L’Assessore alle Politiche Sociali Prof. Ettore Saletti comunica che è previsto per l’anno scolastico 2009/2010 il rimborso totale o parziale delle spese sostenute dalle famiglie per l’acquisto dei libri di testo agli alunni delle scuole medie inferiori e superiori e l’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa sostenuta per l’istruzione degli alunni delle scuole statali e paritarie,nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella frequenza della scuola secondaria, a nuclei familiari la cui situazione economica equivalente (I.S.E.E.), determinata ai sensi del Decreto Legislativo 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni, riferita all’anno 2008 non sia superiore a € 10.632,93.
Le borse di studio sono destinate alla copertura totale o parziale di spese per la frequenza, trasporto scolastico, mensa e sussidi didattici.
Gli esercenti la patria potestà per richiedere i benefici di cui sopra dovranno rivolgersi presso le segreterie delle scuole per il ritiro e la successiva presentazione dei modelli di domanda, corredati da idonea documentazione fiscale.
LIBRI DI TESTO
La spesa dovrà essere documentata da fattura attestante la natura la quantità e qualità dei beni acquistati.
L’importo del rimborso è subordinato alla somma che sarà assegnata al Comune di Rieti ed al numero delle richieste pervenute.
BORSE DI STUDIO
La spesa dovrà esse documentata da fattura (non verranno accettate domande corredate dai soli scontrini fiscali)
RIMBORSI PER ACQUISTO LIBRI DI TESTO
ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI AL CORSO DI LAUREA IN SFN
Il 23 settembre u.s., presso la sede di Cittaducale della Sabina Universitas, si è tenuta la prima sessione della prova di ammissione al Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per la Conservazione delle Foreste e della Natura (SFN).
Per coloro che volessero ancora iscriversi ad SFN è prevista una seconda sessione il giorno 28 ottobre p.v. Il test d’ingresso consiste in un questionario a risposte multiple con cinquanta domande relative alle conoscenze di base, acquisite nelle scuole medie inferiori e superiori, nelle seguenti discipline: matematica, fisica, chimica, biologia, scienze naturali, logica e geografia.
Si ricorda che la prova è obbligatoria, ma non ha carattere selettivo bensì di valutazione del livello di preparazione degli studenti.
Ciò significa che l’immatricolazione al corso è sempre possibile, prima o dopo il test d’ingresso, e le eventuali lacune nella preparazione di base saranno colmate nel corso del primo anno di studio attraverso apposite lezioni di recupero.
CRISTIAN BIANCHETTI ASSOLTO A PIENO DALL'ACCUSA DI DOPING
"Ho subito un’ingiustizia ma la interpreto come un’esperienza positiva servita per capire chi sono i miei veri amici" queste le parole di Cristian Bianchetti dopo la sentenza del Tribunale di Rieti del 05 giugno 2009 che lo assolve in pieno dalle accuse.
Tutto inizIò quando l’atleta reatino era in viaggio di nozze fuori dalle competizioni agonistiche e soprattutto fuori forma atletica e decise di partecipare per caso ad un campionato italiano su pista (esperienza mai effettuata prima) a Forlì dove, senza aver ottenuto risultato, venne chiamato per un controllo anti-doping, uno dei tanti che nel corso della sua carriera l’atleta aveva già avuto in caso di vittoria.
A breve l’incredibile notizia che lasciò sbalordito in primis Cristian e in seguito tutto l’ambiente ciclistico. La notizia venne appresa dall’atleta stesso per mezzo stampa, che si trovò nome e cognome in prima pagina con tanto di foto senza essere stato avvertito da nessuno e senza aver avuto modo di poter dire la sua.
"Una cosa vergognosa mettere alla gogna una persona solo per il fatto di un probabile doping pur di fare notizia; quel giorno sul giornale c’erano fatti di cronaca ben più gravi dove i colpevoli venivano menzionati solo con le iniziali."
Ad oggi dopo 4 anni di lenta burocrazia Bianchetti è riuscito a dimostrare la sua totale innocenza e la sua estraneità ai fatti.
Quattro anni duri per l’atleta che si è visto etichettare come " dopato" facendo passare tutti i suoi risultati agonistici come non veritieri.
"Sono un cronoman – afferma l’atleta – l’ho sempre dimostrato in questi 10 anni, mi difendo bene in salita e nelle gare su strada, non sono uno di quelli che vince 20 gare l’anno e che va forte da marzo ad ottobre, dietro ai miei risultati ci sono sacrifici, allenamento e molto tempo tolto al lavoro e alla famiglia".
