REGIONE, APPROVATO NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO CON COTRAL S.P.A
VENERDI 4 NOVEMBRE, 93^ GIORNATA FORZE ARMATE E FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE
ASM RIETI, PER IL 1° NOVEMBRE ISTITUITA LA LINEA URBANA "CIRCOLARE CIMITERO"
In occasione della ricorrenza "Tutti i Santi" di martedi 1 Novembre, l’ASM Rieti ha istituito una linea urbana di collegamento con il cimitero denominata "CIRCOLARE CIMITERO" che effettuerà il seguente percorso:
piazza Cavour, Porta d’Arce, via Garibaldi, piazza V.Emanuele II, viale Canali, viale Maraini, viale De Juliis, CIMITERO, Porta d’Arci, via Garibaldi, piazza V.Emanuele II, viale Canali, piazza Marconi, viale Matteucci, piazza Cavour.
Con i seguenti orari
da piazza Cavour: ORE 10,30 – 12,30 – 14,10 – 16,00
dalla fermata del Cimitero in via A.M.Ricci: ORE 10,45 – 12,45 – 14,25 – 16,15
RINNOVATI GLI ORGANI ISTITUZIONALI DEL COLLEGIO OSTETRICHE DELLA PROVINCIA DI RIETI
Nei giorni 22, 23 e 24 Ottobre, presso la sede di via Viscardi si sono svolte le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti del Collegio delle Ostetriche della Provincia di Rieti. Al termine dell’adunanza del 27 Ottobre sono state designate le cariche in seno agli Organi Istituzionali:
CONSIGLIO DIRETTIVO:
PRESIDENTE Ost. Franca CECI
VICE PRESIDENTE Ost. Natascia BELLI
TESORIERE Ost. Anna AVENALI
SEGRETARIO Ost. Paola INCHES
CONSIGLIERE Ost. Ivana Dina DE GASPERIS
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI:
PRESIDENTE Ost. Roberta FEROCI
COMPONENTI EFFETTIVI:
Ost. Valentina STRINATI
Ost. Carmelina Ernestina VITALE
COMPONENTE SUPPLENTE:
Ost. Laura VALENTINI
La partecipazione al voto è stata notevole, come la preponderante scelta di confermare per lo più i componenti degli Organi Istituzionali uscenti. Quanto può essere letto come l’espressione di un diffuso e convinto consenso alla precedente gestione, concretizzatosi nel conferimento di un ulteriore mandato per continuare lungo una linea gestionale che appare trarre forza dalla continuità e dalla coerenza. L’intero Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori dei Conti colgono l’occasione per ringraziare le Ostetriche della Nostra Provincia che hanno voluto rinnovare la loro fiducia al gruppo di lavoro ed hanno dimostrato l’attaccamento al loro Collegio Professionale.
APPRODA A RIETI "M'AMMALIA"
È giunta quest’anno alla terza edizione la manifestazione nazionale “M’ammalia: La Settimana dei Mammiferi” ma per la prima volta approda nella nostra città grazie all’Università della Tuscia ed alla Sabina Universitas. Quattro giorni di seminari e discussioni sul lupo, con la visita guidata attraverso le attività di studio svolte nel nostro territorio offerti alla libera partecipazione di tutti gli interessati.
“Devo ringraziare” ci dice il Docente di gestione della fauna dell’Ateneo della Tuscia “i numerosi studenti e laureati del corso di Scienze e Tecnologie per la conservazione delle Foreste e della Natura (SFN) della sede Viterbese e di quella di Cittaducale. Sono molto motivati e trovano terreno fertile nelle numerose iniziative che questo corso forestale, l’unico che si occupa di gestione della fauna, conduce nel settore degli animali selvatici. Torniamo però a questa iniziativa promossa dall’Associazione Teriologica Italiana” dice sempre l’organizzatore “In diverse città italiane i ricercatori impegnati nello studio dei Mammiferi presentano le loro attività, raccontano le loro esperienze, per riportare nella realtà di tutti i giorni il lavoro che con passione svolgono per approfondire le conoscenze sulla fauna italiana e sulla sua conservazione. Per la prima volta abbiamo voluto farlo anche noi”.
