“Dante, l’uomo dietro il poeta” arriva a Rieti

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L’incontro si terrà lunedì 10 novembre alle ore 19:00 presso CentoXcentro (Piazza San Rufo, Rieti), con ingresso dalle ore 18:30 e un aperitivo conclusivo alle 19:30. Durante la conferenza interverranno il team artistico e i rappresentanti delle realtà coinvolte nel progetto. Lo spettacolo, che andrà in scena martedì 11 novembre all’Auditorium Varrone di Rieti, rappresenta una delle tappe di un più ampio tour nazionale che toccherà diverse città italiane, tra cui Torino, Pinerolo, Brescia e Milano, con l’obiettivo di portare l’arte e la formazione a un pubblico di studenti e spettatori di tutte le età. In allegato troverete: – Invito ufficiale alla conferenza stampa – Comunicato stampa completo – Alcune immagini dello spettacolo Per ulteriori informazioni o interviste: 329 162 1748 liberarteassociazioneculturale@gmail.com

Sabato 8 novembre tornano i Cioccolatini della Ricerca AIRC

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Sabato 8 novembre tornano i Cioccolatini della Ricerca di Fondazione AIRC. L’appuntamento più dolce per sostenere il lavoro di 5.400 ricercatrici e ricercatori impegnati ogni giorno a rendere il cancro sempre più curabile. Cerchiamo i volontari nelle piazze di tutta Italia: con una o più confezioni, contribuiamo concretamente a trasformare la ricerca in cura. E poi i Cioccolatini di AIRC fanno bene due volte! Il cioccolato fondente, consumato con moderazione, è infatti un prezioso alleato per la nostra salute. Li trovi nelle piazze oppure puoi ordinarli anche su AIRC.IT per riceverli direttamente a casa o per fare una dolce sorpresa a distanza. Per sapere dove trovarli andate su airc.it

Cantantibus organis 2025, i concerti del giovedì a San Giorgio

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Tornano i concerti della Fondazione Varrone a San Giorgio: nel cartellone autunnale di Cantantibus Organis tre concerti d’organo e uno di musica corale e una serie di pre-concerti affidati a studenti del Liceo Musicale di Rieti, sempre di giovedì, sempre alle 18. Ad aprire la rassegna il 6 novembre saranno la soprano Carla Polce e Ennio Cominetti all’organo con Capolavori musicali sacri nella storia, con brani di Buxtehude, Johann Sebastian Bach e Carl Philip Emanuel Bach, Giuseppe Giordani, Pietro Terziani, Vincenzo Bellini, Gaetano Braga. Ma il primo a salire sul palco di San Giorgio sarà Carlo Antonelli, violinista, studente del Liceo Musicale di Rieti e della classe di Violino del Conservatorio “Briccialdi” di Terni, che presenterà il Tempo Concerto in Sol maggiore n.3 di Mozart. Giovedì 13 novembre il focus sarà su Johann Sebastian Bach, tra ispirazione ed eredità, con Davide Pozzi all’organo. Nel pre-concerto ad esibirsi saranno Gloria Santarelli (violino), Dario Rossignol (pianoforte) e Luca Tancredi (fisarmonica e composizione). Giovedì 20 novembre concerto per Organo a due, quattro e sei mani con gli organisti Ilaria Centorrino, Maria Greco e Emanuele Cardi, protagonista del pre-concerto ancora Dario Rossignol al pianoforte. Cantantibus Organis si concluderà a dicembre, giovedì 11, sempre alle 18, con il concerto del coro giovanile Artipelago di Castelnuovo di Porto: l’intonazione è già natalizia sin dal titolo, Veni Domine!. Ad aprire lo spettacolo sarà il Gruppo vocale e l’Ensemble di chitarre del Liceo Musicale di Rieti, con la partecipazione di Asia Balzerani, Giulia Ghirlanda, Miriam Del Vescovo, Anna Santoprete, Christian Marangon, Alessandro Vecchi, Alessandro Tortelli. I concerti a San Giorgio della Fondazione Varrone sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