"Sono contento di essere riuscito a dimostrare la mia innocenza, – continua l’atleta – e sono altresì contento che questa disavventura mi sia servita a capire chi credeva in me, chi mi era amico sul serio e chi voleva solo farmi fuori dal giro! "
"Questa è la vittoria più importante della mia carriera -conclude Cristian – e la dedico a tutti quelli che mi hanno sempre creduto e sostenuto in primis a mia moglie, ai miei genitori e alla mia squadra non voglio fare ulteriori polemiche e non vorrei subirne altre, per me questa brutta vicenda si conclude qui cogliendone solo gli aspetti positivi, senza rimpianti, volgendo il mio sguardo al futuro avendo ormai la testa libera da pensieri e ben predisposta ai miei futuri successi, per ora festeggio con la vittoria su strada del 14 agosto a Luco dei Marsi e con la Maglia di Campione Italiano A.I.C.S. a cronometro del 13 giugno scorso".
NELL'AMBITO INIZIATIVE FRANCESCANE DOMANI PRESENTAZIONE DEL LIBRO PER AGROS E CONCERTO D'ORGANO
Nel tardo pomeriggio di domani, sabato 10 ottobre e nella stessa serata, due saranno le manifestazioni di rilievo che si svolgeranno a Rieti nell’ambito delle iniziative francescane assunte dalla Regione Lazio e da Palazzo Dosi – Assessorato provinciale alle Politiche turistiche.
Avviandosi alla conclusione di “Le Vie Francigene del Lazio – Camminiamo sulla via di Roma con San Francesco”, nella sede della Provincia avrà luogo la presentazione del Progetto Per Agros realizzato dal Gal della provincia di Rieti con l’illustrazione di una elegante pubblicazione intitolata Per Agros – Innovation and tradition betwen the areas of Galicia, Sabina and Marsica ed il concerto d’organo del maestro Luca Di Donato che si svolgerà nella Chiesa di San Domenico sulle note del monumentale organo pontificio Dom Bedos-Roubo, intitolato a Benedetto XVI. Ai due importanti appuntamenti sono stati inviati tutti i soci del Gal e i sindaci dei comuni aderenti al Gal stesso.
La presentazione avrà luogo nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Dosi e vi interverranno il presidente della provincia Fabio Melilli, l’assessore alle politiche turistiche Alessandro Mezzetti, il presidente del Gal Enzo Antonacci e il commissario straordinario dell’APT di Rieti Tersilio Leggio, che nelle vesti di studioso e apprezzato medievista sarà il relatore che parlerà del libro Per Agros sintesi del Progetto che porta lo stesso nome e che è stato definito un valido tentativo “ di avviare un nuovo processo per ricostruire nuovamente una identità culturale locale, come ricerca, individuazione, studio, tutela, salvaguardia e valorizzazione di tutti quegli elementi che contribuiscono a creare il carattere distintivo ed a connotare in modo peculiare e univoco l’atmosfera dei luoghi, degli spazi, dei siti storici, delle valenze religiose, dell’ambiente, dell’enogastronomia attraverso il progetto integrato, che individua a livello metodologico le strategie da adottare per per attivare in modo sperimentale questo processo di ricostruzione di una identità culturale locale”. I territori trattati sono cinque: quello del Grupo local de Desarrollo rural de Portodemouros, di Ribeira Sacra Lucense, di Val do Limia, tutti situati in Galizia (Spagna) e il territorio del Gal della provincia di Rieti e di quello della Marsica.
I coordinatori editoriali della pubblicazione sono stati Maria Carmen Furelos, presidente dei Cammini d’Europa e Elisa Rois Madarro, direttrice. Il coordinamento scientifico da parte spagnola è stato di Segundo Vasquez Portomene e di Tersilio Leggio da parte italiana. I testi sono scritti in inglese, spagnolo e italiano e quindi il libro risulterà uno strumento di promozione culturale e turistica assai utile, che ben figurerà in molte biblioteche pubbliche e private.
ALTRI SETTE APPARTAMENTI CONSEGNATI DALL'ATER AL COMUNE DI RIETI
Saranno sette le famiglie che potranno avere un tetto sicuro grazie alla disponibilità di altrettanti alloggi assicurati stamane dall’Ater al Sindaco di Rieti e al responsabile dell’Ufficio Casa.
Ancora una nuova tappa significativa del progetto “Aiutateci ad abitare” avviato per la prima volta nel 2007 e che quest’anno ha fruttato la piena disponibilità di 18 alloggi, recuperati grazie ai controlli incrociati dell’Ater e della Polizia Municipale.
