Esclusione Rieti festeggiamenti San Francesco, Barina: “Anche le Diocesi di Rieti e Sabina dovrebbero esprimere componenti del Comitato Nazionale”

“Per quanto riguarda la notizia da fonti stampa dell’esclusione di Rieti per i festeggiamenti di San Francesco, la coordinatrice di ItaliViva Susanna Barina, informa che è stato accolto dal Governo un emendamento a firma dell’On. Marco Di Maio IV. 

Il Governo  ha assunto l’impegno di rimediare al grave danno e beffa che l’esclusione avrebbe avuto per il territorio. A questo scopo qui di seguito uno stralcio dell’emendamento accolto e presentato da ItaliaViva… “ il disegno di legge, approvato in prima lettura dal Senato il 27 aprile 2022, nell’ambito delle finalità di promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, nonché di valorizzazione e di tutela del patrimonio storico e artistico della Nazione, prevede la celebrazione della figura di San Francesco d’Assisi nella ricorrenza dell’ottavo centenario della morte, che cade nell’anno 2026. Per tale finalità è istituito un apposito Comitato nazionale, cui è attribuito un contributo di 4.510.000 euro per gli anni dal 2022 al 2028 nonché eventuali contributi di enti pubblici e privati, lasciti, donazioni e liberalità di ogni altro tipo.

Il Comitato nazionale è formato da venti componenti, aventi comprovata competenza e conoscenza della vita e delle opere di San Francesco d’Assisi o che siano particolarmente coinvolti nella celebrazione per l’ambito territoriale, turistico o istituzionale in cui agiscono, in particolare, oltre al presidente del Comitato nazionale, nominato dal Presidente del Consiglio dei ministri, gli altri componenti sono rispettivamente designati: due dal Ministro della cultura, due dal Ministro del turismo, tre dal Ministro dell’istruzione e dal Ministro dell’università e della ricerca d’intesa tra loro, uno dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, due dalla Conferenza unificata, due dalla regione Umbria, due dal comune di Assisi, uno dal vescovo della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, due dalla Conferenza dei ministri generali del primo ordine francescano e del terzo ordine regolare e uno dalla Società internazionale di studi francescani associazione di promozione sociale con sede in Assisi, nonché è membro di diritto il sindaco del comune di Assisi.

Considerato che: la rappresentanza del territorio umbro è ampiamente garantita dalla presenza all’interno del Comitato nazionale di due componenti designati dal comune di Assisi, due dalla Regione Umbria, nonché del sindaco del comune di Assisi, sono quattro i monasteri che attestano il passaggio e la permanenza, e dunque il particolare coinvolgimento nella celebrazione per ambito territoriale, di San Francesco d’Assisi anche nella regione Lazio, e in particolare in provincia di Rieti: Poggio Bustone, Fonte Colombo, Greccio e La Foresta, pertanto anche la Diocesi di Rieti e di Sabina-Poggio Mirteto dovrebbero poter esprimere uno dei componenti del Comitato nazionale, al pari della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino.

Impegna il Governo a valutare l’opportunità di ricomprendere tra i componenti del Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi anche un membro designato dal Vescovo di Rieti e uno dal Vescovo di Sabina-Poggio Mirteto.”

Susanna Barina, Coordinatrice provinciale di ItaliaViva