La manifestazione si svolge il 2 e 3 Novembre a Viterbo presso la sede della Facoltà di Agraria, il 4 a Cittaducale presso la sede dell’Università della Tuscia, ed il 5 a Rieti presso la Sabina Universitas in Via Roma. La finalità di questa manifestazione è la sensibilizzazione della opinione pubblica sulla fauna che si trova attorno a noi.
Le giornate si snodano attraverso una fitta agenda di seminari e proiezioni non solo su aspetti tecnici e scientifici, ma con numerosi richiami sociali, antropologici e storici. Tra gli oratori numerosi Docenti dell’Università della Tuscia – Dipartimento DAFNE, ma anche professionisti ed associazioni per la tutela dell’ambiente. Il programma completo e disponibile sul sito:
http://www.dafne.unitus.it/web/interna.asp?idPag=3422
La manifestazione è indirizzata a tutti, senza limitazioni di età e orientamento culturale, ma particolarmente utile è la partecipazione delle scuole che possono trovare nei seminari e nelle discussioni un utile momento formativo nei vari settori della conoscenza.
La perdita del rapporto uomo-territorio determina una minor conoscenza della fauna locale e minor capacità di interpretare il paesaggio che ci circonda. Eppure nei nostri boschi, nelle montagne, nelle campagne e anche nelle città abitano molte specie altrettanto interessanti … basta avere la voglia di scoprirle.
A SELCI SABINA LA TAPPA DI GIROLIO D'ITALIA
Selci Sabina scalda i muscoli in attesa del passaggio della tappa di Girolio d’Italia di sabato 29 ottobre, con un testimonial d’eccezione a fare da padrino agli eventi della giornata: l’attore e regista, Carlo Verdone. Una giornata dedicata non solo alla produzione di Selci ma alle cultivar locali di tutto il Lazio – tra cui spiccano Canino, Itrana, Carboncella e Rosciola – che si troveranno riunite sotto la stessa bandiera dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio in rappresentanza di tutta la produzione regionale. Stand gastronomici e mercatini di piazza dove degustare prodotti tipici si apriranno dopo il momento più istituzionale della tappa: l’intonazione dell’inno nazionale suonato dalla banda musicale di Selci Sabina e l’alzabandiera del doppio vessillo tricolore e delle Città dell’Olio accompagnato da uno spettacolo di majorettes.
Alla cerimonia inaugurale, seguirà il ricevimento della delegazione regionale Toscana che donerà a una scuola di Selci Sabina una pianta di cultivar tipica toscana e la firma a cura dell’Assessore Regionale all’Agricoltura del Lazio Angela Birindelli della pergamena disegnata da Ro Marcenaro e che rappresenta l’ideale testimone che le tappe si passeranno di mano di volta in volta, dipinto con i colori del Mediterraneo, dall’azzurro del Mare Nostrum al verde degli oliveti, con una grafica divertente e un richiamo al tricolore dato dalle bandierine posizionate in prossimità delle Città dell’Olio sede di ogni tappa.
Girolio d’Italia 2011, vera e propria staffetta del gusto, ha messo d’accordo 17 regioni olivetate italiane animate dalla volontà comune di promuovere e valorizzare una delle produzioni più importanti della nostra agricoltura. Spirito di condivisione e unità di intenti che sono stati premiati con l’adesione e il conferimento al progetto, fortemente voluto e organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio con la collaborazione dei coordinamenti regionali, della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il suo alto valore divulgativo dato dal percorrere in lungo e in largo lo Stivale alla scoperta delle cultivar locali, della cultura olivicola e della sua storia nell’Italia Unita da 150 anni.
AD AMATRICE QUESTO FINE SETTIMANA LA 17ma "FESTA DELL'AUTUNNO"
I colori inimitabili dei monti della Laga si apprestano a festeggiare l’attesa e tradizionale Festa dell’Autunno di Amatrice, giunta alla 17° edizione, in scena presso Piazza Brigata Alpina Julia nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 Ottobre 2011.