Dei sette alloggi che tornano a disposizione del Comune capoluogo, quello in cui è più alta l’emergenza abitativa, quattro si trovano in via Carlo Sforza, due in via Salaria per L’Aquila e uno in via Pollastrini di metrature che vanno dai 52 agli 84 metri quadrati, quindi per nuclei familiari anche con più di due persone.
“Aiutateci ad abitare” è il frutto di una convenzione con il Comune di Rieti che, unitamente all’Ufficio Inquilinato dell’Ater, ha messo a disposizione un vigile urbano dedicato all’attività di riscontro degli immobili occupati abusivamente da cittadini che non ne hanno diritto.
Il valore totale dei sette alloggi ammonta circa ad un milione di euro.
Mi preme ringraziare a tale proposito per il lavoro svolto i dipendenti dell’Ufficio Inquilinato puntuali nell’effettuare il monitoraggio delle abitazioni ed i controlli incrociati in collaborazione con la Polizia Municipale.
Questa è una delle tappe avviate dall’Azienda per mettere in disponibilità nuovi appartamenti in favore dell’emergenza abitativa. A Rieti al momento sono circa 400 le persone che attendono di avere una casa>.
QUESTA MATTINA L'ASSESSORE ANTONACCI HA INCONTRATO LE DELEGAZIONI DEGLI STUDENTI
Questa mattina l’assessore provinciale alle Politiche scolastiche, Enzo Antonacci, presso la sede della Provincia di Rieti in via Salaria, insieme al dirigente del IV settore, Pellegrino Bosco, ha incontrato le delegazioni degli studenti che hanno manifestato per le vie del capoluogo cittadino contro la riforma scolastica decisa dal Governo.
L’incontro, cui hanno anche partecipato i rappresentanti studenteschi di quasi tutti gli istituti scolastici della provincia, si è svolto in un clima sereno e di collaborazione con gli studenti che hanno rappresentato all’assessore Antonacci i motivi della protesta che, si ricorda, ha interessato l’intero territorio nazionale.
L’assessore Antonacci ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione provinciale a mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché la Riforma Gelmini penalizzi il meno possibile il Reatino e, a tal proposito, ha ricordato come la struttura da lui guidata in questi giorni stia lavorando per predisporre, entro i termini previsti per legge, il Piano di riordino della rete scolastica provinciale così come chiesto dal Ministero della Pubblica istruzione, in modo tale che, nonostante i tagli previsti dal Governo, si riescano a salvaguardare le scuole dei piccoli centri che rischiano di essere chiuse.
L’assessore Antonacci ha anche illustrato le attività in materia di edilizia scolastica poste in essere dalla Provincia di Rieti che vedono impegnati al momento fondi pari a circa 5 milioni di euro.
Antonacci ha ricordato la realizzazione del Liceo Scientifico di Amatrice, il cui progetto è stato già approvato dal Comune, l’adeguamento sismico, grazie a tecniche innovative che soddisfano i più recenti requisiti normativi, dell’Ipsia Vanoni, dell’Istituto per Geometri e dell’Itc di Magliano Sabina e la messa in sicurezza degli altri edifici scolastici provinciali
L’assessore alle politiche scolastiche ha anche posto anche l’accento sulla prossima realizzazione, grazie ai fondi regionali, delle nuove sedi dell’Istituto Alberghiero, dove si stanno perfezionando gli atti sia per l’acquisto della struttura che ospiterà i convitti che per la realizzazione della sede, e dell’Istituto Agrario per il quale si sta perfezionando la documentazione tecnica per mandare in appalto l’opera l’opera pubblica.
“Ci sono ancora problemi da risolvere – ha commentato in merito l’assessore Antonacci – Ma stiamo lavorando bene, tant’è che siamo risusciti a far iniziare l’anno scolastico con puntualità e senza creare disagi agli alunni per la mancanza di aule.
La cosa che mi fa piacere è l’avere instaurato un rapporto di proficua collaborazioni con gli studenti, i professori e i dirigenti scolastici e con i rappresentanti istituzionali del territorio perché ritengo che solo in questo modo riusciremo ad affrontare e risolvere le difficoltà che inevitabilmente incontreremo sulla nostra strada, non ultimo il riordino del sistema scolastico provinciale”.