ADACon Rieti visita la CLAR – LE FOTO

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ADA Con Rieti APS (Associazione Diritti degli Anziani) presieduta da Pino Strinati e Gianni Febroni, stamane, lunedi 3 novembre, ha fatto visita alla CLAR, presente da 70 a Rieti. Un modo per far conoscere una delle realtà storiche del Reatino, che offre centinaia di posti di lavoro e che giornalmente propone prodotti di qualità con materie prime provenienti dal territorio. Ad accompagnare i venti associati è stata Catiuscia Rosati, Responsabile Comunicazione CLAR. “E’ stata una iniziativa molto interessante – commentano i responsabili ADA Rieti – abbiamo conosciuto l’intero ciclo della lavorazione del latte proveniente da aziende del territorio. Abbiamo degustato i freschi prodotti: mozzarella e ricotta, e siamo rimasti davvero soddisfatti. Grazie” – concludono.

Il patron Pietropaoli e la Sebastiani ringraziano la Società Pistoia Basket per l’ospitalità ricevuta. Un pensiero alla famiglia di Raffaele Marianella

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La Sebastiani tutta, a partire dal patron Roberto Pietropaoli, intende ringraziare dal profondo del cuore la società di Pistoia, i dirigenti ed il presidente Joseph David per l’accoglienza riservata durante la gara di ieri, 2 novembre, contro la Fortitudo. Un sentito abbraccio anche alla famiglia di Raffaele Marianella, per la quale la nostra società sarà sempre disponibile, ora e in futuro, per qualsiasi bisogno o necessità. Rinnoviamo il nostro impegno, ogni giorno di più, a portare avanti i valori dello sport. Un principio che la nostra società ha sempre considerato un vanto, una idea intorno alla quale costruire la nostra identità. Ed è proprio da questi principi che siamo pronti a ripartire. Così nella nota la RSR Sebastiani Rieti

Denunciati due nordafricani: avevano in auto un piede di porco. Uno di loro era privo di documenti

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Nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, i Carabinieri della Stazione di Cittaducale hanno denunciato in stato di libertà due cittadini stranieri di 27 e 23 anni, entrambi di origine nordafricana, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili dei reati di porto abusivo di oggetti atti ad offendere e mancata esibizione del documento di identificazione e/o di soggiorno. I militari, impegnati in un servizio di pattuglia lungo le vie del centro cittadino, hanno proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo i due giovani. Durante le verifiche, l’atteggiamento sospetto dei soggetti ha indotto gli operanti ad approfondire gli accertamenti, che hanno portato al rinvenimento di un piede di porco occultato all’interno del veicolo. Tale strumento, comunemente utilizzato per compiere furti in abitazione o su autovetture, è stato immediatamente sottoposto a sequestro. Nel corso dell’identificazione è inoltre emerso che uno dei due occupanti era privo di documenti di identificazione e di soggiorno. Per tale motivo, è stato accompagnato presso gli uffici del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti al fine di accertare la sua posizione sul territorio nazionale. Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare che lo stesso era alla guida del veicolo senza essere in possesso della patente di guida. A suo carico è stata pertanto elevata la relativa sanzione amministrativa, mentre l’autovettura utilizzata è stata sottoposta a fermo amministrativo. L’episodio si inserisce in un più ampio contesto di attività preventive e repressive messe in atto dall’Arma dei Carabinieri per contrastare la recrudescenza dei reati predatori e garantire la sicurezza dei cittadini. Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.

