Evade dagli arresti domiciliari per raggiungere la moglie ed aggredirla, è accaduto questa notte, nella frazione di Corese Terra del comune di Fara in Sabina, presso l’abitazione di una coppia di origini romene.
L’intervento di una pattuglia dell’Arma locale, su richiesta della vittima, ha scongiurato il peggio, da immediati accertamenti si è appurato che il violento marito, M.I. del 1957, doveva trovarsi a Civitavecchia, agli arresti domiciliari mentre da qualche giorno, incurante delle prescrizioni impostegli, aveva pensato bene di rientrare in Sabina.
Ad ospitarlo, in un’abitazione sempre in Corese Terra, un suo connazionale, R.P. classe 1987, per quest’ultimo, sono scattate le manette per aver favorito lo stato di latitanza di M.I. ed ostacolato le indagini da parte dei Carabinieri.
EVADE DAGLI ARRESTI DOMICILIARI PER AGGREDIRE LA MOGLIE, ARRESTATO DAI CARABINIERI
MINACCIA L’EX MOGLIE, DENUNCIATO PER STALKING DAI CARABINIERI
Pedinamenti e incessanti telefonate moleste. Tutto contenuto in una denuncia, presentata alla fine dello scorso ottobre, da una giovane donna, vittima di condotte vessatorie da parte dell’ex marito, G.M., classe 1985. Atti persecutori che avevano costretto la vittima a modificare diverse abitudini di vita.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Rieti, hanno trovato pieno riscontro a quanto denunciato dalla donna, motivo per cui G.M. è stato raggiunto da specifica misura cautelare, emessa dall’A.G. reatina, con cui gli è stato fatto divieto di avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dalla coniuge nonché di comunicare, in qualsiasi modo, con la predetta.
RBC SCONFITTA AL QUADRANGOLARE DI ROSETO
Rieti Basket Club esce sconfitta dal quadrangolare di Roseto
Nella partita decisiva i ragazzi di Friso non riescono a tenere un Chieti scatenato che chiude la partita 81-84 aggiudicandosi il torneo.
RECUPERATO UN ALPINISTA INFORTUNATO SUL TERMINILLO
GRANDE EMOZIONE DEI REATINI IN PLAZA DE COLON A MADRID
I sessanta giovani reatini del Cammino neocatecumenale si sono uniti nel pomeriggio di oggi alle migliaia di altri giovani e alle tante famiglie cattoliche giunte a Madrid da tutta Europa per celebrare la Festa della Sacra Famiglia nella Plaza de Colòn dove sono state contate più di un milione di persone. Il gruppo delle famiglie delle parrocchie di sant’Agostino e san Francesco Nuovo hanno preso posto proprio sotto la grande croce bianca del palco centrale.
La festa, prima della santa messa, è stata aperta dal messaggio del Papa videotrasmesso. “La famiglia – ha detto il Papa – è Chiesa domestica e deve essere la prima scuola di preghiera”. Quindi è seguita con le musiche dall’orchestra giovanile della Giornata Mondiale della Gioventù e di quella internazionale del Cammino neocatecumenale. Una grande croce è stata portata a spalla dai giovani ed eretta nella piazza.
La statua della Madonna dell’Almudena, protettrice della capitale, ha fatto il giro della enorme spianata nel mentre tutti cantavano inni a Maria scritti da Kiko Arguello, iniziatore del Cammino neocatecumenale, che li ha condotti dal palco. La solenne eucarestia che è seguita, è stata presieduta dal cardinale di Madrid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola Antonio Maria Rouco Varela, assieme ad una quarantina di cardinali e vescovi.
All’omelia il presidente della CES ha ricordato che “l’uomo non può disporre a suo piacimento dell’istituzione matrimoniale e familiare, che è sacra”. Ed ha continuato affermando che la “vita è un bene sacro. L’uomo non è padrone della vita, ma ne è il servitore. La vita è sacra dalla nascita alla morte e nessuno può decidere di ucciderla, ma il suo termine ha fine naturalmente. Nessuna istituzione umana può disporre della vita di un essere innocente.
I milioni di bambini cui le società con radici cristiane, hanno impedito di nascere, indicano a che punto è giunta la decadenza delle nostre nazioni. Nessun orientamento giuridico che decida di togliere la vita può definirsi giusto. La nostra società europea è influenzata e condizionata da una visione materialista ed egocentrica dell’uomo, che rende difficile comprendere ed accettare il Vangelo della vita, del matrimonio e della famiglia, della sua storia.
Per questo vi invito a difendere l’autentica dignità di questa istituzione primaria della società e della Chiesa”. Infine, gli organizzatori dell’incontro hanno annunciato che l’avvenimento odierno è propedeutico all’incontro mondiale della famiglie che si svolgerà a Milano dal 31 maggio al 3 giugno del 2012, con milioni di persone.
RILANCIO DEL TERMINILLO, SODDISFAZIONE DI ASCOM E FEDERALBERGHI
Soddisfazione è stata espressa da Ascom-Confcommercio Rieti e da Federalberghi Rieti in merito alla firma presso la Regione Lazio del Protocollo d’intesa tra Regione, Provincia di Rieti ed i cinque Comuni territorialmente coinvolti per il rilancio del comprensorio sciistico del Monte Terminillo.
“L’importanza del rilancio del Terminillo è vitale per la nostra economia – dichiara il presidente di Ascom-Confcommercio di Rieti, Castellani – ed in particolare per tutte le attività commerciali prossime alle vie di comunicazione per raggiungere la montagna. Per questo ringrazio tutte le istituzioni che si sono impegnate e che si stanno impegnando per raggiungere questo obiettivo”.
“Si tratta di un risultato che premia anche la battaglia condotta da anni da Ascom e Federalberghi per il rilancio delle attività economiche sul monte Terminillo – spiega Francesco Marinetti, presidente di Federalberghi Rieti – e ci auguriamo che i lavori partano subito al fine di poter programmare adeguatamente l’offerta ricettiva e turistica per la prossima stagione sciistica promuovendola anche fuori dai confini provinciali”.
“Il protocollo contiene anzitutto la ristrutturazione ed il riammodernamento degli impianti esistenti – prosegue Marinetti – e questo ci permetterà da subito di recuperare il terreno perso in questi anni in cui non potevamo contare su piste come la Cardito Nord o il Conetto”.
“Questa notizia, che si aggiunge a quella di altri interventi che stanno interessando il Monte Terminillo come la piscina provinciale che potrà essere a servizio di tutti gli alberghi dell’area – conclude Marinetti – permetterà finalmente di rilanciare pacchetti turistici attrattivi per il nostro territorio, anche in considerazione della previsione di un aumento dei flussi verso il Terminillo dovuta all’impossibilità per molti appassionati di tutto il Lazio e del Centro Italia in generale, a causa della crisi economica, di prenotare vacanze più costose presso le stazioni sciistiche del Nord Italia. Dobbiamo essere quindi pronti ad accogliere e trasformare un punto di debolezza dell’economia del nostro Paese, ossia la crisi, in un’occasione per promuovere la nostra stazione sciistica, immersa in un territorio meraviglioso dal punto di vista naturalistico e ricco di elementi attrattivi”.

