Da Gennaio ad oggi, i reclusi sono aumentati nella sola regione Lazio e sono attestati sempre sopra dei 6500: sono questi i dati che certificano, in maniera inequivocabile, l’inutilità nel Lazio della “legge svuota carceri” o come per esempio dell’ultimo indulto.
"Ormai – ha detto il numero due del Lisiapp – Frongia – non si parla più del provvedimento varato dal governo a Dicembre che, secondo le stime, avrebbe dovuto svuotare le carceri concedendo la possibilità di scontare agli arresti domiciliari l’ultimo anno di pena. Nella nostra regione non solo non si sono visti i benefici ma, anzi, i reclusi continuano a crescere in maniera impressionante, con tutte le drammatiche conseguenze che questo implica".
Infatti, dopo un leggero decremento delle presenze registrato a inizio anno, il trend dei reclusi nelle carceri della regione è tornato a salire, rispetto ad un anno fa quando i detenuti erano 6.082. Ancora senza soluzione i casi, da tempo segnalati dall’organizzazione sindacale Lisiapp, delle strutture di Rieti e Velletri dove oltre 700 nuovi posti restano utilizzati per carenza di personale di polizia penitenziaria. "l’esperienza di questi mesi dimostra – conclude Frongia – che sovraffollamento, Inadeguatezza delle strutture, cronica carenza di risorse umane e finanziarie oltre che mancata condivisione delle problematiche degli uomini e delle donne della polizia penitenziaria e tutte le altre criticità del pianeta carcere dovrebbero essere risolte con un intervento strutturale che parta dalla politica".
AL PENITENZIARIO DI RIETI ANCORA OLTRE 700 POSTI INUTILIZZATI
INFORMAGIOVANI, PRESENTAZIONE "PROGETTO LEONARDO"
Martedì 27 Settembre, alle ore 12:00, presso
Nel corso della presentazione verranno specificati i dettagli per la presentazione delle domande e i requisiti di partecipazione.
I LAVORATORI ALCATEL-LUCENT PRECISANO
Nel commentare la dichiarazione dei lavoratori Alcatel-Lucent riguardo il proprio futuro, c’è stato chi ha commentato la stessa come “guerra tra poveri”, con riferimento ai lavoratori Ritel e addirittura, con un ribaltamento, ci ha messo in bocca l’espressione “compari” come rivolta ai lavoratori Ritel.
I lavoratori del laboratorio Alcatel-Lucent di Rieti esprimono stupore perché il comunicato non aveva il problema Ritel come oggetto e disappunto per quanto lasciato intravedere come loro pensiero.
Per questo, ritengono necessario precisare il loro pensiero sul tema Ritel, che è il seguente:
–
– Non approviamo l’operato di chi (questi i “compari ed amici”) ha favorito la realizzazione di questa sciagurata operazione.
– Auspichiamo che ci sia al più presto una ripresa delle attività produttiva; maggiore è il ritardo, minori sono le possibilità che ciò
possa avvenire con successo.
– Se esiste un soggetto imprenditoriale che ha un piano credibile per fare ciò, riteniamo che il ruolo delle forze sindacali
imponga una piena disponibilità delle stesse a favorire tale progetto (anche con la liquidazione della Ritel stessa).
Tutto ciò in primis per il bene dei lavoratori Ritel in cassa integrazione.
SABATO 24 INAUGURAZIONE DELLA CASA DI ACCOGLIENZA DELL'ALCLI
Sabato alle ore 17.00 si terrà l’inaugurazione ufficiale della Casa di Accoglienza realizzata dall’Alcli, dopo la cerimonia ufficiale ci sarà il concerto gratuito di Sandro Giacobbe ed un ricco buffet. Quello che era solo un sogno è ora diventato realtà grazie all’impegno di tutti i volontari e il sostegno di tante persone che sono state vicine all’associazione.
“Il nostro desiderio – dice Santina Proietti, presidente dell’Alcli – è quello di condividere con tutte le persone che hanno reso possibile l’avverarsi di questo sogno, la nostra gioia per essere arrivati al traguardo. Un ringraziamento particolare va a tutti quei cittadini che grazie al loro sostegno hanno reso possibile l’apertura di questa casa che accoglierà i malati ed i loro familiari”.