Un edizione che oltre a proporre gli autentici sapori autunnali della cultura gastronomica locale come la polenta con salsiccia e guanciale, la zuppa di farro, le salsicce alla brace, la caldarroste e l’ottimo vino nuovo e brulè si arricchirà anche della degustazione del Prosciutto Amatriciano IGP e della presenza di quattro laboratori di antichi mestieri che sveleranno i segreti della lavorazione del ferro battutto, del legno, del vimine e della tessitura che faranno tornare indietro nel tempo qualche signore un pò su con gli anni cercando però di coinvolgere direttamente i ragazzi più giovani facendogli provare i cosidetti attrezzi del mestiere.
Come ormai prassi negli eventi di piazza amatriciani, la Festa dell’Autunno confermerà il suo spirito ecologico con l’utilizzo di materiale biodegradabile e con la raccolta differenziata di tutti i rfiuti prodotti, compito leggermente agevolato poichè da sempre la tradizione dell’iniziativa vuole per la polenta il piatto in legno (scifetta) e per il farro la ciotola di terracotta che diventano dei veri e propri souvenir per i turisti.
A dare il via alla Festa sarà la Mostra Mercato delle Tipicità del Centro Italia che aprirà i battenti Sabato 29 alle ore 10,00 lungo Via Saturnino Muzii con la presenza di circa 100 stands provenienti da tutta Italia, per poi concludersi nella tarda serata di Domenica 30. Gli stands gastronomici iunizieranno la distribuzione al pubblico in entrambe le giornate alle ore 17.00 servendo le deliziose pietanze fino ad esaurimento scorte.
Le giornate saranno completate con visite guidate al centro storico e con l’apertura in entrambe le giornate del Parco in Miniatura e del Museo Civico di Arte Sacra "Cola Filotesio" dove, altro appuntamento da non perdere, Domenica 30 Ottobre alle ore 11.30 ci sarà la cerimonia di scopertura della prestigiosa targa inerente la certificazione della HERITY, ovvero del massimo organismo per la gestione di qualità del Patrimonio Culturale. Un vero e proprio attestato di stima per l’istituzione museale Amatriciana che ha registrato durante l’anno l’ingresso di circa 3000 visitatori. Oltre all’arte ed alla cultura ci sarà spazio anche per i ragazzi con l’apertura della pista di pattinaggio sul ghiaccio con l’eccezionali offerte per gli under 14.
Ospiti della festa una folta delegazione di cira 100 persone del Comune di Crecchio (CH) con in testa Sindaco e amministratori che saranno ricevuti Sabato 29 Ottobre alle ore 11.30 dal primo cittadino Amatriciano Sergio Pirozzi.
La manifestazione organizzata dalla Pro-Loco Amatrice con il patrocinio del Comune di Amatrice negli ultimi anni e divenuta un vero e proprio punto di riferimento per il territorio soprattutto in chiave turistica, le presenze di pubblico in continua ascesa edizione dopo edizione è la conferma dell’ottimo lavoro e della innata dedizione dei tanti volontari per la crescita del proprio paese.
LA SEBASTIANI BASKET CLUB SUPERA GIUGLIANO DI 44 PUNTI
Davanti a quello che certamente non può dirsi il pubblico delle grandi occasioni, un centinaio di spettatori, la Sebastiani Basket Club sotterra il fanalino di coda Giugliano chiudendo l’incontro infrasettimanale 96-52.
44 punti di distacco che sono una voragine e che la dicono lunga sull’andamento della gara dominata sin dai primi minuti dai reatini. Ancora una volta da segnalare la buona prova di Bagnoli, Gallea e Sottana.
CONFERMATO LO SCIOPERO DEL PERSONALE COMETA
Confermato lo sciopero del personale COMETA addetto alle pulizie degli autobus CO.TRA.L. deposito di Rieti, per l’intero turno di lavoro, nella giornata del 29 ottobre 2011.
