A Casa Real si è alzato il sipario sull’era Alessandro Rossi. Presentato il coach e gli assistenti Ruggieri e Miluzzi

L’introduzione spetta al Patron Roberto Pietropaoli che ha spiegato perché proprio l’ex Scafati: “Alessandro Rossi non lo scopro certo io, vincere un campionato di A2 a Scafati non è da tutti. Ci siamo incontrati a Desio alle Final Four di Coppa Italia e da subito c’è stato feeling”.

Dopodiché ha preso la parola proprio il nuovo allenatore della RSR: “Ringrazio il Patron per le belle parole e per l’opportunità data. Farò di tutto per riportare la Sebastiani dove merita. Ho un grande senso di responsabilità nei confronti di questa avventura. Nessuna fretta per il secondo americano. Non vedo molte squadre più forti di noi, ma neanche tante meno forti. La nostra squadra è molto equilibrata e tutti i giocatori sono utili nel quintetto”.

Poi è stato il turno dell’Assistant Coach Andrea Ruggieri: “Per me i valori umani sono la cosa più importante. Il rapporto con il Patron Pietropaoli è nato durante la scorsa stagione, abbiamo avuto modo di parlare e mi ha dato sempre molti consigli utili. Rieti per me è una seconda casa e cercherò di dare il massimo per la Sebastiani.

In chiusura il volto noto di Enrico Miluzzi: “Il nostro obiettivo è riportare tanta gente al palazzo e ripagare così gli sforzi della Società. E’ un orgoglio per me essere qui e devo ringraziare con tutto il cuore il Patron Pietropaoli”.

Il Patron chiude la conferenza parlando delle prospettive della Sebastiani 23/24: “Noi dobbiamo diventare quella squadra contro cui nessuna vuole giocare, avremo 10 giocatori arruolabili. Mi aspetto tanto dagli americani sì, ma per me sarà fondamentale l’apporto degli italiani”.