E’ in partenza il progetto: “Nessuno escluso insieme per Fara in Sabina” gestito dall’ATS

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E’ in partenza il progetto “Nessuno escluso insieme per Fara in Sabina” gestito dall’ATS formata da Didasko Cooperativa Sociale (Capofila), Zoe Cooperativa Sociale,  Università Agraria di Corese Terra, finanziato con i fondi a valere sull’ Avviso Pubblico “INSIEME PER FARE” nell’ambito del PR FSE + 2021-2027 Regione Lazio – Priorità 3 “Inclusione Sociale”. Il progetto ideato e redatto dalla Didasko, prevede la collaborazione di diversi partner operanti nel Comune di Fara in Sabina oltre alla collaborazione del Comune. La proposta progettuale, prevede un’integrazione tra il servizio domiciliare per singolo utente, attività di gruppo per la socializzazione e attività di gruppo per migliorare la qualità della vita di ogni utente e per mantenere un’attività funzionale elevata. Un aspetto importante, che ci preme sottolineare è la partecipazione per la prima volta nell’ambito di un progetto così importante e di qualità della Farmacia Comunale di Borgo Quinzio, la quale nell’ambito del progetto consente di attivare una serie di servizi innovativi anche a domicilio degli utenti. Infatti, vista la peculiarità del territorio, i partecipanti del progetto avranno la possibilità di usufruire di una serie di servizi che in caso alternativo avrebbero avuto difficoltà a raggiungere presso altre strutture sanitarie esterne al territorio. Altro aspetto importante vista anche la partecipazione dell’Università Agraria di Corese Terra e della Cooperativa Sociale Zoe, riguarda la possibilità di organizzare gite e visite a siti storici, ma anche la possibilità di partecipare a feste e attività formative e ricreative, il tutto senza mai dimenticare l’aspetto conviviale del mangiare che si pone spesso come elemento fondamentale della socializzazione. Il Sindaco di Fara in Sabina Roberta Cuneo, ha espresso particolare attenzione al progetto: “È importante sostenere progetti di questo genere per la nostra comunità, dove pubblico e privato si uniscono per offrire servizi e attività di valore. Siamo felici – prosegue il Sindaco – di poter essere parte attiva di questa iniziativa e ringraziamo la cooperativa Didasko e tutti i partner per l’impegno e la professionalità”. Particolare apprezzamento, anche da parte del Vice Sindaco Simone Fratini: “Abbiamo accolto da subito con entusiasmo questo progetto, che sarà importante condividere il più possibile con la nostra popolazione. Organizziamo sul territorio incontri mirati con i cittadini più anziani che possiedono i requisiti per partecipare, così da far conoscere un’iniziativa ricca di attività interessanti e di grande valore sociale” e dell’Assessore Cristina Di Felice: “Siamo orgogliosi di sostenere il progetto ‘Nessuno Escluso – Insieme per Fara in Sabina’, che unisce istituzioni, cooperative e realtà locali in un percorso di vera inclusione sociale. Grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, offriamo ai nostri anziani non solo assistenza e servizi innovativi, ma anche occasioni di socialità e partecipazione. Questo progetto rappresenta un investimento concreto sul futuro del nostro territorio: un modello di comunità solidale e attenta ai bisogni delle persone, capace di valorizzare le proprie risorse e di costruire insieme una Fara in Sabina sempre più accogliente e unita”. Potranno partecipare al bando, che sarà pubblicato il 3 novembre 2025, persone residenti nel territorio del Comune di Fara Sabina che abbiano i seguenti requisiti: – di aver compiuto i 65 anni di età; – di vivere solo/a e nel proprio domicilio; – di avere un reddito ISEE in corso di validità pari o inferiore a € 20.000; – di non essere già destinatario/a di servizi a carattere socio – sanitario concessi per le medesime attività; – di non essere persona anziana con gravi limitazioni dell’autosufficienza e autonomia personale.  Per formalizzare l’adesione sarà necessario compilare e consegnare il Modello di Domanda entro il 30/11/2025,  presso lo sportello informativo sito nella Farmacia Comunale di Borgo Quinzio in via Borgo Nuovo, 134 – Fara in Sabina allegando il Documento di Identità e il Certificato ISEE in corso di validità Il progetto, prevede un percorso di assistenza domiciliare comprendente attività di cura personale, di supporto domestico, di stimolazione cognitiva e socializzazione attraverso l’inserimento di un Assistente domiciliare finalizzato al sostegno, alla prevenzione, alla modifica di comportamenti e stili di vita degli utenti interessati, in stretta collaborazione con tutti i servizi coinvolti nella gestione del caso su programmi specifici.
  1. a) Prestazioni riferite al contesto di vita dell’utente
  2. b) Prestazioni riferite alla persona al proprio domicilio