La nuova casa di accoglienza si trova lungo la strada Terminillese a pochi metri dall’ospedale De’ Lellis è composta da sei mini appartamenti completi di tutti i servizi e confort. C’è poi un altro doppio appartamento cui si aggiunge un salone relax con una cucina comune. La struttura completa è costata circa 1.354.000 euro raccolti grazie alle donazioni.
FESTA DEL NONNO ALLA CASA DI RIPOSO MANNI
Il Lions Club Rieti Varrone festeggerà il 2 Ottobre all’interno della casa di riposo P. Manni di Rieti in via Don Benedetto Riposati, 36, la "Festa Nazionale del Nonno"
E’ prevista la partecipazione di una rappresentanza di bambini della scuola materna “Divino Amore” che provvederanno a leggere una loro poesia dedicata ai nonni e regaleranno dei disegni.
ARI, CORSO FORMATIVO "DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE"
L’ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant-provincia) organizza il corso formativo "Diritto dell’immigrazione" che si terrà sabato 24 Settembre 2011 presso l’Aula Magna della Sabina Universitas (Palazzo Vecchiarelli) a Rieti. Relatori gli avvocati Carotti, De Silvestri e Brazzi.
Organizzato dall’ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant – provincia), il corso formativo "Diritto dell’immigrazione" si terrà nella mattinata di sabato 24 settembre 2011 presso l’aula magna della Sabina Universitas (Palazzo Vecchiarelli) in via Roma 57 a Rieti. La partecipazione all’evento comporta il conseguimento di 3 crediti formativi (delibera n°16 del 15/09/2011 del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Rieti).
Protagonisti dell’evento saranno l’onorevole avvocato Pietro Carotti che introdurrà il corso, l’avvocato Fabrizio De Silvestri relazionerà sugli sviluppi normativi sul diritto dell’immigrazione introdotti dal "pacchetto sicurezza". Dopo una breve pausa l’avvocato Massimo Brazzi del Foro di Perugia si concentrerà sul tema "Minori e immigrazione". Dopo una relazione conclusiva sarà lasciato spazio a casi pratici e alle domande.
Il programma:
9.30-10.00 avv. Pietro CAROTTI
Apertura dei lavori e introduzione
10.00-10.45 avv. Fabrizio DE SILVESTRI
“Sviluppi normativi sul diritto dell’immigrazione: paragoni con la precedente normativa e con quella introdotta dal "pacchetto sicurezza" con cenni alla giurisprudenza della Corte Europea”
11.00-11.30 avv. Massimo BRAZZI del Foro di Perugia (Tesoriere della Camera penale di Perugia)
“Minori e immigrazione”
11.30-12.00 relazione conclusiva
12.00-13.00 casi pratici e domande
Il corso avrà la durata di 3 ore.
Ai partecipanti sarà fornito un cd rom contenente materiale ed esempi pratici.
La partecipazione all’evento comporta il conseguimento di 3 crediti formativi (delibera n°16 del 15/09/2011 del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Rieti).
Info: www.arionlus.com
347 6942258
329 9578719
ALBO INSEGNANTI VOLONTARI PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI RIETI
"Ero carcerato e siete venuti a trovarmi". Il versetto 25,36 ispira e intitola il servizio di volontariato carcerario della Sesta Opera San Fedele Rieti. La visita ai detenuti è la sesta opera di carità dell’Apostolo Matteo.
Gli Insegnanti Volontari Penitenziari svolgono il servizio di insegnamento volontario presso la Casa Circondariale di Rieti Nuovo Complesso un giorno alla settimana, in orario pomeridiano, dal lunedì al venerdì. L’insegnamento è di primo apprendimento delle materie di italiano, inglese, informatica, disegno.
Per l’ iscrizione all’ Albo degli Insegnanti Volontari Penitenziari è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica, partecipare al primo corso utile di formazione per Assistenti Volontari Penitenziari, iscriversi alla Sesta Opera San Fedele Rieti, partecipare alle riunioni mensili di revisione del trattamento di rieducazione e di reinserimento dei detenuti.
NPC, LA PRIMA DI CAMPIONATO AL PALASOJOURNER
Si giocherà al Palasojourner la prima di campionato della Nuova Pallacanestro Contigliano, che a causa del protrarsi dei lavori di adeguamento del Palaspes è costretta a cambiare momentaneamente campo di gioco.
Per abituarsi al parquet di Campoloniano la NPC ha già disputato ieri una gara di allenamento con la Sebastiani Basket Club e si allenerà nuovamente al PalaSojourner venerdì alle ore 20.00.
