, Preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, Confessione e Comunione. L’indulgenza plenaria sarà possibile lucrarla in Basilica anche nella Solennità dei SS. Pietro e Paolo il 29 giugno; il 19 aprile, Anniversario dell’elezione del Sommo Pontefice Benedetto XVI, il 17 giugno, Anniversario della Concessione del titolo di Basilica, il 22 maggio, Festa di Santa Rita e un giorno a libera scelta di ciascun fedele.

CONVOCATO CONSIGLIO PROVINCIALE IN SEDUTA STRAORDINARIA

Lunedì 29 agosto si svolgerà il Consiglio provinciale straordinario per discutere delle problematiche inerenti la Manovra finanziaria del Governo che minaccia l’esistenza della Provincia di Rieti e molti piccoli Comuni del Reatino.
Il presidente della Provincia Fabio Melilli, dopo aver partecipato alla riunione con i sindaci della provincia di Rieti ha ritenuto opportuno incontrare prima anche i rappresentanti delle forze sociali ed economiche presenti sul territorio. L’incontro è alle ore 9.00.

DEL BUFALO: MA CI AVETE FATTO CASO?

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Mi sto sciorinando tutta la rassegna stampa locale per seguire il dibattito sulla soppressione della provincia di Rieti e dei “nanocomuni”.

Intanto la sorpresa che non vengano riportate le opinioni della gente comune , ma solo degli addetti ai lavori.

A tutta la casta, e in questa ci metto anche i sindacalisti (vuoi vedere che ne vedremo qualcuno candidarsi alle primarie o addirittura a sindaco di Rieti?), sembra che le venga tolto l’osso dalla bocca famelica.

Ce ne fosse uno che propone qualcosa di nuovo, di diverso!!! NOOOOOO!!!! Solo il mantenimento dello stato attuale. Come al solito “non nel mio cortile”. Tutto il dibattito sui costi della politica è come se riguardasse altro.

C’è un bel neologismo che spiega come in tanti anni si è riusciti a mantenere la china intrapresa dai tempi di Craxi. Il “BENALTRISMO”. Ogni volta che qualcuno solleva un problema e abbozza una proposta di soluzione la casta risponde: “c’è ben altro, il problema è ben più complesso!!!”, così ti senti approssimativo, ignorante e gli lasci il campo pensando che, forse, ne sanno tanto di più, ci hanno riflettuto di più, lo hanno studiato a fondo. NON È VERO!!!! Fanno come don Abbondio che parlava in latino per non rispondere e confondere le acque.

SVEGLIAAAAAAAAAAAAA!!!! Se fosse stato per loro, col cavolo che avremmo vinto i referendum. Anzi! già si sente in giro che…., insomma…., il popolo non è che ha sempre ragione.

Alcune considerazioni bisogna farle.

Intanto il terrorismo psicologico sulla soppressione degli uffici. Allora: questi uffici esistono per dare un sevizio ai cittadini o in quanto presenza obbligatoria dovuta alla esistenza di una provincia? Se danno un servizio perché mai dovrebbero essere soppressi? È un modo antiquato di ragionare. Invece penso che l’aggettivo “provinciale” sia un freno alla loro localizzazione. Perché mai certi uffici non potrebbero essere distribuiti più equamente sul territorio?

I costi di province e nanocomuni non stanno nelle indennità degli amministratori, perché basterebbe rivedere i compensi e gli Statuti (qualcuno ricorda la polemica da bar sorta nella scorsa legislazione a proposito di qualche consigliere che aveva doti superiori a quelle di S. Antonio o S. Pio riuscendo a presenziare a tre commissioni nello stesso giorno?).

I veri costi sono tutto ciò che c’è attorno: le strutture tecniche di supporto, consulenze, società per questo o quell’altro con i relativi consigli di amministrazione, studi ecc.. Per esempio: quanto costa alla provincia di Rieti la poltrona del Direttore Generale, occupata, tra l’altro, dal capo locale dell’API, partito favorevole all’abolizione di tutte le province? Non è che se ne potrebbe fare a meno con tutti i Dirigenti in organico?

Sarebbe interessante sapere quanto è stato speso in consulenze, prebende e incarichi vari negli ultimi venti anni. Il dettaglio con nomi e cognomi non ce lo daranno mai….

Ricordo che l’abolizione delle province, a regime, porterebbe ad un risparmio di circa 3 miliardi di euro all’anno (rispetto ai circa 200 milioni di indennità pagate agli amministratori).

L’obbligo di costituire Unioni tra comuni con meno di 20 mila abitanti genererebbe un risparmio di circa 3 miliardi di euro all’anno, a fronte, anche qui, di qualche centinaia di milioni di euro pagati a sindaci, assessori e consiglieri.

Il dimezzamento dei parlamentari, a regime, con la riduzione di tutti i costi generali di Camera e Senato, darebbe luogo ad un risparmio di almeno 1 miliardo di euro all’anno, rispetto ai 130 milioni delle indennità dirette risparmiate.

RIETI ANCORA TRA LE CITTA' PIU' CALDE D'ITALIA

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Il caldo e le alte temperature continuano a farla da padrone anche a Rieti dove la situazione rimarrà stazionaria almeno fino a domani.

Rimane alto quindi l’allarme per le ondate di calore e la Protezione Civile ha previsto ancora un livello 3 il più alto della scala per il rischio malori.


A rischio soprattutto anziani e bambini tanto che rimane valido il consiglio di rimanere a casa nelle ore più calde.

E’ ormai quasi una settimana che Rieti deve fare i conti con temperature elevate che toccano anche i 38 gradi.  La situazione dovrebbe cambiare, con un abbassamento delle temperature, da domenica, quando i temporali previsti al Nord dovrebbero portare un po’ di refrigerio anche nel Centro Italia.

PROPOSTE DELLA GIUNTA POLVERINI PER SALVAGUARDARE I PICCOLI COMUNI

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La Giunta Polverini ha lavorato anche durante le ferie alla definizione degli emendamenti da apportare alla manovra di agosto del Governo, privilegiando come sede di confronto i livelli istituzionali e coinvolgendo, prima di tutto, la Conferenza delle Regioni che già oggi, con la commissione Affari Istituzionali di cui il Lazio ha la presidenza, ha esaminato gli aspetti del DL 138/2011 legati agli assetti ordinamentali inerenti il governo del territorio.

Se da una parte, infatti, siamo molto preoccupati per i riflessi economici della manovra, – afferma la presidente Polverini – dall’altra non sottovalutiamo quelli che riguardano il futuro dei nostri piccoli comuni che, in nome di un risparmio neppure quantificato dalla Ragioneria Generale dello Stato, verrebbero di fatto cancellati dalla cartina geografica del Lazio.

In questo senso sarà contrastata la soppressione della provincia di Rieti che, sommandosi agli effetti derivanti dall’accorpamento forzato di 36 piccoli comuni sui 73 presenti sul territorio della Sabina, comporterebbe di fatto la soppressione della democrazia per almeno la metà della popolazione.

La Giunta Polverini sottoporrà alla Conferenza delle Regioni le proposte per salvaguardare l’identità del territorio e garantire, anche attraverso i piccoli comuni, la continuità dei servizi resi ai cittadini, riducendo fortemente, al tempo stesso, i cosiddetti costi della politica con impegni concreti e misurabili.