“Con molta amarezza ed indignazione questa mattina, 27 gennaio, ho avuto modo di prendere visione della presente foto appiccicata sull’insegna di marmo che indica il parco antistante, la biblioteca comunale, dedicato ai Martiri delle Foibe. Il personaggio raffigurato nell’immagine è Josip Broz, meglio noto come maresciallo Tito, principale responsabile dello sterminio avvenuto nei territori a confine tra Italia e Jugoslavia a cui è dedicata questa area, la scritta in dialetto friulano recita: OCIO AE BUSE (occhio alle buche).
Assistere a queste spregevoli profanazioni in uno dei luoghi simboli della mia Città, per di più in una ricorrenza particolare come il Giorno della Memoria dove si commemora un’altra grande piaga della nostra storia, mi addolora particolarmente e mi provoca un forte senso di scoramento. Informare, sensibilizzare, denunciare e condannare. Solo così possiamo provare a cambiare il mondo per far sì che certi crimini non si ripetano”.