Dopo la proclamazione di una prima azione di protesta, a oggi nessuna comunicazione e novità riguardo ai motivi che hanno indotto l’UGL a indire lo sciopero dei lavoratori.
Attualmente persistono tutte le criticità in merito alle condizioni di lavoro, infatti, gli addetti alle pulizie dei pullman operano in condizioni non adeguate. L’assenza di un locale adibito ad ufficio per sbrigare le pratiche amministrative quotidiane, la mancanza di uno spogliatoio con annessi servizi igienici, non consente di evitare lo sciopero.
Con l’arrivo di avverse condizioni meteo, gli operatori suppliscono alle carenze infrastrutturali, utilizzando gli autobus in sosta come ufficio o addirittura come spogliatoio. Per quanto esposto ci scusiamo con tutti i fruitori del servizio pubblico svolto da CO.TRA.L. per i disagi causati dallo sciopero e allo stesso tempo chiediamo agli organi preposti la verifica di eventuali violazioni delle norme in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
RITEL, EMERSE ANOMALIE CHE POTREBBERO COMPROMETTERE LA RISOLUZIONE DELLA VERTENZA
Nell’incontro tenutosi ieri presso la sede di Unindustria Roma, tra i rappresentanti di Elesystems e le strutture sindacali territoriali di Fim, Fiom e Uilm, sono emerse delle anomalie importanti, rispetto all’impianto definito nei giorni scorsi per il rilancio dell’Azienda, volte a compromettere la risoluzione della vertenza Ritel, naturalmente se verranno adottate.
Due le notizie che più ci preoccupano. La prima è relativa all’intenzione della Elesystems di aprire a Rieti un nuovo stabilimento che occuperà sì, circa 180 lavoratori, ma non quelli della Ritel, almeno non tutti. Tale progetto prevede, attraverso un’ipotesi di contratto triennale con Finmeccanica, un investimento che dai 10 milioni di euro iniziali passerà a 6, con un fatturato di 25 milioni nel 2012, 32 milioni nel 2013 e 36 milioni di euro nel 2014.
La seconda notizia, si riferisce all’accordo di programma. Accordo in fase evolutiva e per questo non ancora definito.
Le organizzazioni sindacali, di fronte a tale negativa evoluzione della trattativa, esprimono forte preoccupazione, poiché appare evidente che la Elesystems, nell’ipotesi formulata al Governo, non intende ricomprendere, all’interno del nuovo piano industriale, i lavoratori Ritel, almeno non tutti come viceversa era stato annunciato in più occasioni (vedi incontro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri), venendo meno anche al trasferimento dei lavoratori, attraverso la cessione di un ramo d’azienda da parte di Ritel, a cui seguono la riduzione degli investimenti e il relativo periodo di accordo con Finmeccanica.
Vista la grave situazione venutasi a creare, Fim, Fiom e Uilm, richiamano l’attenzione dei rappresentanti politici ed istituzionali che in questi mesi hanno seguito la vertenza. In particolare, ci riferiamo al senatore Pdl Angelo Maria Cicolani e al presidente della Provincia Fabio Melilli a cui chiediamo, ancora una volta, di intervenire, anche per far seguito a quanto annunciato in sede ministeriale, alla presenza dell’onorevole Letta. In questo quadro, come organizzazioni sindacali chiediamo a Ritel di evitare strappi al suo interno. E all’Alcatel, di impegnarsi sul fronte societario e in particolare nei confronti di Elesistems.
E’ chiaro, che il nostro pensiero è rivolto soprattutto ai lavoratori che in questa fase, ancora una volta, sono considerati come l’anello debole dell’intera catena. Quello, cioè, da scaricare senza troppi ripensamenti. Come Fim, Fiom e Uilm, crediamo che i lavoratori Ritel abbiano dato tanto, anche troppo fino ad oggi. E’ quindi per noi imprescindibile, che il piano preveda la reintroduzione nel perimetro Ritel di tutti e 200 i lavoratori attualmente occupati, salvaguardando salari e diritti.