PER PESCETELLI ASSURDO L'ATTACCO DELLA DIRIGENZA RITEL SULL'OPERATO DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
“Il grave episodio dell’Alstom di Colleferro –spiega il segretario generale della Cisl di Rieti Bruno Pescetelli- con i manager dello stabilimento francese trattenuti dai lavoratori esasperati per le notizie su un possibile ridimensionamento del sito romano, deve far riflettere perché riproponibile ovunque, anche in una situazione come quella in cui versa la Ritel”.
“Nessun allarmismo –sottolinea Pescetelli- soltanto la consapevolezza che l’esasperazione, in situazioni di precarietà, di estremo disagio che si prolungano nel tempo come appunto quella della Ritel, può portare a gesti eclatanti con risvolti ben più gravi di quelli riportati dalla stampa in questi giorni”.
“Il senso di responsabilità, ecco cosa ci vorrebbe e che invece sembra esser mancato nella vicenda Ritel a cominciare dalla dirigenza dell’Azienda, che proprio recentemente è tornata a tuonare contro i propri lavoratori e l’azione esercitata su quest’ultimi dalle organizzazioni sindacali”.
“Parole irresponsabili –continua Pescetelli- quelle pronunciate dalla dirigenza della Ritel, da stigmatizzare fermamente perché tese ad arginare l’operato del sindacato. Da un lato delegittimandolo e dall’altro, ancor più grave, dividendolo, visto che la Ritel oggi, ha bisogno di massima coesione e non certo di divisioni. Non vorrei –continua il segretario generale- che dietro l’ultimo affondo della dirigenza del sito reatino, ci sia una non meglio dichiarata politica aziendale tesa a spiazzare i lavoratori e ad instaurare nuove relazioni sindacali”.
“Se così fosse –conclude Pescetelli- davvero sulla vertenza Ritel si aprirebbero scenari bui dalla dubbia risoluzione, che potrebbero portare ad azioni estreme come quelle messe in atto dai lavoratori dello stabilimento di Colleferro”.
“Inutile dire che nell’incontro del prossimo 15 ottobre presso il Ministero dello sviluppo economico è riposta la speranza di una definitiva risoluzione della vertenza e che soltanto attraverso un Atto di responsabilità da parte di tutti, a cominciare da quei soggetti che in queste ore sembra vogliano dividere invece che unire, si potrà mettere la definitiva parola FINE ad una vicenda fatta di luci ed ombre (quest’ultime di gran lunga superiori), che la provincia di Rieti non si meritava di ricordare”.
30 DOSI DI KETAMINA NEGLI SLIP, ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Compagnia di Poggio Mirteto hanno tratto in arresto in flagranza di reato B. JACOPO del ’89, nullafacente di Poggio Nativo.
L’uomo da tempo sotto controllo da parte dei Carabinieri, in quanto sospettato di spaccio, è stato infine bloccato in serata nell’abitato di Fara Sabina.
Negli slip i Carabinieri hanno rinvenuto 10 grammi di ketamina, suddivisa in 30 dosi.
E’ il primo sequestro di tale sostanza operato in provincia, la ketamina è un anestetico dissociativo per uso veterinario ed umano.
È commercializzata con i nomi di Ketalar, Ketanest e Ketaset. A dosi sub-anestetiche causa forti dissociazioni psichiche (nonché lieve analgesia), ha trovato perciò largo uso come sostanza stupefacente.
Nel corso della perquisizione domiciliare eseguita a Poggio Nativo sono inoltre state rinvenute sostanze da taglio e materiale atto al confezionamento delle dosi.
Le indagini proseguono a Roma per individuare il canale di rifornimento della sostanza.
L’arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è stato tradotto alla casa circondariale di Rieti.
SCIAME SISMICO IN CIOCIARIA, MONITORATI ANCHE I MONTI DEL REATINO
Più di cento scosse in un giorno e una buona parte della popolazione che ha dormito fuori casa.. Questa la situazione ad oggi in Ciociaria epicentro di una sequenza sismica che sta generando paura tra gli abitanti.
La terra trema da una settimana con scosse di diversa entità che ha registrato il picco con un 3.5. In alcuni comuni è stato anche deciso dai primi cittadini di chiudere le scuole almeno fino a lunedì. In alcuni centri è già attiva una task force della protezione civile.
Controlli e monitoraggi, da parte degli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica anche in altre zone sismiche che in questo momento rimangono costantemente all’attenzione degli esperti.
Tra queste anche i Monti Reatini tenuti sotto costante controllo proprio a causa degli sciami sismici dell’ultimo periodo.
