Carabinieri deferiscono due nigeriani irregolari sul territorio e due reatini per falso allarme

Nelle giornate di martedì 25 e mercoledì 26 maggio, il Comando Compagnia Carabinieri di Rieti, secondo le direttive impartite del Comando Provinciale, ha predisposto ed eseguito, una serie di servizi straordinari nell’ambito della propria giurisdizione, con lo scopo di monitorare la circolazione veicolare sulle grandi arterie, di verificare la regolare posizione sul territorio italiano degli stranieri e prevenire reati in genere soprattutto quelli contro il patrimonio.

Nello svolgimento di tali servizi, sono state dispiegate 22 pattuglie con l’impiego complessivo di oltre 60 militari, supportati da personale in abiti civili e con auto di copertura. Sono state controllare 95 tra auto e motoveicoli ed identificate 168 persone.

Deferiti in stato di libertà due cittadini nigeriani. Uno dai Carabinieri della Stazione di Rieti ed l’altro dalla Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Rieti, poichè nel corso di servizi perlustrativi, in due distinte occasioni, durante il controllo degli stessi, e in entrambi i casi, i soggetti sono risultati irregolari sul territorio nazionale poiché inottemperanti ad un precedente ordine di allontanamento.

Sempre la Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Rieti, hanno denunciato due giovani, un uomo ed una donna, entrambi 25enni e residenti nel capoluogo. I due, utilizzando una cabina telefonica, hanno chiamato il 112 affermando falsamente di trovarsi nel Comune di Greccio e denunciando una lite in atto sulla pubblica via. Grazie alla prontezza dell’operatore del Pronto Intervento della Centrale Operativa di Rieti, che non convinto dell’attendibilità della notizia ha localizzato la cabina telefonica, ha inviato una delle auto in circuito che ha intercettato i denunciati che ora dovranno rispondere alla locale Procura dei reati di “procurato allarme in concorso” e “falsa attestazione a P.U. sulla propria identità”.