Alle ore 21.00 di sabato 24 Settembre, infatti, ci sarà il fischio d’inizio del primo incontro di campionato contro Frascati di coach Polidori. e in questa occasione sarà anche possibile sottoscrivere l’abbonamento per l’intera stagione regolare. Il prezzo dell’abbonamento intero è di 60 euro, mentre si pagherà 30 euro per il ridotto.
FONDAZIONE VARRONE, IL CORSO DI MODA ARRIVA A PIAZZA DI SPAGNA
Il corso di moda e costume promosso dalla Fondazione Varrone arriva a piazza di Spagna per la notte bianca della moda. La curatrice del corso, la stilista Silva Bruschini insieme ai corsisti ha realizzato costumi e stravaganti cappelli ottocenteschi.
Il corso di moda e costume promosso dalla Fondazione Varrone esce fuori dai confini provinciali. I migliori corsisti guidati dalla stilista Silva Bruschini sono stati invitati dal famoso brand Babington’s di Chiara Bedini e Rory Bruce, a partecipare all’importante evento “Fashion’s night out organizzato da Vouge che si è tenuto a Piazza di Spagna il 15 Settembre.
In occasione della notte bianca capitolina son stati esposti elegantissimi e stravaganti cappelli della stilista Silva Bruschini e alcuni accessori e costumi realizzati dai corsisti in stile ottocentesco per ricreare l’elegante atmosfera vittoriana, del 1893 anno di fondazione di Babington’s, le famose suggestive sale da the, uniche al mondo, che hanno ospitato negli anni, molti vip e personaggi noti al grande pubblico.
“ Siamo molto contenti di questa prestigiosa occasione offerta al corso di moda che abbiamo organizzato – ha sottolineato il Presidente della Fondazione Innocenzo de Sanctis – Sono molto positivi i risultati raggiunti da questo laboratorio che ha consentito ai corsisti di acquisire concretamente tecniche per realizzare accessori, oggetti, costumi che hanno messo subito in pratica prima con l’evento dell’Antica via del sale e adesso con questa opportunità della serata della moda di Piazza di Spagna. Auspichiamo che per molti dei ragazzi che hanno partecipato si aprano concrete possibilità lavorative nel mondo dell’artigianato della moda – ha concluso de Sanctis.
Durante la serata romana a cui hanno partecipato migliaia di persone tra cui, attori, registi, politici, scrittori, è stato distribuito utile materiale informativo sull’attività svolta dal laboratorio.
MAXI OPERAZIONE GDF DI TERNI, SOTTO SEQUESTRO SETTE "COMPRO ORO", UNO DI RIETI
Una maxi operazione della guardia di finanza di Terni ha portato all’arresto di sette persone.
Usura e spaccio di stupefacenti sono i reati contestati dagli agenti al termine di un monitoraggio delle attività di compro oro nelle province di Terni, Rieti e Roma, sono anche finiti sotto sequestro sette punti vendita a Terni, Narni, Amelia, Orvieto, Rieti, Monterotondo e Poggio Mirteto.
Sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Terni Maurizio Santoloci sono stati arrestati la titolare delle sette attività, una ternana di 56 anni, la figlia ed il figlio trentenni della donna e il suo socio (questi ultimi tre ai domiciliari).
I reati loro contestati sono quelli di ricettazione, usura e falso in registri, secondo le indagini dei finanzieri, che si sono protratte per oltre un anno, i sette negozi avrebbero svolto attività di banco dei pegni non consentita: qui si recavano infatti persone in difficoltà finanziaria o minorenni che lasciavano in pegno oggetti, percependo un importo in denaro nettamente inferiore al valore reale.
Quando le stesse persone si recavano a riscattare gli oggetti erano costrette a versare somme superiori con l’applicazione di fatto di interessi usurari che, secondo quanto riferito dai finanzieri, a volte superavano anche il mille per cento annuo. Le fiamme gialle hanno anche accertato un centinaio di conferimenti nelle attività, da parte di un siciliano 40enne residente a Terni, di oggetti preziosi (tra cui fedi nuziali, catenine, collane, bracciali, orologi) e di prodotti informatici risultati rubati.
All’uomo, l’ordinanza di custodia cautelare (con le accuse di furto e ricettazione) è stata notificata nel carcere di Sabbione, dove si trovava per scontare una pena.

