SABATO 10 OTTOBRE "GIORNATA DELLA PARTECIPAZIONE"

Regione LazioSabato 10 ottobre, in 20 comuni del Lazio e 7 municipi di Roma, i cittadini potranno decidere su quali ambiti del bilancio l’amministrazione regionale dovrà investire più risorse per l’anno 2010.
E’ questo, in sintesi, l’obiettivo della “Giornata della partecipazione”, iniziativa promossa dall’Assessorato al Bilancio della Regione Lazio per favorire la condivisione delle scelte e una maggiore partecipazione alla vita democratica.

Si voterà a Frosinone, Sora, Veroli, Fondi, Roccagorga, Rieti, Orvinio, Scandriglia, Bracciano, Trevignano, Cerveteri, Pomezia, Rignano Flaminio, Sant’Oreste, Torrita Tiberina, Valmontone, Zagarolo, Acquapendente, Tarquinia, Viterbo e a Roma nei Municipi III, V, VI, VII, IX, XI, XIX.

Nelle piazze saranno posizionati alcuni terminali touch screen attraverso i quali sarà possibile esprimere le proprie preferenze. Si tratta del sistema di voto elettronico (E-Poll).  Ogni cittadino potrà  scegliere al massimo 5 voci, tra un elenco di ambiti di bilancio proposti dalla Regione Lazio (trasporti, energie rinnovabili, reddito minimo garantito ecc.). Il settore che riceverà il maggior numero di consensi sarà oggetto di uno specifico stanziamento aggiuntivo nel Bilancio 2010.

«È questo un momento particolarmente delicato per le istituzioni. Gli spazi di partecipazione sono ridotti. In controtendenza rispetto a questo quadro generale, e nella consapevolezza che va ridotto il gap tra governanti e governati, la Regione Lazio ha investito sulla partecipazione. Occuparsi di partecipazione significa avere a cuore la democrazia – dichiara l’Assessore al Bilancio della Regione Lazio Luigi Nieri».

L’iniziativa rientra nel più ampio processo di partecipazione avviato lo scorso giugno, al quale hanno aderito 109 comuni del Lazio.  E’ possibile votare anche attraverso il sito www.economiapartecipata.it. Sono legittimate a partecipare tutte le persone che, di età superiore a 16 anni, risiedono nella Regione Lazio o vi sono domiciliate per lunghi periodi di studio o di lavoro. L’intero processo si chiuderà il 14 novembre con una grande assemblea partecipativa nel corso della quale si deciderà come utilizzare le risorse aggiuntive stanziate.