“Grazie dott. Raparelli, con la sua équipe ha salvato la vita a mio nipote”

Riceviamo e pubblichiamo su Rietinvetrina la lettera di ringraziamento del nostro lettore:

“Mio nipote affetto da dolori addominali è stato operato con sospetto di Colecisti, ma grazie alla bravura del dottor Raparelli e della sua equipe che quel giorno era con lui in Sala Operatoria, in sede di intervento, ebbero la visione di un quadro clinico completamente diverso. Giorni di ansia e paura, ma finalmente la diagnosi, dopo varie biopsie e istologico, non era un tumore.

Sollievo. Mio nipote ora sta bene, ha ripreso la sua vita, il suo lavoro, certo farà controlli a distanza ma, devo dire che il Primario della Chirurgia non lo ha abbandonato un attimo e ancora oggi ad ogni suo controllo lui c’è, è presente, è il suo angelo custode.

Ringrazio tutto il personale infermieristico del reparto Chirurgia 2 per le attenzioni prestate a tutti noi, l’ appoggio morale, l’assistenza infermieristica prestata a mio nipote. Grazie Primario per ciò che ha fatto. Grazie a tutti gli Infermieri, non faccio i nomi per paura di dimenticarne qualcuno. Grazie agli OSS che lavorano a stretto contatto con il personale infermieristico.

Grazie veramente di cuore a tutti. Dottor Raparelli, lei è un grande professionista, ha un buon gruppo di infermieri e mi auguro dal profondo del cuore che l’ Ospedale di Rieti non perda mai una figura professionale e umana come lei, ora più che mai, dopo il Covid, la Sanità ha bisogno di persone come lei, con la sua professionalità ed empatia e noi a Rieti abbiamo avuto questa fortuna. Grazie” – conclude il lettore di Rietinvetrina.