COMUNE DI RIETI: APERTO BANDO PER 2 INCARICHI DA ASSISTENTE SOCIALE
L’Assessore alle Politiche Sociali prof. Ettore SALETTI ed il Dirigente del Settore Socio-Assistenziale dott. Nazzareno ZANNETTI hanno stabilito di avviare una procedura comparativa per il conferimento di n. 2 incarichi di Assistenti sociali da utilizzare presso il Settore Socio-Assistenziale del Comune di Rieti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per la durata di cinque mesi eventualmente rinnovabili una sola volta.
L’avviso pubblico verrà affisso all’Albo pretorio e pubblicato sul sito web del Comune di Rieti.
La pubblicità e diffusione del presente bando avverrà anche attraverso il “C.I.L.O./C.O.L”, del Comune di Rieti sito in Piazza Vittorio Emanuele (Palazzo Comunale – Piano Terra) Tel. 0746/287451-287242-251696 Fax. 0746/489237.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al “Settore Socio-Assistenziale” del Comune di Rieti sito in Viale Matteucci n° 82 –02100 Rieti – tel. 0746.287301 – 0746.287243.
STUDENTI IN PIAZZA: PROTESTA CONTRO LA RIFORMA E LE AULE FATISCENTI
I provvedimenti del ministro Gelmini e la carenza strutturale degli edifici scolastici i motivi della giornata di sciopero di quest’oggi. Dalle 9,30 di questa mattina gli studenti reatini hanno affollato piazza Vittorio Emanuele II accompagnati da musica ad alto volume, per protestare contro lo stato degli edifici scolastici di Rieti che accolgono 7867 studenti delle superiori.
A denunciare il degrado e la pericolosità degli edifici scolastici è il coordinamento studentesco Rinnovazione. Il coordinamento Corto Circuito internazionale si batte invece contro la politica scolastica del ministro Gelmini.
Il coordinamento studentesco Rinnovazione evidenzia l’impossibilità degli studenti dell’istituto agrario di Cittaducale di utilizzare i laboratori di chimica, l’inefficienza dei laboratori dell’istituto tecnico industriale, la carenza di personale che costringe gli studenti a non poter frequentare lezioni di chimica o matematica.
La piazza stamattina è stata affollata da moltissimi studenti che hanno risposto in gran numero a questa forma di protesta.
PRESENTAZIONE PROGETTI DI IMPIANTI, ATTREZZATURE SPORTIVE E ATTIVITA' MOTORIE
In riferimento alla L. R. 15/2002 “Testo unico in materia di Sport” – Esercizio finanziario 2010, l’assessore allo Sport Giuliano Sanesi invita tutte le associazioni sportive dilettantistiche del territorio comunale ad inviare presso il suo assessorato progetti riguardanti “Impianti e attrezzature sportive” e “Promozione delle attività motorie e sportive”.
L’amministrazione comunale si impegna attraverso una commissione a selezionare le proposte ritenute più interessanti; nel caso le associazioni si renderanno disponibili a compartecipare al finanziamento delle medesime, acquisiranno precedenza sulle altre.
Le proposte dovranno pervenire all’assessorato allo Sport in busta chiusa previa presentazione all’U.R.P., entro e non oltre le 13 di martedì 20 ottobre 2009.
Per informazioni: tel. 0746.287228 (Assessorato allo Sport del Comune di Rieti).
FINE SETTIMANA ALL'INSEGNA DEL TEAM PENNING A CASAPROTA
Fine settimana all’insegna del Team Penning, con un nuovo appuntamento che calamiterà l’attenzione di chi già conosce questa attività sportiva strettamente collegata al vecchio lavoro dei cowboys per il recupero dei vitelli.
A Casaprota (Agriturismo Vallecapore) si svolgerà, infatti, la quarta tappa del campionato regionale di questa specialità, organizzata dall’Associazione Sportiva Teampenning Lazio, con il suo infaticabile Presidente Andrea Fioravanti, Delegato F.I.S.E. In pratica si gareggerà per l’intera giornata di dopodomani, sabato 10 ottobre, con i primi e secondi “go”fissati per le ore 10,30 alla categoria Intermediate Open ed il via successivo alla categoria Limited Open. Subito dopo la pausa pranzo, scatterà la sessione pomeridiana (dalle 15,30 in poi) con le gare (2° go) riservate alla categoria Limited Open e (1° e 2° go ) alla categoria Novice.
Oltre all’attività più strettamente agonistica, si sta puntando con decisione anche ad una maggiore diffusione di questo sport con l’organizzazione di appuntamenti riservati a principianti e dilettanti. Al riguardo sono previsti specificatamente due giorni di festa per i prossimi 24 e 25 ottobre.