Il percorso di cura personale prevede Servizi della Farmacia Comunale di Borgo Quinzio – Fara in Sabina in cui saranno realizzati per gli utenti del progetto degli screening di prevenzione in particolare: -Screening ECG -Servizio di Misurazione colesterolo -Servizio di Misurazione glicemia Oltre ad aspetti sociali, il progetto prevede, diverse attività di socializzazione, tra le quali: Attività ricreativo-culturali tra uscite e attività escursionistiche, corsi, feste e laboratori e gite, il progetto prevede inoltre la Promozione di momenti di lettura individuali e collettivi per stimolare la memoria, e ancora attività contro la solitudine o come esperienza condivisa che faccia nascere un dialogo ed infine un percorso di assistenza domiciliare comprendente attività di cura personale e supporto domestico, di stimolazione cognitiva e socializzazione. All’interno delle attività ricreativo-culturali saranno realizzate infatti, ben 5 uscite mirate sui luoghi del territorio come vie, piazze storiche, monumenti, luoghi di culto, borghi, aree e zone naturali e paesi caratteristici e residenze d’epoca della provincia di Rieti. Grazie alla Collaborazione con l’Università Agraria Corese Terra e alle diverse associazioni di supporto al progetto, verranno organizzate delle giornate di escursione, ricerca prodotti del sottobosco ed esperienze di didattica ambientale a contatto con la natura. Con la collaborazione di esperti di funghi, si approfondirà lo studio della micologia e dei problemi a tale scienza connessi, sia dal punto di vista botanico che da quello tossicologico ed ambientale. Gli utenti individuati verranno coinvolti in escursioni a contatto con ambienti naturali. Le uscite sono di tre ore di durata ciascuna. Nello specifico sono previste 5 uscite cosi composte:
  • 1° Uscita- Funghi – Attività Micologica propedeutica a Fitoalimurgia
  • 2° Uscita – Alla scoperta dei luoghi del territorio
  • 3° Uscita – Fitoalimurgia
  • 4° Uscita – Fitoalimurgia
  • 5° Uscita – Organizzazione Festa patronale di Sant’Atanasio
Sempre all’interno delle attività ricreativo-culturali, sarà realizzato un corso di Fitoalimurgia consistente in 7 lezioni di teoria e 3 di pratica in campo. Il corso ha come obiettivo quello di insegnare agli utenti del progetto, a riconoscere e raccogliere le piante spontanee commestibili per trasformarle in piatti gustosi e nutrienti a costo zero. Il corso, fornisce una solida base delle conoscenze necessarie per un corretto riconoscimento delle piante spontanee, usando una metodologia di indagine etnobotanica, nozioni di sistematica, morfologia e ecologia delle piante. Tra le attività sono inoltre previste anche ricorrenze e festività, infatti ogni mese presso la struttura messa a disposizione verrà programmata la ‘Festa di Compleanno’ per gli utenti la cui data di nascita ricade nel mese di riferimento. L’organizzazione di eventi e feste in occasione dei compleanni e delle principali festività civili e/o religiose sostiene ed implementa le attività laboratoriali che hanno come scopo la ‘corretta e funzionale percezione del tempo”. Saranno organizzate n. 9 Feste di Compleanno, ma anche Feste di Carnevale; Natale, Pasqua con laboratori  connessi. Il progetto prevede anche visite guidate presso agriturismi della zona oppure presso i centri gestiti dalla Cooperativa Zoe. Le uscite previste sono pari a 2 per la durata di 7 ore e la presenza di tre operatori e tutte prevedono la possibilità del pranzo. Le uscite organizzate riguardano: – Escursioni sul territorio – Visite a luoghi di interesse artistico-culturale – Visite a musei e musei all’aperto, siti e scavi archeologici – Giornate presso agriturismi, fattorie ed aree naturali Il progetto pone attenzione anche sulla promozione di momenti di lettura individuale e collettivi per stimolare la memoria contro la solitudine o come esperienza condivisa che faccia nascere un dialogo attraverso l’organizzazione di un Laboratorio di Fotografia; infatti la fotografia può rappresentare una via d’accesso privilegiata alla narrazione della persona, perché è in grado di essere allo stesso tempo mezzo espressivo e linguaggio specifico dotato di un proprio codice. Saranno realizzati incontri da svolgere con la presenza di materiale fotografico personale e comunitario, dove attraverso un percorso autobiografico, viene stimolata la rilettura delle esperienze passate, la ricostruzione degli eventi familiari e della propria storia favorendo l’espressione di pensieri, commenti, ricordi. Il progetto prevede di effettuare 6 incontri della durata di 1,5 ore e alla presenza di un operatore, mentre nella seconda fase della promozione dei momenti di lettura il progetto prevede l’attività “Raccontare e Inventare Storie”: attraverso la narrazione l’uomo conferisce senso e significato al proprio esperire e delinea coordinate interpretative e prefigurative di eventi, azioni, situazioni e su queste basi costruisce forme di conoscenza che lo orientano nel suo agire. Questo tipo di attività è finalizzato al recupero, creazione e narrazione di storie, racconti, filastrocche e scioglilingua, sia come elemento di svago che di implementazione di capacità e risorse. A tal fine, sarà realizzata una seduta settimanale della durata massima di un’ora e mezza per un periodo di circa 4 mesi in due distinti periodi dell’anno con un intervallo di almeno due mesi. Il progetto, si propone dunque di migliorare la condizione e l’inclusione sociale di 30 persone del territorio farese che parteciperanno alle varie attività proposte dall’ATS, al fine di rappresentare una best practice sabina e regionale che opera nell’ambito della Priorità 3 “Inclusione Sociale” finanziata dal Fondo Sociale Europeo Programma PR FSE + 2021-2027.

