DEPOSITO COTRAL, INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD

Cotral

Presentata dai consiglieri Pd al comune di Rieti:  Pierlorenzo Scacciafratte,  Massimiliano De Santis, Italo Carotti,  Bruno Chiarinelli e Umberto Onofri un’interrogazione in merito al deposito Cotral a Rieti.

Valutato che:
la Provincia di Reti è l’unica della province del Lazio priva di un deposito Cotral di primo livello ossia con la possibilità di un numero di stalli di lavorazione adatti a servire un numero di mezzi provinciale 

– il vecchio deposito del Cotral di Via Salaria Porta d’Arce non può essere più utilizzato come richiesto da indagini giudiziarie, in quanto sembrerebbe non rispondente alle leggi di natura ambientale e comunque inadatto per un deposito di primo livello sprovvisto di impianto autorizzato di lavaggio

– il Cotral Spa, non potendo più utilizzare il vecchio deposito, ha sottoscritto con ASM Spa un contratto per l’utilizzo del nuovo impianto ASM per un periodo di due anni in attesa della realizzazione del proprio nuovo impianto, già finanziato dalla Regione Lazio per il valore di euro 6,5 mln

– che nella riunione del 22 febbraio 2011 presieduta dal Prefetto dr.ssa Chiara Marolla tra l’Amministratore Delegato di Cotral Patrimonio, il Dirigente TPL dell’Assessorato Regionale alle politiche della mobilità e del trasporto pubblico locale, Il Dirigente IV Settore Urbanistica del Comune di Rieti, il Responsabile Risorse Umane di Cotral e  le Organizzazioni Sindacali si ribadiva  l’iter seguito e i tempi per la realizzazzione del nuovo deposito (36/48mesi) e che non risultassero sostanziali difficoltà alla realizzazione del nuovo impianto

Chiedono di conoscere:

1)      Quali siano le sopraggiunte motivazioni che ritardano il rilascio del permesso a costruire per l’impianto del Cotral, non conosciute nel mese di febbraio allorquando la Dirigente del Settore Urbanistica dichiarava innanzi a S.E. Il Prefetto di Rieti di aver " già emesso il parere ambientale e urbanistico con talune prescrizioni per la tutela della zona boscata…."

2)     Se non ritiene penalizzante realizzare un unico impianto da condividere tra Cotral SpA e ASM Spa, penalizzante sia per ASM Spa in quanto non idoneo ad ospitare un’ officina sia per i mezzi sia del settore igiene urbana che del settore trasporti, facendo in modo che l’attuale impianto dell’ASM restasse al centro della città e per Cotral Spa che non potrebbe realizzare un impianto dotato di un officina adatta alle proprie esigenze e comunque compromettendo la possibilità di avere un officina con un nuomero di stalli sufficienti per un servizio di valenza provinciale 

3)   quali siano le vere motivazioni che inducono a non spendere i finanziamenti già riconosciuti dalla Regione Lazio pari a 6,5 mln di euro di lavori che arriveranno sul territorio reatino oggi in grande ricerca di nuove risorse tali da far muovere il mercato locale e correre il rischio che i finanziamenti già presi dalla Regione Lazio per il nuovo deposito dell’ASM possano essere restituti se finalizzati alla realizzazione di un impianto diverso da quanto allora richiesto

4) se risponde a verità che il Comune di Rieti sta tentando di sensibilizzare il Cotral all’acquisto del nuovo impianto ASM SpA non per ragioni di funzionalità, ma per vere esigenze di liquidità finanziarie delle casse ASM prosciugate per i mancati pagamenti che lo stesso Comune non riesce a sostenere.