Si potrà assistere e partecipare nella giornata di sabato 24 ad una serie di spettacolari emozioni con i cavalli come gimkana equestre e si favorirà l’avvicinamento di appassionati alla disciplina del Team Penning. Domenica 25 si svolgerà la gara finale del campionato regionale, alla quale parteciperanno anche i cavalieri dell’Associazione Team Penning Rieti, proclamando non solo le squadre vincitrici della singola tappa ma anche e soprattutto le vincitrici del circuito laziale.
Da parte dell’Associazione Team Penning Lazio ci si attende l’arrivo di sempre più appassionati, dopo il successo della manifestazione svoltasi sempre a Casaprota nel settembre scorso.
Chiunque volesse maggiori informazioni può visitare i siti internet
www.teampenninglazio.it oppure www.teampenningrieti.it
o chiamare ai numeri 339-7029242 / 328-3078386 /348-9017956.
SABATO 10 OTTOBRE "GIORNATA DELLA PARTECIPAZIONE"
Sabato 10 ottobre, in 20 comuni del Lazio e 7 municipi di Roma, i cittadini potranno decidere su quali ambiti del bilancio l’amministrazione regionale dovrà investire più risorse per l’anno 2010.
E’ questo, in sintesi, l’obiettivo della “Giornata della partecipazione”, iniziativa promossa dall’Assessorato al Bilancio della Regione Lazio per favorire la condivisione delle scelte e una maggiore partecipazione alla vita democratica.
Si voterà a Frosinone, Sora, Veroli, Fondi, Roccagorga, Rieti, Orvinio, Scandriglia, Bracciano, Trevignano, Cerveteri, Pomezia, Rignano Flaminio, Sant’Oreste, Torrita Tiberina, Valmontone, Zagarolo, Acquapendente, Tarquinia, Viterbo e a Roma nei Municipi III, V, VI, VII, IX, XI, XIX.
Nelle piazze saranno posizionati alcuni terminali touch screen attraverso i quali sarà possibile esprimere le proprie preferenze. Si tratta del sistema di voto elettronico (E-Poll). Ogni cittadino potrà scegliere al massimo 5 voci, tra un elenco di ambiti di bilancio proposti dalla Regione Lazio (trasporti, energie rinnovabili, reddito minimo garantito ecc.). Il settore che riceverà il maggior numero di consensi sarà oggetto di uno specifico stanziamento aggiuntivo nel Bilancio 2010.
«È questo un momento particolarmente delicato per le istituzioni. Gli spazi di partecipazione sono ridotti. In controtendenza rispetto a questo quadro generale, e nella consapevolezza che va ridotto il gap tra governanti e governati, la Regione Lazio ha investito sulla partecipazione. Occuparsi di partecipazione significa avere a cuore la democrazia – dichiara l’Assessore al Bilancio della Regione Lazio Luigi Nieri».
L’iniziativa rientra nel più ampio processo di partecipazione avviato lo scorso giugno, al quale hanno aderito 109 comuni del Lazio. E’ possibile votare anche attraverso il sito www.economiapartecipata.it. Sono legittimate a partecipare tutte le persone che, di età superiore a 16 anni, risiedono nella Regione Lazio o vi sono domiciliate per lunghi periodi di studio o di lavoro. L’intero processo si chiuderà il 14 novembre con una grande assemblea partecipativa nel corso della quale si deciderà come utilizzare le risorse aggiuntive stanziate.
PARTE A CANTALUPO IN SABINA IL SEMINARIO DI ERBORISTERIA INDIPENDENTE
Sabato 10 ottobre, nel comune di Cantalupo in Sabina, parte il seminario di erboristeria indipendente organizzato dall’Associazione culturale Germogli.
Il seminario, della durata complessiva di 18 ore distribuite in due giorni, ha lo scopo di far apprendere le tecniche per il riconoscimento e l’uso erboristico delle erbe officinali che crescono spontanee nel territorio laziale.
La tutela del paesaggio naturale e dei piccoli borghi antichi in esso inseriti, vero patrimonio di questa regione, è l’obiettivo parallelo che l’a. c. Germogli si propone di promuovere in ogni sua iniziativa. Proprio per questo le lezioni d’aula saranno intervallate dalla visita ai siti più interessanti del l’antico Castrum Cantalupi.
L’ostello Le Ginestre, dimostrazione tangibile del buon utilizzo di una struttura pubblica sottratta al degrado, ospiterà i corsisti che sceglieranno di pernottare nel centro storico di Cantalupo.
