La RSR Sebastiani Rieti comunica di aver raggiunto un accordo con il giocatore Tommaso Guariglia fino al 30/06/2026. Il centro prenderà la canotta #8. Classe ’97, il centro nativo di Salerno, si forma a Siena nelle giovanili della Virtus per poi andare a Roma dove esordisce anche tra i senior tra il 2014 ed il 2016. Nella stagione 2016/2017 va alla Viola Reggio Calabria in A2 dove al suo primo anno di A2 chiude con un 3.4 punti di media ad allacciata di scarpe. Nelle successive due stagioni va ad Agrigento, dove avviene il suo primo contatto con Franco Ciani.
In Sicilia vede lievitare il suo minutaggio e la sua esperienza. Le sue due buone stagioni all’ombra della valle dei templi gli permettono il suo primo ingaggio in LBA a Brescia nella stagione 19/20. La pandemia da Covid mette però fine in anticipo alla stagione. Tra il 202 e il 2022 torna in A2 all’Assigeco Piacenza. Con i Lupi piacentini Guariglia fa due buone stagioni, specialmente la seconda, dove supera la doppia cifra di PPP (11.6 al termine della RS, 11.4 ai Playoff). La vera consacrazione in Legadue arriva però a Torino, dove torna a giocare sotto la guida di Ciani e raggiunge la finale promozione, persa poi con Pistoia.
Nel campionato giocato al PalaRuffini 14.6 di media a partita e 5.6 rimbalzi per gara nella regular season, 12.7 nei Playoff. Nelle ultime due annate gioca sotto la Gruppo Mascio, prima Treviglio poi Orzinuovi. Tra la provincia di Bergamo e di Brescia si conferma come un giocatore di assoluto livello capace di dominare sotto le plance e di essere pericoloso, quando ne ha la possibilità, anche dall’arco. Ora metterà a disposizione della causa Sebastiani i suoi 205 cm e la sua esperienza, ancora una volta al servizio di Franco Ciani.
Le sue parole come nuovo giocatore della Sebastiani: “Sono molto contento di aver raggiunto l’accordo con la Sebastiani. Il Patron Pietropaoli e il Coach Ciani mi hanno fatto sentire il loro forte desiderio di avermi a Rieti sin dal primo istante. Sono molto carico e non vedo l’ora che la stagione cominci”.