Trekking urbano, tanti studenti alla XXIII edizione dedicata quest’anno alla “Greenway del Fiume Velino”

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Oltre 130 partecipanti divisi tra vari gruppi, comprese gli studenti dell’I.C. Minervini-Sisti, I.C. Marconi-Sacchetti Sassetti, I.C. Ricci, I.C. Alda Merini e I.C.Pascoli, hanno partecipato alla XXIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano che, nella Città di Rieti, è stata incentrata sulla “Greenway del Fiume Velino”. L’iniziativa, come di consueto, è stata realizzata dall’ufficio del turismo del Comune di Rieti in collaborazione con il CAI Rieti che ha messo a disposizione i volontari della Sezione di Rieti coadiuvati dai volontari del Servizio Civile Universale impegnati presso l’Ente. “Sono giorni di grande fermento per le attività di valorizzazione del territorio reatino – dichiara l’assessore al turismo e allo sport, Chiara Mestichelli – Abbiamo realizzato il primo corso di formazione professionale per operatori di turismo esperienziale e avviato il progetto Terre del Giubileo che accompagnerà visitatori e reatini nei prossimi fine settimana attraverso trekking, degustazioni, workshop e laboratori. In questo contesto un ruolo rilevante lo riveste anche la Giornata nazionale del trekking urbano, cui aderiamo ogni anno con convinzione e che, anche nel 2025, ha riscosso una significativa partecipazione. Puntiamo a farci strada nel mercato del turismo esperienziale, religioso e lento ed iniziative come quella di venerdì scorso aiutano la Città anche a prendere consapevolezza delle sue straordinarie potenzialità. Ringrazio anche quest’anno il CAI Rieti per la dedizione nella preparazione della giornata”. “Come di consueto ogni anno – aggiunge il Presidente CAI Rieti Francesco Battisti – abbiamo partecipato all’evento organizzato in collaborazione con il Comune di Rieti. Il tema di quest’anno “Le Vie del Giubileo tra storia, cultura e spiritualità” è stato progettato dalla Professoressa Manuela Marinelli del Cai di Rieti, con la collaborazione della Facoltà di Architettura La Sapienza di Roma e il gruppo Interuniversitario GECOAGRI-LANDITALY. Il percorso può essere replicato anche in autonomia da tutti, grazie alla dettagliata descrizione redatta da Manuela Marinelli, nella quale vengono raccontate più di 40 postazioni, con foto e descrizioni consultabili sul nostro sito www.cairieti.it. Desidero ringraziare i nostri accompagnatori  Luigina Grassi, Giuseppe Tuccillo, Antonio Foffi e Raffaella PITZ dell’ufficio Turismo del Comune di Rieti”.  