Le informazioni su costi e programma sono reperibili sul sito www.associazionegermogli.it
PROVINCIA DI RIETI, FORMATE LE COMMISSIONI CONSILIARI
Il presidente del Consiglio provinciale di Rieti, Carlo Giorgi, ha istituito le commissioni consiliari.
VENERDI 9 OTTOBRE LA UIL A CONVEGNO SUI TEMI AMBIENTALI
Grande attenzione alle problematiche ambientali e ricerca di nuovi progetti che favoriscano lo sviluppo di energie alternative. Partendo da questi presupposti la Uil di Rieti ha organizzato l’iniziativa intitolata “G.E.R. Giovani – Energia – Ricerca”, che avrà luogo venerdi 9 ottobre alle ore 9 nella chiesa di San Domenico a piazza Beata Colomba a Rieti.
«Com’è noto – spiega il segretario provinciale della Uil, Alberto Paolucci – il nostro sindacato sia a livello nazionale sia a livello locale è sempre stato molto attento alle problematiche ambientali. Per questo motivo è stato organizzato un evento incentrato sulla ricerca e l’applicazione delle nuove tecnologie ambientali».
La manifestazione è stata organizzata di intesa e con la collaborazione dell’Associazione CEPRI e dell’Associazione OASI del Farfa. Vista la particolarità del tema trattato, saranno coinvolti i Poli della ricerca della sperimentazione applicata che operano nel Lazio, ovvero il Parco Scientifico dell’Alto Lazio e il Basso Lazio, il Polo Regionale per la Mobilità Sostenibile.
«Gli altri veri protagonisti della giornata – prosegue Paolucci – saranno i giovani, dal momento che l’iniziativa si rivolge al mondo della Scuola, dell’Università e delle Aziende che manifestano interesse alla ricerca e attenzione ai temi riguardanti la sostenibilità ambientale e ai nuovi sbocchi professionali ad essa collegati. Tenuto conto della situazione di crisi che la nostra Regione, e in particolare nella Provincia di Rieti stanno attraversando, riteniamo che parlare di ricerca collegata al lavoro possa contribuire a dare una risposta efficace per uscire da questo momento critico»
Ad introdurre i lavori sarà il segretario della Uil di Rieti Alberto Paolucci, mentre la presentazione dell’iniziativa sarà affidata a Saverio Costello, segretario generale della Uil pensionati del Lazio. Le conclusioni, alle ore 13, saranno affidate a segretario nazionale della Uil Luigi Angeletti. Previsti gli interventi del sindaco di Rieti Giuseppe Emili, del presidente della Provincia Fabio Melilli e del Senatore Angelo Maria Cicolani.
Nel pomeriggio in piazza Oberdan e Mazzini ci sarà la festa del tesseramento della Uil pensionati con spettacoli e stand gastronomici.
LA POLITICA AZIENDALE DEI VERTICI CA.RI.RI? CHI L'HA VISTA?
“Come spesso accade –spiega il segretario generale della Cisl di Rieti Bruno Pescetelli- sono diverse le interpretazioni e le valutazioni che vengono date su questioni importanti di pubblica rilevanza. E, ognuno, nel fare le proprie valutazioni, spesso si lascia condizionare dalle sue posizioni personali e dal ruolo che ricopre”.
“Questo vale anche per la questione che riguarda la Cassa di Risparmio di Rieti –continua Pescetelli- che ha portato alla proclamazione di uno sciopero articolato in tre giornate. Molto se ne è parlato in questi giorni, diversi sono gli articoli apparsi sui giornali e ognuno, come al solito, ha dato la propria versione dei fatti evidenziando la sua verità.
Io voglio evitare di dire la mia verità, limitandomi soltanto a far notare, anche rispetto al silenzio assordante che viceversa arriva da Rieti, che è a dir poco singolare, che proprio in questi giorni le Fondazioni di tutte le Casse dell’Umbria, denuncino apertamente ai vertici del Gruppo Intesa la progressiva rivisitazione delle competenze delle filiali e delle filiali imprese nell’ ambito delle direzioni regionali, alle direzioni Area/banca rete territoriale competenti.
Le Fondazioni umbre spiegano che la direttiva emanata si pone in aperto contrasto con le strutture organizzative e statutarie delle singole casse, con le attribuzioni dei singoli consigli di amministrazione, con le competenze dei direttori generali, con lo stesso essere azienda bancaria che è il proprio di ogni istituto di credito e, non ultimo, con lo spirito dei patti parasociali sottoscritti. E che la situazione non può essere più tollerata da chi, nella singola banca mantiene ingenti investimenti, la cui tutela incide direttamente sui patrimoni gestiti e sulle conseguenti attività istituzionali”.
