Croce Rossa Amatrice, commozione ed entusiasmo all’inaugurazione della nuova sede

La lettura dei Principi Fondamentali della Croce Rossa e, poi, un minuto di raccoglimento e silenzio in memoria delle vittime del terremoto che nell’agosto del 2016 ha colpito il territorio di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. È iniziata all’insegna del ricordo e della commozione la cerimonia inaugurale della nuova sede dell’Unità Territoriale di Amatrice della Croce Rossa Italiana, di competenza del Comitato CRI di Rieti.

La realizzazione della nuova struttura, interamente in legno e quindi ben inserita nel contesto paesaggistico, rientra nel vasto panorama di azioni e interventi che la Croce Rossa Italiana, attraverso l’impegno dei suoi Volontari e tramite l’Unità di Progetto Sisma Centro Italia, continua a portare avanti nei territori colpiti dal terremoto e nell’esclusivo interesse della popolazione. Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana, ha inviato i suoi auguri a tutti i Volontari presenti, ringraziandoli per il loro continuo impegno e per la forza dimostrata nonostante la tragicità del terremoto.

Dopo il saluto del Presidente del Comitato di Rieti Mario Cristallini, che ha sottolineato l’importanza del nuovo presidio per dare maggiore forza all’azione dei Volontari, il Sottosegretario Generale della Croce Rossa Italiana, Barbara Contini, ha voluto ripercorrere, sin dai primi drammatici momenti seguiti alla scossa di terremoto, la grande risposta all’emergenza fornita dalla CRI che, grazie ai suoi Volontari e ai Corpi Ausiliari, ha fatto fronte a ogni necessità con tempestività e coraggio. “È meraviglioso – ha proseguito – vedere oggi così tante persone riunite per festeggiare questo risultato.

L’impegno della Croce Rossa Italiana, tuttavia, non si ferma qui: continueremo a essere al fianco della popolazione e a lavorare per portare a termine tutti i progetti che abbiamo messo a punto”. Adriano De Nardis, Presidente del Comitato Regionale della Croce Rossa del Lazio, ha richiamato l’importanza e il valore dell’impegno di tutta la CRI, dal Presidente ai Volontari, che in quei drammatici momenti hanno dato tutto per essere vicino alle persone colpite. “Questa nuova sede – ha concluso – sarà uno stimolo che ci consentirà di impegnarci sempre di più”.

Anche l’Ispettrice Regionale delle Infermiere Volontarie del Lazio, Sorella Iris Lodi, ha partecipato all’emozionante cerimonia e ringraziato tutti i presenti per il grande lavoro di questi anni. Dopo il saluto di Alfredo Vulpiani, Consigliere giovane del Comitato CRI di Rieti, e di Giuseppe Pignoli, responsabile dell’Unità Territoriale della Croce Rossa Italiana di Amatrice, il classico taglio del nastro che ha ufficialmente dato il via al nuovo presidio: un punto di incontro e sostegno per chiunque avrà bisogno, a testimonianza della costante presenza della Croce Rossa Italiana al fianco di chi, come le persone che vivono nell’area di Amatrice e Accumoli, combatte ogni giorno per ripartire.