Da Utopia APS la mostra fotografica “Alla sinistra di Cristo” di Dario De Dominicis sui pescatori dimenticati di Rio

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Un nuovo appuntamento con la grande fotografia si appresta a sbarcare a Rieti, a fare gli onori di casa sarà nuovamente l’associazione fotografica Utopia che, a partire da sabato 8 novembre, ospiterà nei suoi locali di via del Duomo la mostra fotografica “Alla Sinistra di Cristo” del fotoreporter romano Dario De Dominicis, lavoro a lungo termine durato sei anni che ha vinto il Festival della Fotografia Etica nella sezione Madre Terra ed è stato finalista del W. Eugene Smith Grant. “Alla Sinistra di Cristo” è un viaggio nel cuore di un dramma ambientale e umano che si consuma all’ombra del braccio sinistro della gigantesca statua del Redentore, il simbolo della città di Rio De Janeiro, dove vivono i pescatori della baia di Guanabara, spettatori impotenti di un ambiente naturale violato dallo sviluppo industriale, dalle piattaforme di estrazione, dall’inquinamento urbano e dalla corruzione. Nella baia le industrie petrolifere rilasciano circa 0,3 tonnellate al giorno di metalli pesanti, mentre la città vi riversa 17 tonnellate al secondo di acque reflue non trattate, studi dell’Università Statale di Rio evidenziano la presenza di microinquinanti che alterano il sistema endocrino, causando deformazioni nei pesci e aumentando nell’uomo i rischi di tumori al seno, ai testicoli e alla prostata, situazione ulteriormente aggravata dalla mancanza di controlli istituzionali e dal traffico illegale di rifiuti tossici, gestito da criminali e milizie. Dario De Dominicis sarà presente all’inaugurazione della mostra l’8 novembre, a partire dalle 18, per commentare insieme ai visitatori le fotografie esposte. L’esposizione, inclusa nel programma ufficiale del CAU (Cantiere di Arti Urbane) – Terni Festival Diffuso, rimarrà aperta fino al 22 novembre dal mercoledì al sabato, dalle 17:30 alle 19:30 con ingresso libero e gratuito, saranno possibili aperture personalizzate per gruppi o scolaresche facendone richiesta via mail a utopia.rieti@gmail.com.

Oratorio San Pietro Martire, all’apertura straordinaria oltre 200 studenti

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Duecento studenti delle scuole reatine in mattinata e decine di cittadini nel pomeriggio hanno partecipato all’Apertura straordinaria del cantiere di restauro dell’oratorio di San Pietro Martire, iniziativa organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Rieti, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, congiuntamente alla Scuola Interforze per la Difesa NBC. Oltre trecentotrenta persone, suddivise in otto turni di visita, hanno quindi potuto ammirare da vicino l’intervento conservativo, tuttora in corso, del ciclo pittorico raffigurante il “Giudizio Universale” realizzato da Lorenzo e Bartolomeo Torresani tra il 1552 e il 1554. I lavori sono finanziati con oltre 500.000 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la quota Irpef dell’otto per mille e sono effettuati dai restauratori della società Studio Tretecnologia e restauro di Arezzo con la direzione tecnica e scientifica della Soprintendenza.