“Le Fondazioni umbre –continua il segretario della Cisl- nel ribadire la necessità di far cessare tale stato di cose suggeriscono il tracciato da seguire attraverso l’autonomia giuridica delle banche rispetto al gruppo Intesa Sanpaolo, con il mantenimento di tutte le prerogative organizzative, funzionali ed operative che competono loro. Ogni integrazione operativa dovrà assolvere al concreto perseguimento di un interesse della singola banca, anche nell’ottica del mantenimento di una autonoma capacità operativa, senza che l’interesse di gruppo possa surrogare quello del singolo istituto”.
“Inutile dire che mentre in Umbria accade quanto descritto, stupisce che a Rieti, i vertici Cariri spa, non solo si trincerano dietro un silenzio assordante, rimandando ogni responsabilità ai vertici nazionali, ma descrivono situazioni ed interventi da apportare al proprio interno, diametralmente opposti da quanto dichiarato da tutte le Fondazioni Umbre. C’è davvero qualcosa che non va in questa nostra città, in questa nostra provincia –conclude Pescetelli.
Quanto accade sembra scivolarci addosso senza alcun sussulto, anche quando trattasi di posti di lavoro, di depauperamento territoriale di risorse e professionalità. L’immobilismo a cui stiamo assistendo da parte dei vertici aziendali reatini è a dir poco deplorevole e per questo da contrastare con forza.
Molti operatori economici locali hanno già scelto altri istituti di credito e temo, molti altri lo faranno nei prossimi anni. Dal mio osservatorio privilegiato –conclude Pescetelli- dagli incontri con le associazioni di categoria, dai tanti contatti giornalieri con piccole e medie imprese e singoli privati posso affermare che il
DEVIAZIONE LINEE URBANE PER LUNEDI 12 OTTOBRE
A causa dell’interdizione al traffico del tratto di Via delle Fiamme Gialle (già Via delle Acque) compreso tra l’incrocio con Via Togliatti e quello con Via Lago del Salto disposta con ordinanza comunale dalle ore 10.00 alle ore 12.30 di lunedì 12 ottobre 2009, l’Azienda Servizi Municipali Rieti S.p.A. informa l’utenza che le corse delle linee che transitano nel tratto indicato (153 -164 – 201 – 202) subiranno le seguenti deviazioni:
all’andata:
– da Viale Nenni – cavalcavia di Viale Nenni – Piazza Chiesa del Suffragio (dentro le mura) – Salaria per L’Aquila – Via del Terminillo. Dall’incrocio con Piazza Tevere riprenderanno il percorso originario;
ENTRA IN FUNZIONE L'IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELLO STABILIMENTO DI SOLSONICA
Solsonica ha inaugurato oggi l’impianto fotovoltaico da 232 Kwp installato sul suo stabilimento produttivo nel nucleo industriale di Rieti – Cittaducale.
L’impianto, disposto su una superficie complessiva di circa 6.356 metri quadrati, si compone di 1080 moduli fotovoltaici Solsonica610-215W in silicio policristallino ad alta efficienza.
Realizzato sulle coperture di una parte dello stabilimento industriale Solsonica, l’impianto sarà in grado di fornire una potenza di 232,2 Kwp e una produzione annua di energia elettrica "pulita" di circa 240.000 Kwh, pari al consumo medio di 70 famiglie.
Installato con il supporto della ditta LS Impianti di Cittaducale, per quanto riguarda il montaggio dei moduli, e della RCM di Rieti, per la fornitura delle relative strutture, questo impianto è al momento il più grande dell’intero territorio reatino e consentirà di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 119.000 chilogrammi di anidride carbonica l’anno, risparmiando l’utilizzo di 44,88 tonnellate equivalenti di petrolio e contribuendo ad abbattere in maniera considerevole i costi relativi all’energia elettrica dello stabilimento.
“Poiché siamo una delle realtà di riferimento in Italia per la produzione di celle e moduli fotovoltaici, ci sembrava doveroso – sottolinea il presidente di Solsonica, Enzo D’Antonio – dare il buon esempio per quanto riguarda la diffusione e lo sviluppo di impianti da energia rinnovabile per le coperture di impianti industriali. Un segmento, questo, cui noi guardiamo con particolare interesse perché coniuga la sempre maggiore attenzione per l’ambiente in ogni ambito produttivo, con una particolare sensibilità al contenimento dei consumi energetici nelle attività imprenditoriali”