Angelo Branduardi incanta Greccio – LE FOTO

FOTO: Gianfelice

Angelo Branduardi lo scorso 4 settembre ha incantato Greccio con “Confessioni di un malandrino”, uno spettacolo composto dalla versione rivisitata dei suoi brani più celebri, in duo con il polistrumentista Fabio Valdemarin. L’esibizione si è basata sul violino e la chitarra di Branduardi e sulla “piccola orchestra” di Fabio che, oltre al pianoforte a coda, ha suonato chitarre e fisarmonica. Eseguiti brani che si rifanno alla musica del periodo classico più arcaico e che fanno parte della raccolta “Futuro Antico”.

Non sono mancati i brani più celebri legati alla carriera di Branduardi, ma accanto a questi si sono potute ascoltare alcune delle sue composizioni più rare, meno eseguite ma non per questo meno amate. Nato a Cuggiono, vicino a Milano, Branduardi ha frequentato il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, dove ha conseguito il diploma di violino, debuttando in seguito come solista con l’orchestra del Conservatorio. Nel 1974 il suo debutto discografico con l’album “Angelo Branduardi”, arrangiato da Paul Buckmaster. Nel 1975 esce “La luna”, in collaborazione con Maurizio Fabrizio e nel 1976 “Alla Fiera dell’Est”, che gli vale il Premio della Critica Discografica Italiana e lo consacra al grande pubblico.